Cicolella Pd: "Svilito Consiglio comunale, Cerignola merita rispetto"
Il resoconto del consigliere comunale Pd Teresa Cicolella sul Consiglio del 29 Dicembre scorso
Cerignola - venerdì 1 gennaio 2016
8.54 Comunicato Stampa
«Durante il Consiglio Comunale tenutosi martedì 29 dicembre l'intera assise ha regalato uno spettacolo poco decoroso alla città. Su tutti il Presidente del Consiglio, il quale ha mostrato il parteggiare nel suo operato, oltre all'evidente incapacità di gestire il contraddittorio tra maggioranza e opposizione». Così Teresa Cicolella, consigliere comunale del Partito Democratico, vice Presidente del Consiglio Comunale, ha commentato quanto accaduto in Aula Di Vittorio in occasione dell'ultima riunione del consiglio comunale.
«Tra i punti all'ordine del giorno vi era quello - oltretutto sollecitato dal Partito Democratico - relativo alla mensa scolastica, questione assai cara al centrosinistra. In più occasioni - afferma la consigliera PD - abbiamo espresso preoccupazione e vicinanza alle famiglie dei bambini e al mondo della scuola in generale. Ancora una volta, però, si è persa la possibilità di poter fare qualcosa di positivo per il bene della nostra comunità. Ad una gestione del dibattito a dir poco discutibile del Presidente Paparella, ha fatto da contorno il solito modus operandi del Sindaco, che ha ritenuto opportuno parlare per oltre un'ora, salvo poi uscire dall'aula in occasione degli interventi dei consiglieri. Se al duo di Forza Italia, ormai a pieno titolo in maggioranza, è parso preoccupante sospendere il servizio mensa, tanto da arrivare a paventare l'interruzione di pubblico servizio, ci chiediamo cosa diranno alle mamme rispetto alla salute dei propri figli».
«Il Partito Democratico ha lanciato da settimane la propria proposta, quella della procedura negoziata, con un'offerta economicamente più vantaggiosa. Nè la maggioranza, né gli "scontenti" al suo interno hanno ritenuto tale proposta degna di attenzione. A ciò, si sono aggiunti, a margine della riunione, i soliti commenti "social" dei buontemponi e vecchi politicanti che tutto sanno, che impartiscono metodicamente lezioni di politica e che considerano questa opposizione sterile, priva di argomenti e inconcludente. Peccato che il loro consenso sia stato lacerato negli anni in cui sono stati amministratori dalla loro stessa opera, fatta di cattiva politica e di affarismo, fatti con i quali noi alle prime armi non c'entriamo nulla. Siamo fieri di quello che siamo e di ciò che facciamo, perché prima della politica viene la dignità, e quella - mi spiace per loro - non ce la faremo calpestare da nessuno».
Teresa Cicolella
Consigliere Comunale PD
«Tra i punti all'ordine del giorno vi era quello - oltretutto sollecitato dal Partito Democratico - relativo alla mensa scolastica, questione assai cara al centrosinistra. In più occasioni - afferma la consigliera PD - abbiamo espresso preoccupazione e vicinanza alle famiglie dei bambini e al mondo della scuola in generale. Ancora una volta, però, si è persa la possibilità di poter fare qualcosa di positivo per il bene della nostra comunità. Ad una gestione del dibattito a dir poco discutibile del Presidente Paparella, ha fatto da contorno il solito modus operandi del Sindaco, che ha ritenuto opportuno parlare per oltre un'ora, salvo poi uscire dall'aula in occasione degli interventi dei consiglieri. Se al duo di Forza Italia, ormai a pieno titolo in maggioranza, è parso preoccupante sospendere il servizio mensa, tanto da arrivare a paventare l'interruzione di pubblico servizio, ci chiediamo cosa diranno alle mamme rispetto alla salute dei propri figli».
«Il Partito Democratico ha lanciato da settimane la propria proposta, quella della procedura negoziata, con un'offerta economicamente più vantaggiosa. Nè la maggioranza, né gli "scontenti" al suo interno hanno ritenuto tale proposta degna di attenzione. A ciò, si sono aggiunti, a margine della riunione, i soliti commenti "social" dei buontemponi e vecchi politicanti che tutto sanno, che impartiscono metodicamente lezioni di politica e che considerano questa opposizione sterile, priva di argomenti e inconcludente. Peccato che il loro consenso sia stato lacerato negli anni in cui sono stati amministratori dalla loro stessa opera, fatta di cattiva politica e di affarismo, fatti con i quali noi alle prime armi non c'entriamo nulla. Siamo fieri di quello che siamo e di ciò che facciamo, perché prima della politica viene la dignità, e quella - mi spiace per loro - non ce la faremo calpestare da nessuno».
Teresa Cicolella
Consigliere Comunale PD