Conferenza Stampa con Manuela Arcuri -VIDEO-
conferenza stampa con l’Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro Rino Pezzano, il Sindaco del Comune di Cerignola Franco Metta, la Responsabile del CAV “Titina Cioffi” e la testimonial Manuela Arcuri.
Cerignola - domenica 26 novembre 2017
10.01
Ieri sera, alle ore 19:00, presso la Sala "Mascagni" del Teatro Comunale "S. Mercadante" si è svolta la conferenza stampa con l'Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro Rino Pezzano, il Sindaco del Comune di Cerignola Franco Metta, la Responsabile del CAV "Titina Cioffi" e la testimonial della giornata "La battaglia contro la violenza sulle donne inizia da me" Manuela Arcuri. A moderare la serata la conferenza stampa Stefano Petrarolo.
L'introduzione a cura dell'Assessore alle politiche Sciali per presentare la madrina dell'evento e fare una panoramica delle attività dell'Assessorato:
"Questa sera è il coronamento del percorso avviato nella nostra città al riguardo della lotta contro la violenza sulle donne, avviato circa un anno e mezzo fa con l'istituzione del Centro Anti Violenza "Titina Cioffi" . Siamo tra le poche realtà in Puglia ad avere un CAV, abbiamo diffuso i risultati in altre occasioni, questa giornata caratterizza l'avvio del secondo anno. Questo anno, per il 25 Novembre, abbiamo ritenuto che la nostra città fosse pronta per ospitare una presenza importante come Manuela Arcuri che si è distinta nella lotta contro la violenza di genere".
"Noi vorremmo che il fermento presente in questa città sia reso noto –dichiara in conferenza stampa il Sindaco di Cerignola Franco Metta – Cara Manuela questa mattina abbiamo significativamente fatto coincidere questa giornata con l'inaugurazione del secondo Asilo Nido Comunale perché riteniamo importante mettere a disposizione delle donne una struttura che garantisca un supporto, anche questo è un modo per rendere omaggio alla donna. Si è mobilitata tutta la città a dimostrazione che questa non è un'iniziativa calata dall'alto ma è un'iniziativa sentita. Rino ha ricordato la mobilitazione dei commercianti, io voglio ricordare la partecipazione di tutte le scuole di Cerignola. Abbiamo voluto fortemente Manuela Arcuri come testimonial di questa giornata, volgiamo recuperare il tempo perso, non so se Manuela ha potuto registrare il luogo comune che racconta la nostra come quella dei furti e violenza… non è così… abbiamo voluto approfittare di Manuela affinché possa testimoniare nel mondo che Cerignola è una bella città, capace di lanciare messaggi sociali, difendere i diritti dei più poveri, dei meno protetti. Manuela porterà in giro per l'Italia questo messaggio ed essere simbolicamente insignita del titolo di Ambasciatrice della Cerignola buona, della Cerignola per bene, della Cerignola che intende riscattare i suoi aspetti negativi impegnandosi in queste attività sociali".
"Il CAV è una struttura aperta sia negli orari mattutini che pomeridiani, vorrei sottolineare l'apertura pomeridiana perché affidata alle volontarie che si stanno formando grazie ai corsi di formazione organizzati nella città di Cerignola e finanziati dalla Regione Puglia – dichiara la responsabile del CAV "Titina Cioffi" - oltre alla formazione per operatori di CAV avutasi nel mese di febbraio siamo riusciti anche a dare delle piccole indennità alle donne che hanno frequentato il corso per la preparazione del gelato affinché potessero imparare un mestiere da spendere al di fuori della loro casa. È importante sensibilizzare, informare e dare voce alle donne che vivono il problema violenza".
"Sensibilizzare con la televisione che è il nostro mezzo per eccellenza – dichiara Manuela Arcuri – più diretto, ritengo che più programmi ci siano su questo tema meglio è, perché il problema della violenza sulle donne è molto presente. Parlarne continuamente, sensibilizzare ed informare dalla donna più matura alla più giovane, alla più piccola è molto importante . La televisione sta facendo molto e deve continuare e lavorare i questo senso –alla domanda fatta da un giornalista circa la bomba mediatica scoppiata sul caso Weinstein la Arcuri risponde – Weinstein è stato accusato di aver fatto violenza sessuale a più attrici… io purtroppo sono d'accordo fino a un certo punto, mi spiego, fare spettacolo e far parlare di se accusando una persona, che non sto assolutamente difendendo, denunciandolo dopo 20 anni, 30 anni non ha senso, perché dopo così tanto tempo? Se c'è una violenza va denunciata al momento stesso in cui viene subita ricorrendo alle associazioni, alla Polizia, ai Carabinieri. Purtroppo nel nostro mondo,come un po' in tutti i mondi, a volte ci sono dei compromessi e il problema violenza è sempre esistito da chi detiene determinati poteri, il produttore, il datore di lavoro, il superiore ma sta alla donna dire di no e quindi le donne devono avere la forza ed il coraggio di reagire ad ogni tipo di violenza e chi, tornando a Weinstein, all'epoca non ha reagito è perché evidentemente c'era una sorta di acconsentimento.
