Territorio
Coldiretti Puglia firma un accordo per sviluppare l'agricoltura di precisione
Le emergenze climatiche e sociali spingono a ripensare il lavoro nei campi
Cerignola - sabato 26 marzo 2022
14.05
L'inizio delle primavera quest'anno è coinciso con la firma tra Coldiretti Puglia e il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica) di un accordo per favorire lo sviluppo di pratiche di innovazione tecnologica in agricoltura. La spinta a incentivare il cambiamento verso un'agricoltura più intelligente arriva dai recenti sviluppi della guerra Russo-Ucraina che ha provocato un aumento dei prezzi dell'energia e dei combustibili necessari per coltivare i campi.
Con l'introduzione di mietitrebbie, seminatrici e spargiconcime già da qualche decennio l'agricoltura sta subendo un processo di trasformazione tecnologico che adesso sembra inesorabilmente condurre all'adozione dell'intelligenza artificiale anche in un settore che sembrava lontano ed estraneo a sviluppi tecnologici così sofisticati. In Cina il "Tanjiawan Cloud Agricultural Experimental Site" ha sperimentato un "cervello agricolo" in grado di raccogliere tutti i dati su terra, umidità e aria dei campi da coltivare.
Sul portale della Coldiretti è disponibile Demetra, il primo sistema integrato per la gestione on line dell'azienda agricola con lettura in tempo reale dello stato di salute delle coltivazioni, dati su previsioni meteo e temperature, fertilità dei terreni e stress idrico. La resa dei raccolti soggetta a cambiamenti climatici imprevedibili, il rapido aumento della popolazione mondiale e la diminuzione della manodopera, spingono il settore a dotarsi di strumenti che sembrano usciti da film di fantascienza.
La startup israeliana MetoMotion ha sviluppato un sistema di raccolta dei pomodori in serra gestito da robot che grazie ad avanzati sistemi di visione riescono a identificare e localizzare i frutti maturi. La Bosch ha sviluppato con la start-up Deepfield Robotics un robot agricolo in grado di rilevare e cancellare fisicamente le piante infestanti in un decimo di secondo e la startup spagnola Agrobot ha sviluppato una raccoglitrice di fragole completamente automatica con 24 "bracci".
"La gestione delle risorse idriche diventa strategica – ha dichiarato Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia – sia per la disponibilità di acqua che per il suo utilizzo anti-spreco. Per questo sono stati ideati sistemi di irrigazione automatizzati e controllati dall'agricoltore grazie allo smartphone". Secondo un'analisi un rapporto del Centro Studi Divulga, la svolta tecnologica vede protagonista soprattutto le nuove generazioni di agricoltori. Quasi una impresa agricola giovanile su tre applica già oggi tecniche di agricoltura di precisione. Tra i giovani è molto apprezzato anche l'utilizzo dei social per la promozione delle proprie attività con Facebook che rimane il canale preferito.
Con l'introduzione di mietitrebbie, seminatrici e spargiconcime già da qualche decennio l'agricoltura sta subendo un processo di trasformazione tecnologico che adesso sembra inesorabilmente condurre all'adozione dell'intelligenza artificiale anche in un settore che sembrava lontano ed estraneo a sviluppi tecnologici così sofisticati. In Cina il "Tanjiawan Cloud Agricultural Experimental Site" ha sperimentato un "cervello agricolo" in grado di raccogliere tutti i dati su terra, umidità e aria dei campi da coltivare.
Sul portale della Coldiretti è disponibile Demetra, il primo sistema integrato per la gestione on line dell'azienda agricola con lettura in tempo reale dello stato di salute delle coltivazioni, dati su previsioni meteo e temperature, fertilità dei terreni e stress idrico. La resa dei raccolti soggetta a cambiamenti climatici imprevedibili, il rapido aumento della popolazione mondiale e la diminuzione della manodopera, spingono il settore a dotarsi di strumenti che sembrano usciti da film di fantascienza.
La startup israeliana MetoMotion ha sviluppato un sistema di raccolta dei pomodori in serra gestito da robot che grazie ad avanzati sistemi di visione riescono a identificare e localizzare i frutti maturi. La Bosch ha sviluppato con la start-up Deepfield Robotics un robot agricolo in grado di rilevare e cancellare fisicamente le piante infestanti in un decimo di secondo e la startup spagnola Agrobot ha sviluppato una raccoglitrice di fragole completamente automatica con 24 "bracci".
"La gestione delle risorse idriche diventa strategica – ha dichiarato Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia – sia per la disponibilità di acqua che per il suo utilizzo anti-spreco. Per questo sono stati ideati sistemi di irrigazione automatizzati e controllati dall'agricoltore grazie allo smartphone". Secondo un'analisi un rapporto del Centro Studi Divulga, la svolta tecnologica vede protagonista soprattutto le nuove generazioni di agricoltori. Quasi una impresa agricola giovanile su tre applica già oggi tecniche di agricoltura di precisione. Tra i giovani è molto apprezzato anche l'utilizzo dei social per la promozione delle proprie attività con Facebook che rimane il canale preferito.