Attualità
Comune di Cerignola, sulla questione delle risorse destinate ai migranti arriva Report: il video
La redazione della nota trasmissione televisiva chiede al Sindaco di confermare la notizia, ma lui risponde di “non sapere nulla”.
Cerignola - mercoledì 1 febbraio 2023
15.12
I giornalisti di "Report" sbarcano in Capitanata, e intercettano alcuni Sindaci della provincia sulla questione delle risorse destinate ai migranti che i Comuni riceveranno a breve.
Arrivano anche a Palazzo di Città, a Cerignola, per chiedere al primo cittadino la conferma dei fondi che verranno destinati alla realizzazione di alloggi e servizi di circa 530 migranti. Il Sindaco, però, dichiara di non saperne nulla, e lascia che sia la Vice-Sindaco Maria Dibisceglia a dare spiegazioni.
"A chi deve ringraziare il Comune per questi 9 milioni di euro che arriveranno a Cerignola? Il Sindaco dice di non saperne niente", incalza il giornalista Rai. E l'assessora Dibisceglia risponde: "Gli uffici, sicuramente".
A Cerignola, quindi arriveranno circa 9 milioni di euro, da destinare al borgo (che attualmente ne ospita stabilmente circa 60), e per la ristrutturazione dell'ex caserma di Viale Sant'Antonio, che quindi diventerà un rifugio per extracomunitari, dotato di alloggi e centro servizi. Unico requisito richiesto è che i migranti siano in regola con il permesso di soggiorno e il lavoro.
Per alloggiare presso il borgo, infatti, richiedono che i migranti abbiano tutte le carte in regola, ma è nei mesi estivi che si registra il pienone, arrivando anche a più di 530 persone.
Arrivano anche a Palazzo di Città, a Cerignola, per chiedere al primo cittadino la conferma dei fondi che verranno destinati alla realizzazione di alloggi e servizi di circa 530 migranti. Il Sindaco, però, dichiara di non saperne nulla, e lascia che sia la Vice-Sindaco Maria Dibisceglia a dare spiegazioni.
"A chi deve ringraziare il Comune per questi 9 milioni di euro che arriveranno a Cerignola? Il Sindaco dice di non saperne niente", incalza il giornalista Rai. E l'assessora Dibisceglia risponde: "Gli uffici, sicuramente".
A Cerignola, quindi arriveranno circa 9 milioni di euro, da destinare al borgo (che attualmente ne ospita stabilmente circa 60), e per la ristrutturazione dell'ex caserma di Viale Sant'Antonio, che quindi diventerà un rifugio per extracomunitari, dotato di alloggi e centro servizi. Unico requisito richiesto è che i migranti siano in regola con il permesso di soggiorno e il lavoro.
Per alloggiare presso il borgo, infatti, richiedono che i migranti abbiano tutte le carte in regola, ma è nei mesi estivi che si registra il pienone, arrivando anche a più di 530 persone.