Claudio Di Lernia: Giannatempo non rappresenta il centrodestra cerignola
“Quel sostegno non è frutto delle scelte dei segretari cittadini di partito ma delle segreterie regionali e nazionali che impongono scelte dall’alto. I segretari cittadini hanno rispettato gli ordini"
Cerignola - giovedì 12 agosto 2021
13.16 Comunicato Stampa
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa a firma di Claudio Di Lernia, coordinatore cittadino della Federazione "Insieme per Cerignola"che rappresenta "Noi con l'Italia", CDU, "Cattolici Popolari Uniti", "Puglia Popolare" e Popolari Pugliesi".
"Molti mi chiedono come mai Giannatempo abbia avuto il sostegno delle sigle di partito del centrodestra nonostante gli stessi in più occasioni lo abbiano negato. Semplice, quel sostegno non è frutto delle scelte dei segretari cittadini di partito ma delle segreterie regionali e nazionali che, non conoscendo minimamente il nostro territorio e i bisogni del medesimo, impongono scelte dall'alto che, volere o nolere, devono essere sostenute dai segretari cittadini.
La segreteria regionale della Lega, mediante il sen. Roberto Marti, aveva giurato sostegno al candidato sindaco Francesco Decomso affermando che, laddove Fratelli d'Italia avesse negato il sostegno, Francesco Decosmo avrebbe rappresentato la Lega stessa con Forza Italia, UDC, Nuovo PSI, Puglia Popolare, e altre liste e partiti del centrodestra e dell'area moderata.
Queste le motivazioni che hanno indotto i segretari cittadini di Forza Italia, Antonio Grillo, e dell'UDC, Zoraide Lasalvia, a firmare il documento inoltrato alle segreterie di partito in data 7 agosto 2021 nel quale negavano il sostegno al candidato sindaco Antonio Giannatempo proponendo la candidatura di Francesco Decosmo e, nel caso fosse utile, le loro candidature.
Dal 7 agosto, data in cui fu indirizzata la lettera in oggetto, al 9 agosto, giorno dell'ufficializzazione della candidatura di Antonio Giannatempo, cosa è cambiato? Come mai nel giro di scarse 48 ore le segreterie di Forza Italia e UDC, fortemente contrarie a Giannatempo, hanno dato sostegno?
È cambiato che i segretari cittadini sono stati chiamati dai segretari regionali e nazionali i quali, senza mezzi termini, hanno imposto il dietrofront e il sostegno a Giannatempo. Le segreterie cittadine in oggetto hanno preso atto e, come se non esistesse alcun carattere e dignità politica, si sono comportate di conseguenza.
Mi chiedo con quale ardire Giannatempo sostiene che il centrodestra sia unito! Quando l'unità viene imposta dall'alto allora vuol dire che non esiste, quando viene dettata dai piani superiori vuol dire che i medesimi sono dovuti intervenire in soccorso e, quindi, resta il fatto che Giannatempo non gode della stima politica di molti.
Prima di candidarsi avrebbe dovuto spiegare come mai non si sia accorto dell'ammanco di oltre 10 milioni di euro nelle casse comunali, denaro della comunità cittadina che GEMA mai versò e mai ha versato, avrebbe dovuto prima chiedere perdono ai cittadini di Cerignola e poi, prendendo atto che non esiste unità, avrebbe dovuto rinunciare alla candidatura, esattamente come ha dichiarato a destra e manca per oltre due mesi.
Al netto del falso sostegno di cui gode Giannatempo oggi chiedo ai cerignolani perché dovrebbero voltare Lega e Fratelli d'Italia, due partiti che vogliono l'eliminazione del Reddito di Cittadinanza sostenendo che lo percepiscono solo i nullafacenti, mi piacerebbe sapere con precisione quanto percepisce Giorgia Meloni e Matteo Salvini, quanto percepiscono i parlamentari di questi due partiti e quanto percepiranno domani con il vitalizio e poi… a fronte di quale lavoro? Per via del Covid ci hanno fatto chiudere per un anno e mezzo, hanno permesso che fallissero tante imprese italiane, hanno taciuto di fronte alla chiusura di attività commerciali e alla fame dei rispettivi proprietari, la Lega, che tanto ha urlato contro queste scelte poi, entrata in governo ha fatto peggio degli altri e taciuto sulle stesse scelte che prima contestava.
Mi piacerebbe sapere se coloro che hanno imposto Giannatempo conoscono Cerignola, sanno dove sia ubicata la Villa Comunale o Piazza Duomo. Non sanno nulla di noi, dei nostri bisogni, delle nostre esigenze eppure ci impongono sindaci che mai vorremmo.
