Territorio
Chiara Castaldi consegnerà le mascherine della ditta Ceriflex
Le mascherine saranno consegnate agli ambulatori medici di Cerignola e Stornara e saranno distribuite, da lunedì, ai malati oncologici
Cerignola - giovedì 26 marzo 2020
16.56
Come già anticipato (https://www.cerignolaviva.it/notizie/le-imprese-cerignolane-impegnate-nell-emergenza-coronavirus/) la ditta Ceriflex dell'imprenditore cerignolano Giuseppe Merafina ha prodotto 2000 mascherine, consegnandole nelle mani del Vicequestore aggiunto dott.ssa Loreta Colasuonno affinché sia la Polizia di Stato a decidere le modalità di distribuzione.
Sarà Chiara Castaldi, in accordo con il Commissariato di Polizia di Stato e la azienda Ceriflex, ad occuparsi della consegna presso gli ambulatori medici di Cerignola e Stornara, i più colpiti dal contagio Coronavirus, affinché possano essere distribuite ai malati oncologici.
«Abbiamo già iniziato a consegnare le mascherine presso gli studi medici di Cerignola e Stornara – dichiara alla nostra redazione Chiara Castaldi – A partire da lunedì 30 marzo i medici potranno distribuirle ai propri pazienti oncologici. Consegneremo circa 1500 mascherine e ogni medico potrà disporne di 30. Abbiamo deciso che saranno distribuite tra i malati oncologici proprio perché sono più a rischio rispetto ad altri pazienti. Ringrazio di vero cuore la dott.ssa Loreta Colasuonno per la disponibilità ed Giuseppe Merafina per la sensibilità mostrata».
Sarà Chiara Castaldi, in accordo con il Commissariato di Polizia di Stato e la azienda Ceriflex, ad occuparsi della consegna presso gli ambulatori medici di Cerignola e Stornara, i più colpiti dal contagio Coronavirus, affinché possano essere distribuite ai malati oncologici.
«Abbiamo già iniziato a consegnare le mascherine presso gli studi medici di Cerignola e Stornara – dichiara alla nostra redazione Chiara Castaldi – A partire da lunedì 30 marzo i medici potranno distribuirle ai propri pazienti oncologici. Consegneremo circa 1500 mascherine e ogni medico potrà disporne di 30. Abbiamo deciso che saranno distribuite tra i malati oncologici proprio perché sono più a rischio rispetto ad altri pazienti. Ringrazio di vero cuore la dott.ssa Loreta Colasuonno per la disponibilità ed Giuseppe Merafina per la sensibilità mostrata».