Territorio
Comuni Ricicloni: Cerignola e Stornara nella categoria "Gli indifferenti"
Raccolta differenziata sotto il 10%. Monito di Legambiente
Cerignola - venerdì 18 dicembre 2015
23.13
Sono stati consegnati questa mattina a Bari i riconoscimenti di Legambiente per l'ottava edizione della kermesse che fotografa la situazione dei rifiuti ed in particolare della raccolta differenziata in regione. Nell'edizione 2015 di Comuni Ricicloni di Puglia sono ben 32 i Comuni pugliesi che rientrano nella categoria de "Gli indifferenti" ovvero le amministrazioni che nei primi nove mesi del 2015 non raggiungono nemmeno il 10% di Raccolta Differenziata o non hanno effettuato alcuna registrazione sul portale Rifiuti e Bonifica della Regione Puglia. Rientrano in questa categoria: Alberona, Avetrana, Celenza Valfortore, Celle di San Vito, Faeto, Isole Tremiti, Lecce, Minervino Murge, Poggiardo, Poggiorsini, Presicce, Rignano Garganico, San Cassiano, Sant'Agata di Puglia, Scorrano, Vernole, Volturino, Zapponeta, Peschici,Volturara Appula, Rodi Garganico, Carpino, Gallipoli, Deliceto, Noicattaro, Stornara, Gravina in Puglia, Castelluccio dei Sauri, Martina Franca, Cerignola, Foggia, Palagianello. Continuano a rimanere poco soddisfacenti, anche per questa edizione, i risultati conseguiti dai Capoluoghi di Provincia, ad eccezione dei Comuni di Andria e Barletta. Brindisi e Bari, invece, sono ferme rispettivamente al 32,2% e al 28,8% di RD mentre Foggia chiude la classifica con un misero 7%. La Provincia Bat rimane la più virtuosa con ben 7 comuni su 10 che hanno avviato la raccolta differenziata porta a porta.
Durante la cerimonia di premiazione, i sindaci dei Comuni ricicloni hanno sottoscritto il Manifesto di Legambiente "Per un'Italia Rifiuti Free", ossia dieci proposte che rilanciano l'economia circolare per contrastare l'emergenza rifiuti. Tornando, invece, ai dati sono 20 i Comuni che ricevono il riconoscimento per aver avviato un modello di gestione dei rifiuti orientato al recupero, con oltre il 65% di raccolta differenziata imposto dalla legge nazionale e raggiunto nel 2014. Anche quest'anno svetta al primo posto della classifica generale il Comune barese di Rutigliano. Nel 2014 il Comune con 18.467 abitanti ha raggiunto una percentuale media di differenziata del 77,6%. Seguono poi il Comune di Motta Montecorvino con il 74,7%, Monteparano (71,8%), Troia (70,8%), Casalvecchio di Puglia (70,3%),Cellamare (70,2%), Fasano (70,2%), Crispiano (69,9%), Chieuti (69,6%), Canosa di Puglia (68,8%), Latiano (68,2%), Sava (68,1%), Laterza (66,9%), San Vito dei Normanni (66,8%), Erchie (66,5%),San Michele Salentino (66,4%), Andria (66,2%), San Pancrazio Salentino (66%), Torre Santa Susanna (65,1%), Casalnuovo Monterotaro (65%).
Sono invece 8 i Comuni pugliesi a cui va il Premio di Seconda Categoria, per aver raggiunto nei primi nove mesi del 2015 un media percentuale pari o superiore al 65%. Ricevono il riconoscimento Roseto Valfortore (87%), Faggiano (76,2%), Barletta (72,4%), San Giorgio Ionico (70,1%), Poggio Imperiale (69,5%), San Marco la Catola (67,9%), Cassano delle Murge (65,4%), Adelfia (65%). 10 Comuni invece ricevono la Menzione Speciale Teniamoli d'Occhio per aver raggiunto nei primi nove mesi del 2015 una media percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 60% di RD. Ricevono la Menzione: Serracapriola (63,5%), Massafra (62,5%), San Ferdinando di Puglia (62,4%), Monteiasi (61,7%), Leverano (60,9%), Monteleone di Puglia (60,7%), Apricena (60,4%), Anzano di Puglia(60,2%), Roccaforzata (60%) e Polignano a Mare (60%). Questi i premi consegnati oggi a Bari durante la presentazione del Rapporto Comuni Ricicloni Puglia 2015 a cui hanno partecipato: Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia, Domenico Santorsola, Assessore alla Qualità dell'Ambiente Regione Puglia, Luigi Perrone, Presidente ANCI Puglia, Nicola Giorgino, Presidente OGA Bat, Fabio Costarella, Responsabile Progetti Territoriali Speciali CONAI, e Stefano Ciafani, Direttore generale Legambiente Nazionale.