Coldiretti
Coldiretti
Territorio

Continua il far west nelle campagne

Criminalità: Coldiretti Puglia, assalto a tir e furti notturni di olive

In sole 24 ore l'assalto armato al tir di mandorle tra Cerignola e San Ferdinando di Puglia, con l'autista posto sotto sequestro dai malviventi e il furto di olive sventato nella notte ad Andria testimoniano il clima invivibile da far west nelle aree rurali pugliesi, per cui Coldiretti Puglia torna a chiedere l'intervento dell'Esercito.

"Ringraziamo le forze dell'ordine per quanto fanno quotidianamente, ma evidentemente non basta. C'è bisogno che intervenga il Ministero degli Interni, perché il fenomeno della criminalità nelle campagne sta assumendo toni e profili allarmanti e non possiamo rischiare che la situazione degeneri ancora, perché non si scherza con l'incolumità delle persone", denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Si assiste alla 'stagionalità' delle attività criminose in campagna – denuncia Coldiretti Puglia – perché squadre ben organizzate tagliano i ceppi dell'uva da vino a marzo e aprile, rubano l'uva da tavola da agosto ad ottobre, le mandorle a settembre, le ciliegie a maggio, rubano le olive da ottobre a dicembre, gli ortaggi tutto l'anno, ma preferiscono i carciofi brindisini e gli asparagi foggiani, dimostrando che alla base dei furti ci sono specifiche richieste di prodotti redditizi perché molto apprezzati dai mercati, rubano gli ulivi monumentali perché qualcuno evidentemente li ricerca. Si susseguono sabotaggi alle cantine, atti intimidatori con decapitazione di ulivi e sabotaggi alle cantine, con perdite di piante e prodotto, assalti armati e raid notturni di bande criminali.

I reati contro il patrimonio, quali furto di mezzi agricoli (15%), abigeato (11%), furto di prodotti agricoli (13%), racket (9%), usura, danneggiamento, pascolo abusivo, estorsione, rappresentano la "porta di ingresso principale" della malavita organizzata e spicciola nella vita dell'imprenditore e nella regolare conduzione aziendale, aggiunge Coldiretti Puglia.
"Le squadre di malfattori trascinano le reti sotto gli olivi a mano a mano che i complici percuotono i rami, per raccogliere il maggiore numero possibile di olive in caduta. Gli agricoltori sono costretti a organizzarsi in ronde notturne e diurne", insiste il presidente Muraglia, che ha chiesto ai Prefetti di tutta la Puglia e al presidente della Regione Puglia Emiliano la convocazione urgente di un incontro per circoscrivere le aree a maggior rischio e organizzare controlli delle forze dell'ordine più massicci e mirati.

Con i classici strumenti dell'estorsione e dell'intimidazione le agromafie impongono i prezzi dei prodotti agricoli e la vendita di determinate produzioni agli esercizi commerciali che a volte, approfittando della crisi economica, arrivano a rilevare direttamente grazie alle disponibilità di capitali ottenuti da altre attività criminose. Non solo si appropriano di vasti comparti dell'agroalimentare e dei guadagni che ne derivano, distruggendo la concorrenza e il libero mercato legale e soffocando l'imprenditoria onesta, ma – continua la Coldiretti – compromettono in modo gravissimo la qualità e la sicurezza dei prodotti, con l'effetto indiretto di minare profondamente l'immagine dei prodotti italiani ed il valore del marchio Made in Italy. I poteri criminali si "annidano" nel percorso che uva da vino, olio, frutta e verdura, carne e pesce, devono compiere per raggiungere le tavole degli italiani passando per alcuni grandi mercati di scambio fino alla grande distribuzione.
Capitolo a parte merita – conclude Coldiretti Puglia - il mercato parallelo di prodotti agricoli provenienti da migliaia di chilometri di distanza, spesso sofisticati, spacciati per prodotti di qualità, quando di qualità non sono, per cui viene illegalmente utilizzato il marchio 'made in Puglia', a danno dell'imprenditoria agricola pugliese e dei consumatori.
  • notizie
  • Notizie Cerignola
  • Notizie Puglia
  • Coldiretti Puglia
  • Notizie Capitanata
Altri contenuti a tema
Siccità, Coldiretti Puglia: "Non muta lo scenario della crisi idrica anche a Capacciotti" Siccità, Coldiretti Puglia: "Non muta lo scenario della crisi idrica anche a Capacciotti" Importante un’accelerata sull’iter della richiesta di stato di calamità
Coldiretti Puglia: circa 731mila i cani e gatti domestici, ma in estate aumentano gli abbandoni Coldiretti Puglia: circa 731mila i cani e gatti domestici, ma in estate aumentano gli abbandoni I dati sono stati diffusi in occasione della Giornata Mondiale degli animali senza dimora e randagi
Peronospora, Coldiretti Puglia: « Arriva la prima tranche di quasi 2 milioni di euro per i danni sull'uva» Peronospora, Coldiretti Puglia: « Arriva la prima tranche di quasi 2 milioni di euro per i danni sull'uva» Nel 2023 oltre 1/3 delle produzioni è andato perso
Coldiretti Puglia: siccità, senza piogge la Diga di Occhito ko in 15 giorni Coldiretti Puglia: siccità, senza piogge la Diga di Occhito ko in 15 giorni Rilasciati altri 14 mln mc di acqua da invasi foggiani
Coldiretti Puglia: il commento sull’operazione svolta a Cerignola contro l’olio colorato con la clorofilla Coldiretti Puglia: il commento sull’operazione svolta a Cerignola contro l’olio colorato con la clorofilla Con 26 milioni di euro la Puglia è prima in classifica Dop Economy Italiana
Una "calza sospesa" con i prodotti della terra per la Casa della Carità di Cerignola Una "calza sospesa" con i prodotti della terra per la Casa della Carità di Cerignola Oggi la raccolta organizzata da Coldiretti al mercato contadino di Campagna Amica a Foggia
Invasione di parrocchetti monaci in Puglia: a Cerignola hanno “colonizzato” la villa comunale Invasione di parrocchetti monaci in Puglia: a Cerignola hanno “colonizzato” la villa comunale La Coldiretti Puglia lancia l’allarme: questa specie compie razzie di mandorle e frutta
Settembre, a Cerignola è tempo di passata fatta in casa Settembre, a Cerignola è tempo di passata fatta in casa La tradizione è ancora molto seguita in tutta la Puglia, lo evidenzia la Coldiretti
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.