Consiglio Comunale: Il Sindaco scrive al Prefetto e al Questore.
L’atto eversivo mette in pericolo le regole democratiche. Da mesi la Città e’ ostaggio di pochi prepotenti e violenti. Strumentalmente utilizzati da chi ha perso le elezioni per sovvertire l’assetto democratico prescelto con il voto dai cittadini.
Cerignola - martedì 4 luglio 2017
10.49 Comunicato Stampa
A seguito degli avvenimenti registrati ieri in Consiglio Comunale il Sindaco di Cerignola Avv. Francesco Metta scrive al Prefetto e al Questore. Riportiamo il testo della missiva.
Signor Prefetto di Foggia.
Signor Questore di Foggia.
Il Consiglio Comunale di Cerignola e' stato ostaggio ieri sera di una drappello di trecento scalmanati, capeggiati dal noto Bevilacqua, in combutta con il gruppo consiliare del PD ed il suo capogruppo Tommaso Sgarro.
L'atto eversivo mette in pericolo le regole democratiche.
Da mesi la Città e' ostaggio di pochi prepotenti e violenti.
Strumentalmente utilizzati da chi ha perso le elezioni per sovvertire l'assetto democratico prescelto con il voto dai cittadini.
Chiedo alle SS LL di assumere le necessarie iniziative per impedire che simili episodi abbiano a ripetersi.
Franco Metta Sindaco di Cerignola.
Signor Prefetto di Foggia.
Signor Questore di Foggia.
Il Consiglio Comunale di Cerignola e' stato ostaggio ieri sera di una drappello di trecento scalmanati, capeggiati dal noto Bevilacqua, in combutta con il gruppo consiliare del PD ed il suo capogruppo Tommaso Sgarro.
L'atto eversivo mette in pericolo le regole democratiche.
Da mesi la Città e' ostaggio di pochi prepotenti e violenti.
Strumentalmente utilizzati da chi ha perso le elezioni per sovvertire l'assetto democratico prescelto con il voto dai cittadini.
Chiedo alle SS LL di assumere le necessarie iniziative per impedire che simili episodi abbiano a ripetersi.
Franco Metta Sindaco di Cerignola.