ETICHETTAVEGAMARO JPG
ETICHETTAVEGAMARO JPG
Territorio

Coldiretti Puglia, arriva il primo vino per vegani e vegetariani

E' il Vegamaro 100% made in Salento presentato a Dusseldorf

Al ProWein di Düsseldorf presentata la prima bottiglia di Vegamaro, il primo Negroamaro in purezza al mondo per vegani e vegetariani, in cui non v'è traccia di sostanze di origine animale durante tutte le fasi del processo produttivo (dalla vinificazione al finissaggio, dall'affinamento all'imbottigliamento), come per esempio l'albumina d'uovo o la caseina. Grande attenzione anche all'ambiente. Tante le cantine pugliesi che utilizzano il 'tappo bio', la chiusura innovativa "carbon neutral", riciclabile al 100% e realizzata con materiali rinnovabili d'origine vegetale.
"E' grazie ai produttori di così alto livello – dice con soddisfazione Gianni Cantele, Presidente di Coldiretti Puglia – che la Puglia è diventata la capofila di questo "rinascimento del vino". Si tratta di un patrimonio di innovazione e competitività acquisite che va tutelato dagli attacchi dell'agropirateria che colpisce anche la Puglia ed i nostri vini sono a forte rischio imitazione.

Ecco a cosa servono i marchi di qualità, a difenderci dagli attacchi dei falsari e a valorizzare la tipicità e la localizzazione del prodotto. La rintracciabilità ed i marchi, peraltro, non sono meri principi teorici e filosofici, piuttosto valori economici che le imprese agricole e l'intero territorio di produzione devono recuperare. Ad oggi sono 6 le IGT (Indicazioni Geografiche Tipiche) 'Tarantino', 'Valle d'Itria', 'Salento', 'Murgia', 'Daunia', 'Puglia' e 29 i vini pugliesi DOC (Denominazione di Origine Controllata) che detengono un valore inestimabile, intrinseco al prodotto agroalimentare ed alla professionalità imprenditoriale, che va salvaguardato a difesa della salute dei consumatori e a caratterizzazione della specificità dei prodotti regionali sul mercato globalizzato. Ed i risultati della scelta di qualità degli imprenditori agricoli pugliesi non hanno tardato a farsi vedere: è aumentata del 37% la produzione DOC e DOCG (Denominazione d'Origine Controllata e Garantita)".

Il 'Vegamaro' della cantina Feudi di Guagnano (Lecce) è il primo vino al mondo ottenuto da uve Negroamaro e destinato principalmente a quella fascia di consumatori, sempre più numerosi, che scelgono cibi vegani alla base della propria alimentazione. Anche il packaging, dall'etichetta alla bottiglia, dal tappo alla scatola, sono stati concepiti nell'ottica della eco sostenibilità.
"Per non parlare del successo del vini rosati pugliesi – aggiunge Angelo Corsetti, Direttore di Coldiretti Puglia - che rappresentano il 40% della produzione nazionale con oltre 1 milione di bottiglie l'anno. In sintesi 1 bottiglia su 4 di rosé 'Made in Italy' è pugliese. Sempre i rosati fanno registrare una crescita dei consumi superiore al 13%, in controtendenza rispetto al dato generale, secondo il quale negli ultimi 50 anni il consumo di vino è sceso da 70 litri pro capite all'anno a 36-37 litri e la media continua a scendere dell'1% annuo". Il buono stato di salute del settore è testimoniato anche dalla crescita delle esportazioni che nei primi 9 mesi del 2015 ha segnato un + 5,9% (Fonte ISTAT)".

Si stima che il vino offra durante l'anno opportunità di lavoro ad un milione e duecentocinquantamila italiani tra quanti sono impegnati direttamente in vigne, cantine e nella distribuzione commerciale, ma anche in attività connesse, di servizio e nell'indotto che si sono estese negli ambiti più diversi: dall'industria vetraria a quella dei tappi, dai trasporti alle assicurazioni, da quella degli accessori, come cavatappi e sciabole, dai vivai agli imballaggi, dalla ricerca e formazione alla divulgazione, dall'enoturismo alla cosmetica e al mercato del benessere, dall'editoria alla pubblicità, dai programmi software fino alle bioenergie ottenute dai residui di potatura e dai sottoprodotti della vinificazione (vinacce e raspi).

Secondo uno studio della Coldiretti la raccolta di un grappolo alimenta opportunità di lavoro in ben 18 settori: 1) agricoltura, 2) industria trasformazione, 3) commercio/ristorazione, 4) vetro per bicchieri e bottiglie, 5) lavorazione del sughero per tappi, 6) trasporti, 7) assicurazioni/credito/finanza, 8) accessori come cavatappi, sciabole e etilometri, 9) vivaismo, 10) imballaggi come etichette e cartoni, 11) ricerca/formazione/divulgazione, 12) enoturismo, 13) cosmetica, 14) benessere/salute con l'enoterapia, 15) editoria, 16) pubblicità, 17) informatica, 18) bioenergie.

14 marzo 2016
  • vino
  • Coldiretti
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Invasione di cinghiali in Puglia: avvistati a Cerignola a poca distanza dal centro abitato Invasione di cinghiali in Puglia: avvistati a Cerignola a poca distanza dal centro abitato La Coldiretti Puglia sollecita un piano straordinario di contenimento
Il Comune di Cerignola entra a far parte dell'Associazione Nazionale Città del Vino Il Comune di Cerignola entra a far parte dell'Associazione Nazionale Città del Vino L'associazione raggruppa 500 Comuni italiani, Province, Regioni, Strade del Vino e altri enti a vocazione vitivinicola
Coldiretti Puglia lancia l’allarme per la presenza di lupi: avvistati anche nell'agro di Cerignola Coldiretti Puglia lancia l’allarme per la presenza di lupi: avvistati anche nell'agro di Cerignola Secondo le stime ISPRA nella zona di Foggia si contano 5,3 lupi per 100Km2
Pappagallini tropicali invadono varie zone della Puglia: avvistati anche a Cerignola Pappagallini tropicali invadono varie zone della Puglia: avvistati anche a Cerignola La Coldiretti Puglia lancia l’allarme per la massiccia presenza di questi volatili
Copernicus: Coldiretti Puglia, mimose e mandorli già in fiore in Puglia Copernicus: Coldiretti Puglia, mimose e mandorli già in fiore in Puglia La natura è in tilt con una finta primavera a causa delle temperature miti
Cerignola Città del Vino: il Comune aderisce all’omonima associazione nazionale Cerignola Città del Vino: il Comune aderisce all’omonima associazione nazionale Il Consiglio comunale ha approvato la delibera di adesione su proposta dell’Assessora Cecilia Belpiede
Tradizione e passione: il vino giusto è alla Bottega di Lernia Tradizione e passione: il vino giusto è alla Bottega di Lernia A Trani, in Corso Regina Elena, dal 1957, e oltre tremila etichette disponibili su compravini.it
Siccità, Coldiretti Puglia: "Non muta lo scenario della crisi idrica anche a Capacciotti" Siccità, Coldiretti Puglia: "Non muta lo scenario della crisi idrica anche a Capacciotti" Importante un’accelerata sull’iter della richiesta di stato di calamità
© 2001-2025 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.