Noi della Federazione "Insieme per Cerignola" resistiamo, hanno fatto di tutto per dividerciconvinti che ci potessero prendere in giro ma non molliamo e continueremo per la nostra strada sostenendo la candidatura a sindaco di Francesco Decosmo, abbiamo già preparato e riempito le liste a sostegno.
"Molti mi chiedono come mai Giannatempo abbia avuto il sostegno delle sigle di partito del centrodestra nonostante gli stessi in più occasioni lo abbiano negato. Semplice, quel sostegno non è frutto delle scelte dei segretari cittadini di partito ma delle segreterie regionali e nazionali che, non conoscendo minimamente il nostro territorio e i bisogni del medesimo, impongono scelte dall'alto che, volere o nolere, devono essere sostenute dai segretari cittadini.
La segreteria regionale della Lega, mediante il sen. Roberto Marti, aveva giurato sostegno al candidato sindaco Francesco Decomso affermando che, laddove Fratelli d'Italia avesse negato il sostegno, Francesco Decosmo avrebbe rappresentato la Lega stessa con Forza Italia, UDC, Nuovo PSI, Puglia Popolare, e altre liste e partiti del centrodestra e dell'area moderata.
Queste le motivazioni che hanno indotto i segretari cittadini di Forza Italia, Antonio Grillo, e dell'UDC, Zoraide Lasalvia, a firmare il documento inoltrato alle segreterie di partito in data 7 agosto 2021 nel quale negavano il sostegno al candidato sindaco Antonio Giannatempo proponendo la candidatura di Francesco Decosmo e, nel caso fosse utile, le loro candidature.
Dal 7 agosto, data in cui fu indirizzata la lettera in oggetto, al 9 agosto, giorno dell'ufficializzazione della candidatura di Antonio Giannatempo, cosa è cambiato? Come mai nel giro di scarse 48 ore le segreterie di Forza Italia e UDC, fortemente contrarie a Giannatempo, hanno dato sostegno?
È cambiato che i segretari cittadini sono stati chiamati dai segretari regionali e nazionali i quali, senza mezzi termini, hanno imposto il dietrofront e il sostegno a Giannatempo. Le segreterie cittadine in oggetto hanno preso atto e, come se non esistesse alcun carattere e dignità politica, si sono comportate di conseguenza.
Mi chiedo con quale ardire Giannatempo sostiene che il centrodestra sia unito! Quando l'unità viene imposta dall'alto allora vuol dire che non esiste, quando viene dettata dai piani superiori vuol dire che i medesimi sono dovuti intervenire in soccorso e, quindi, resta il fatto che Giannatempo non gode della stima politica di molti.
Prima di candidarsi avrebbe dovuto spiegare come mai non si sia accorto dell'ammanco di oltre 10 milioni di euro nelle casse comunali, denaro della comunità cittadina che GEMA mai versò e mai ha versato, avrebbe dovuto prima chiedere perdono ai cittadini di Cerignola e poi, prendendo atto che non esiste unità, avrebbe dovuto rinunciare alla candidatura, esattamente come ha dichiarato a destra e manca per oltre due mesi.
Al netto del falso sostegno di cui gode Giannatempo oggi chiedo ai cerignolani perché dovrebbero voltare Lega e Fratelli d'Italia, due partiti che vogliono l'eliminazione del Reddito di Cittadinanza sostenendo che lo percepiscono solo i nullafacenti, mi piacerebbe sapere con precisione quanto percepisce Giorgia Meloni e Matteo Salvini, quanto percepiscono i parlamentari di questi due partiti e quanto percepiranno domani con il vitalizio e poi… a fronte di quale lavoro? Per via del Covid ci hanno fatto chiudere per un anno e mezzo, hanno permesso che fallissero tante imprese italiane, hanno taciuto di fronte alla chiusura di attività commerciali e alla fame dei rispettivi proprietari, la Lega, che tanto ha urlato contro queste scelte poi, entrata in governo ha fatto peggio degli altri e taciuto sulle stesse scelte che prima contestava.
Mi piacerebbe sapere se coloro che hanno imposto Giannatempo conoscono Cerignola, sanno dove sia ubicata la Villa Comunale o Piazza Duomo. Non sanno nulla di noi, dei nostri bisogni, delle nostre esigenze eppure ci impongono sindaci che mai vorremmo.
Noi della Federazione "Insieme per Cerignola" resistiamo, hanno fatto di tutto per dividerciconvinti che ci potessero prendere in giro ma non molliamo e continueremo per la nostra strada sostenendo la candidatura a sindaco di Francesco Decosmo, abbiamo già preparato e riempito le liste a sostegno.