Con la legge di bilancio risorse per il Mezzogiorno

Stanziate nella legge di bilancio risorse specifiche per il Mezzogiorno d'Italia. Benefici del credito fino al 31 Dicembre del 2022, circa 300 milioni di euro per infrastrutture sociali per il quadriennio dal 2020 al 2023. Fa sapere la Deputata del M5S Francesca Galizia:

"Nella legge di bilancio abbiamo pensato a risorse specifiche per il nostro Mezzogiorno. Verranno, infatti, stanziate risorse nell'ottica di un rafforzamento delle Zone Economiche Speciali, in cui rientrano alcuni comuni pugliesi tra i quali Molfetta e, dunque, le imprese che investiranno potranno beneficiare del credito d'imposta fino al 31 dicembre 2022, non più solo fino al 31 dicembre 2020 come stabilito dal decreto-legge n. 91 del 2017. Inoltre sono state previste risorse per un totale pari a 300 milioni a favore di infrastrutture sociali per il quadriennio 2020-2023, ripartite fra i comuni delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia"

Altre misure come l'innalzamento dal 25 al 50% del credito di imposta sulle spese per investimenti in attività di ricerca e l'aggiunta del Fondo "Cresci al Sud" della durata di 12 anni.

"Fra le altre misure a favore del Sud - ricorda la deputata pentastellata - figura anche la proroga al 31 dicembre 2020 del credito d'imposta per l'acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive nel Mezzogiorno; l'innalzamento, dal 25 al 50 per cento, del credito di imposta sulle spese per investimenti in attività di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno; la maggiorazione del contributo statale, nell'ambito di "Industria 4.0", per gli investimenti realizzati dalle micro e piccole imprese nel Mezzogiorno.
A tutto ciò si aggiunge il Fondo "Cresci al Sud", della durata di 12 anni, a favore della competitività e della crescita dimensionale delle piccole e medie imprese meridionali.
Risorse preziose - conclude la Galizia - che dovremmo utilizzare al meglio, con determinazione, fiducia e nella consapevolezza che i nostri territori possano stavolta riuscire a raggiungere livelli di sviluppo attesi da troppo tempo.
È l'occasione giusta, cogliamola!"