bruciatura stoppie
bruciatura stoppie
Territorio

Coldiretti Puglia: Con legge bruciatura stoppie meno lavorazioni in aree a grano

- 2mln kg di co2 in atmosfera


Meno lavorazioni nelle aree dove si produce grano in Puglia, grazie all'emendamento alla legge sulla bruciatura delle stoppie, un provvedimento molto atteso dal mondo agricolo pugliese, che consentirà di ridurre l'emissione di 2 milioni di chilogrammi di CO2 nell'atmosfera.
"La legge sulla bruciatura delle stoppie approderà in Consiglio regionale – spiega il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - emendata dai due Assessori all'Agricoltura e alla Protezione Civile e consentirà la tradizionale pratica in ogni periodo dell'anno, attraverso una comunicazione preventiva e un controllo adeguato. Abbiamo sostenuto per 3 mesi con vigore le ragioni del mondo agricolo, pur comprendendo e condividendo le legittime preoccupazione rispetto agli incendi boschivi e oggi diamo atto della sensibilità dimostrata soprattutto verso le aree a vocazione cerealicola, dove gli agricoltori vivono un momento congiunturale drammatico a causa dei bassi prezzi di vendita del grano. Ciò consentirà di ridurre drasticamente le lavorazioni aggiuntive nei due sistemi produttivi regionali in cui è eseguita una oculata gestione del "pirocontrollo", il ringrano e le colture intercalari".
La pratica del ringrano è utilizzata nelle aree interne non irrigue, difficili e marginali e dove il frumento (o le graminacee in genere) rappresenta, al momento, l'unica coltivazione effettuabile – secondo Coldiretti Puglia - ed in grado di fornire reddito all'impresa agricola. Sul piano agronomico, in zone che da un punto di vista agro-ecologico vengono definite caldo-aride, la tecnica ha la funzione, quasi indispensabile, di consentire una migliore tenuta "in tempera" dei terreni, onde facilitare le lavorazioni e la successiva utilizzazione agronomica del suolo per una nuova coltura agraria.
"La tecnica della bruciatura delle stoppie – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - non solo non toglie fertilità al terreno – come dimostrato da numerose pubblicazioni scientifiche - ma risulta pressoché indispensabile alla preparazione dei terreni e a garantire la monosuccessione dei cereali in tali aree. Inoltre, è molto valida sul piano della eliminazione di patogeni ed infestanti in genere, anche e soprattutto per l'agricoltura biologica".
Le colture intercalari (o ripetute) vengono, invece, praticate nelle aree irrigue dove, dopo la raccolta del grano (entro giugno) quale coltura principale, si procede all'eliminazione dei residui colturali (stoppie) e alla successiva introduzione di una coltura ortiva in pieno campo (es. broccolo, cavolo, ecc…), intercalare appunto, prima della semina di una nuova coltura principale, con un positivo ritorno in termini di giornate lavorative e di reddito per il comparto e con evidenti miglioramenti delle caratteristiche chimico-fisiche-biologiche del terreno.
Di contro, le tecniche alternative al pirocontrollo per eseguire una coltura intercalare – conclude Coldiretti Puglia - rischiano di essere più impattanti sul piano ecologico e ambientale, peraltro con maggiori costi di produzione in capo alle imprese e alle aziende agricole.
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Siccità, Coldiretti Puglia: "Non muta lo scenario della crisi idrica anche a Capacciotti" Siccità, Coldiretti Puglia: "Non muta lo scenario della crisi idrica anche a Capacciotti" Importante un’accelerata sull’iter della richiesta di stato di calamità
Coldiretti Puglia: circa 731mila i cani e gatti domestici, ma in estate aumentano gli abbandoni Coldiretti Puglia: circa 731mila i cani e gatti domestici, ma in estate aumentano gli abbandoni I dati sono stati diffusi in occasione della Giornata Mondiale degli animali senza dimora e randagi
Peronospora, Coldiretti Puglia: « Arriva la prima tranche di quasi 2 milioni di euro per i danni sull'uva» Peronospora, Coldiretti Puglia: « Arriva la prima tranche di quasi 2 milioni di euro per i danni sull'uva» Nel 2023 oltre 1/3 delle produzioni è andato perso
Coldiretti Puglia: siccità, senza piogge la Diga di Occhito ko in 15 giorni Coldiretti Puglia: siccità, senza piogge la Diga di Occhito ko in 15 giorni Rilasciati altri 14 mln mc di acqua da invasi foggiani
Coldiretti Puglia: il commento sull’operazione svolta a Cerignola contro l’olio colorato con la clorofilla Coldiretti Puglia: il commento sull’operazione svolta a Cerignola contro l’olio colorato con la clorofilla Con 26 milioni di euro la Puglia è prima in classifica Dop Economy Italiana
Una "calza sospesa" con i prodotti della terra per la Casa della Carità di Cerignola Una "calza sospesa" con i prodotti della terra per la Casa della Carità di Cerignola Oggi la raccolta organizzata da Coldiretti al mercato contadino di Campagna Amica a Foggia
Invasione di parrocchetti monaci in Puglia: a Cerignola hanno “colonizzato” la villa comunale Invasione di parrocchetti monaci in Puglia: a Cerignola hanno “colonizzato” la villa comunale La Coldiretti Puglia lancia l’allarme: questa specie compie razzie di mandorle e frutta
Settembre, a Cerignola è tempo di passata fatta in casa Settembre, a Cerignola è tempo di passata fatta in casa La tradizione è ancora molto seguita in tutta la Puglia, lo evidenzia la Coldiretti
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.