Attualità
Chiusura discoteche, correzioni all’ordinanza firmata dal Ministro Speranza
Le discoteche possono rimanere aperte limitandosi a svolgere altre attività come la ristorazione. Obbligo di mascherina dalle 18:00 alle 06:00 in luoghi a rischio assembramenti, tra questi i lungomari
Italia - lunedì 17 agosto 2020
13.21
A sole 24 ore dall'uscita dell'ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza sulla sospensione dell'attività delle discoteche e l'obbligo di mascherine dalle ore 16:00 alle ore 06:00, si è svolta la riunione con i presidenti di Regione nella quale sono stati apportati correttivi all'ordinanza in oggetto.
Come riporta ANSA, mentre nella versione iniziale dell'ordinanza si sospendevano tout court "le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati", in quella nuova lo stop riguarda solo "l'attivita' del ballo". Le discoteche e locali simili, dunque, possono rimanere aperte limitandosi a svolgere altre attività come, ad esempio, la ristorazione. E tra le attività interessate dal divieto di ballo vengono anche citate quelle che si svolgono "in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico".
Quanto all'obbligo di mascherina dalle 18:00 alle 6:00 in luoghi a rischio assembramenti , tra questi ultimi vengono citati anche i lungomari.
Rispetto ai due punti dell'ordinanza le Regioni potranno introdurre solo misure restrittive.
Come riporta ANSA, mentre nella versione iniziale dell'ordinanza si sospendevano tout court "le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati", in quella nuova lo stop riguarda solo "l'attivita' del ballo". Le discoteche e locali simili, dunque, possono rimanere aperte limitandosi a svolgere altre attività come, ad esempio, la ristorazione. E tra le attività interessate dal divieto di ballo vengono anche citate quelle che si svolgono "in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico".
Quanto all'obbligo di mascherina dalle 18:00 alle 6:00 in luoghi a rischio assembramenti , tra questi ultimi vengono citati anche i lungomari.
Rispetto ai due punti dell'ordinanza le Regioni potranno introdurre solo misure restrittive.