Territorio
Riordino Ospedaliero, CNA scenderà in piazza con le altre parti sociali
Contro il declassamento del presidio ospedaliero "TATARELLA" di Cerignola
Cerignola - lunedì 22 febbraio 2016
16.24 Comunicato Stampa
"In data odierna apprendiamo per il tramite di alcuni mass media locali della notizia che il governo regionale abbia intenzione di declassare il NOSTRO presidio ospedaliero.
Ebbene ,noi difenderemo il NOSTRO ospedale, essendo un punto di riferimento per i degenti del nostro territorio e dell'hinterland, grazie agli sforzi profusi da tutto il personale, che pur nelle ristrezze economiche di una sanità in difficoltà ha saputo reagire alla crisi ed è diventanto polo di eccellenza per diversi reparti.
Cerignola si vedrà togliere un ulteriore servizio per i cittadini dopo l'acquedotto, l'inps, il tribunale e altri uffici di interesse per tutta la comunità, L'ospedale proprio NO!!!
LA Cna di Cerignola dice NO al declassamento dell'ospedale e comunica che scenderà in piazza con le altre parti sociali per impedire questo scempio.
Con l'auspicio che in questo caso l'unità di intenti prevalga sulle diverge politiche, perchè l'ospedale è di tutta la comunità ed è un bene comune da preservare e migliorare."
IL PRESIDENTE PIETRO SACCINTO
Ebbene ,noi difenderemo il NOSTRO ospedale, essendo un punto di riferimento per i degenti del nostro territorio e dell'hinterland, grazie agli sforzi profusi da tutto il personale, che pur nelle ristrezze economiche di una sanità in difficoltà ha saputo reagire alla crisi ed è diventanto polo di eccellenza per diversi reparti.
Cerignola si vedrà togliere un ulteriore servizio per i cittadini dopo l'acquedotto, l'inps, il tribunale e altri uffici di interesse per tutta la comunità, L'ospedale proprio NO!!!
LA Cna di Cerignola dice NO al declassamento dell'ospedale e comunica che scenderà in piazza con le altre parti sociali per impedire questo scempio.
Con l'auspicio che in questo caso l'unità di intenti prevalga sulle diverge politiche, perchè l'ospedale è di tutta la comunità ed è un bene comune da preservare e migliorare."
IL PRESIDENTE PIETRO SACCINTO