Sono onorata e felicissima di essere in questa Città come madrina di un evento importante, il 25 Novembre è la data che deve far capire a tutti che il rispetto è alla base di ogni rapporto e che non si può avere un rapporto civile quando interviene la violenza fisica, sessuale e psicologica che è la più brutta, quella che incute terrore e non ti lascia reagire, denunciare. L' appello che faccio in qualità di donna è di reagire già dal primo sentore, dalle piccole violenze poi denunciare e opporsi, denunciare".
L'introduzione a cura dell'Assessore alle politiche Sciali per presentare la madrina dell'evento e fare una panoramica delle attività dell'Assessorato:
"Questa sera è il coronamento del percorso avviato nella nostra città al riguardo della lotta contro la violenza sulle donne, avviato circa un anno e mezzo fa con l'istituzione del Centro Anti Violenza "Titina Cioffi" . Siamo tra le poche realtà in Puglia ad avere un CAV, abbiamo diffuso i risultati in altre occasioni, questa giornata caratterizza l'avvio del secondo anno. Questo anno, per il 25 Novembre, abbiamo ritenuto che la nostra città fosse pronta per ospitare una presenza importante come Manuela Arcuri che si è distinta nella lotta contro la violenza di genere".
"Noi vorremmo che il fermento presente in questa città sia reso noto –dichiara in conferenza stampa il Sindaco di Cerignola Franco Metta – Cara Manuela questa mattina abbiamo significativamente fatto coincidere questa giornata con l'inaugurazione del secondo Asilo Nido Comunale perché riteniamo importante mettere a disposizione delle donne una struttura che garantisca un supporto, anche questo è un modo per rendere omaggio alla donna. Si è mobilitata tutta la città a dimostrazione che questa non è un'iniziativa calata dall'alto ma è un'iniziativa sentita. Rino ha ricordato la mobilitazione dei commercianti, io voglio ricordare la partecipazione di tutte le scuole di Cerignola. Abbiamo voluto fortemente Manuela Arcuri come testimonial di questa giornata, volgiamo recuperare il tempo perso, non so se Manuela ha potuto registrare il luogo comune che racconta la nostra come quella dei furti e violenza… non è così… abbiamo voluto approfittare di Manuela affinché possa testimoniare nel mondo che Cerignola è una bella città, capace di lanciare messaggi sociali, difendere i diritti dei più poveri, dei meno protetti. Manuela porterà in giro per l'Italia questo messaggio ed essere simbolicamente insignita del titolo di Ambasciatrice della Cerignola buona, della Cerignola per bene, della Cerignola che intende riscattare i suoi aspetti negativi impegnandosi in queste attività sociali".
"Il CAV è una struttura aperta sia negli orari mattutini che pomeridiani, vorrei sottolineare l'apertura pomeridiana perché affidata alle volontarie che si stanno formando grazie ai corsi di formazione organizzati nella città di Cerignola e finanziati dalla Regione Puglia – dichiara la responsabile del CAV "Titina Cioffi" - oltre alla formazione per operatori di CAV avutasi nel mese di febbraio siamo riusciti anche a dare delle piccole indennità alle donne che hanno frequentato il corso per la preparazione del gelato affinché potessero imparare un mestiere da spendere al di fuori della loro casa. È importante sensibilizzare, informare e dare voce alle donne che vivono il problema violenza".
"Sensibilizzare con la televisione che è il nostro mezzo per eccellenza – dichiara Manuela Arcuri – più diretto, ritengo che più programmi ci siano su questo tema meglio è, perché il problema della violenza sulle donne è molto presente. Parlarne continuamente, sensibilizzare ed informare dalla donna più matura alla più giovane, alla più piccola è molto importante . La televisione sta facendo molto e deve continuare e lavorare i questo senso –alla domanda fatta da un giornalista circa la bomba mediatica scoppiata sul caso Weinstein la Arcuri risponde – Weinstein è stato accusato di aver fatto violenza sessuale a più attrici… io purtroppo sono d'accordo fino a un certo punto, mi spiego, fare spettacolo e far parlare di se accusando una persona, che non sto assolutamente difendendo, denunciandolo dopo 20 anni, 30 anni non ha senso, perché dopo così tanto tempo? Se c'è una violenza va denunciata al momento stesso in cui viene subita ricorrendo alle associazioni, alla Polizia, ai Carabinieri. Purtroppo nel nostro mondo,come un po' in tutti i mondi, a volte ci sono dei compromessi e il problema violenza è sempre esistito da chi detiene determinati poteri, il produttore, il datore di lavoro, il superiore ma sta alla donna dire di no e quindi le donne devono avere la forza ed il coraggio di reagire ad ogni tipo di violenza e chi, tornando a Weinstein, all'epoca non ha reagito è perché evidentemente c'era una sorta di acconsentimento.
Sono onorata e felicissima di essere in questa Città come madrina di un evento importante, il 25 Novembre è la data che deve far capire a tutti che il rispetto è alla base di ogni rapporto e che non si può avere un rapporto civile quando interviene la violenza fisica, sessuale e psicologica che è la più brutta, quella che incute terrore e non ti lascia reagire, denunciare. L' appello che faccio in qualità di donna è di reagire già dal primo sentore, dalle piccole violenze poi denunciare e opporsi, denunciare".