Centrosinistra: "Si cura Cerignola, 15mila euro alla società della figlia"
"si dimetta subito l'assessore Marino"
Cerignola - martedì 2 agosto 2016
12.14 Comunicato Stampa
Di seguito comunicato stampa dei consiglieri del centrosinistra di Cerignola.
"Uno scandalo senza pari, a maggior ragione perché fatto grossolanamente e con l'arroganza tipica di chi pensa di potere tutto e restare impunito, quanto meno sotto il profilo dell'opportunità politica: dei 23mila euro impegnati dalla giunta Metta per l'organizzazione dell'evento flop «Si cura Cerignola», affidati direttamente all'associazione "Club Tiro Dinamico" che vede tra i fondatori, con il ruolo di ex presidente, il consigliere di maggioranza Antonio Bonavita, ben 15.000 euro sono stati girati per l'organizzazione dell'iniziativa all'agenzia di comunicazione Daruma srl di Foggia, di cui è socia proprietaria la figlia minore dell'assessore Marino", cosi i consiglieri del centrosinistra di Cerignola a seguito dell'indagine amministrativa effettuata sulle spese pazze del discusso convegno "Si cura Cerignola".
"Inoltre - fanno sapere i consiglieri - la fattura della Daruma srl è assolutamente generica ed omnicomprensiva, così come generica è la rendicontazione delle spese presentata dall'associazione "Club Tiro Dinamico" al Comune: le singole attività di comunicazione non sono dettagliate per costo. Ma le sorprese non finiscono qui. Ai 23.000 mila euro impegnati dall'Amministrazione contribuiscono, oltre ai 15.000 euro all'agenzia di comunicazione della figlia dell'assessore, ben 2.500 euro per l'acquisto di 5 medaglie in oro, argento e bronzo (ma non è noto quante in oro e quante in altri metalli), acquistate presso la «Sfizi di Rosa gioielli», di proprietà del consigliere di maggioranza Antonio Bonavita, poi 3.000 euro come rimborso spese all'associazione "Club Tiro Dinamico" e 2.500 euro per non meglio specificate e dettagliate «spese varie di gestione e adempimenti fiscali".
"Ma i rapporti tra la Daruma srl e l'amministrazione non finiscono qui. Altri 1.754 euro sono liquidati dall'Amministrazione Comunale all'agenzia di comunicazione di Foggia per la progettazione grafica e la stampa di manifesti e poster 6x3, nell'ambito della pubblicità per l'inaugurazione del Museo di Torre Alemanna e altre risorse private sono state reperite da Daruma srl - per conto del Comando di Polizia Locale - come sponsor per la produzione e la stampa del calendario della Polizia".
"Qualunque altro commento risulta superfluo - hanno concluso i rappresentanti del csx - Appare del tutto evidente l'enorme conflitto di interessi tra l'assessore al bilancio del Comune di Cerignola e la Daruma srl di Foggia. Risulta quantomeno inopportuno dal punto di vista dell'eleganza istituzionale che la comunicazione di eventi promossi dal Comune venga affidata a società di cui è socia e proprietaria la figlia di un assessore. Ed è altrettanto scandaloso - non tanto che l'organizzazione dell'iniziativa sia stata affidata ad una associazione di cui era stato Presidente e fondatore il consigliere comunale Antonio Bonavita - quanto che l'associazione acquisti 5 medaglie, dal valore di 2.500 euro, da una gioielleria di proprietà dello stesso consigliere.
Ragioni di opportunità imporrebbero all'assessore Marino le dimissioni spontanee ed immediate dal suo incarico, è una questione di dignità istituzionale. Altrettanto dovrebbe fare il consigliere Bonavita. Siamo dinanzi ad una faccenda paradossale dove un'iniziativa nata per sensibilizzare sui temi della legalità - e di cui noi in due comizi abbiamo già parlato, denunciando l'impegno di spesa eccessivo - si sia trasformata in una mera spartizione di briciole. Manco le molliche lasciano».
Gruppi consiliari del Centro Sinistra
"Uno scandalo senza pari, a maggior ragione perché fatto grossolanamente e con l'arroganza tipica di chi pensa di potere tutto e restare impunito, quanto meno sotto il profilo dell'opportunità politica: dei 23mila euro impegnati dalla giunta Metta per l'organizzazione dell'evento flop «Si cura Cerignola», affidati direttamente all'associazione "Club Tiro Dinamico" che vede tra i fondatori, con il ruolo di ex presidente, il consigliere di maggioranza Antonio Bonavita, ben 15.000 euro sono stati girati per l'organizzazione dell'iniziativa all'agenzia di comunicazione Daruma srl di Foggia, di cui è socia proprietaria la figlia minore dell'assessore Marino", cosi i consiglieri del centrosinistra di Cerignola a seguito dell'indagine amministrativa effettuata sulle spese pazze del discusso convegno "Si cura Cerignola".
"Inoltre - fanno sapere i consiglieri - la fattura della Daruma srl è assolutamente generica ed omnicomprensiva, così come generica è la rendicontazione delle spese presentata dall'associazione "Club Tiro Dinamico" al Comune: le singole attività di comunicazione non sono dettagliate per costo. Ma le sorprese non finiscono qui. Ai 23.000 mila euro impegnati dall'Amministrazione contribuiscono, oltre ai 15.000 euro all'agenzia di comunicazione della figlia dell'assessore, ben 2.500 euro per l'acquisto di 5 medaglie in oro, argento e bronzo (ma non è noto quante in oro e quante in altri metalli), acquistate presso la «Sfizi di Rosa gioielli», di proprietà del consigliere di maggioranza Antonio Bonavita, poi 3.000 euro come rimborso spese all'associazione "Club Tiro Dinamico" e 2.500 euro per non meglio specificate e dettagliate «spese varie di gestione e adempimenti fiscali".
"Ma i rapporti tra la Daruma srl e l'amministrazione non finiscono qui. Altri 1.754 euro sono liquidati dall'Amministrazione Comunale all'agenzia di comunicazione di Foggia per la progettazione grafica e la stampa di manifesti e poster 6x3, nell'ambito della pubblicità per l'inaugurazione del Museo di Torre Alemanna e altre risorse private sono state reperite da Daruma srl - per conto del Comando di Polizia Locale - come sponsor per la produzione e la stampa del calendario della Polizia".
"Qualunque altro commento risulta superfluo - hanno concluso i rappresentanti del csx - Appare del tutto evidente l'enorme conflitto di interessi tra l'assessore al bilancio del Comune di Cerignola e la Daruma srl di Foggia. Risulta quantomeno inopportuno dal punto di vista dell'eleganza istituzionale che la comunicazione di eventi promossi dal Comune venga affidata a società di cui è socia e proprietaria la figlia di un assessore. Ed è altrettanto scandaloso - non tanto che l'organizzazione dell'iniziativa sia stata affidata ad una associazione di cui era stato Presidente e fondatore il consigliere comunale Antonio Bonavita - quanto che l'associazione acquisti 5 medaglie, dal valore di 2.500 euro, da una gioielleria di proprietà dello stesso consigliere.
Ragioni di opportunità imporrebbero all'assessore Marino le dimissioni spontanee ed immediate dal suo incarico, è una questione di dignità istituzionale. Altrettanto dovrebbe fare il consigliere Bonavita. Siamo dinanzi ad una faccenda paradossale dove un'iniziativa nata per sensibilizzare sui temi della legalità - e di cui noi in due comizi abbiamo già parlato, denunciando l'impegno di spesa eccessivo - si sia trasformata in una mera spartizione di briciole. Manco le molliche lasciano».
Gruppi consiliari del Centro Sinistra