Cronaca
Cerignola: Sette arresti per furto aggravato, estorsione, maltrattamenti in famiglia ed esecuzione di provvedimenti del giudice.
Week end all’insegna degli arresti per i Carabinieri della Compagnia di Cerignola che, in varie operazioni di servizio, hanno tratto in arresto sette persone, sia in flagranza di reato che in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.
Cerignola - lunedì 20 novembre 2017
16.47 Comunicato Stampa
Week end all'insegna degli arresti per i Carabinieri della Compagnia di Cerignola che, in varie operazioni di servizio, hanno tratto in arresto sette persone, sia in flagranza di reato che in esecuzione di provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria.
A finire in manette perché colti mentre stavano perpetrando il reato sono stati M. G., cl. '72, pregiudicato cerignolano, D. G., cl. '45, e D. F., cl. '74, padre e figlio, entrambi incensurati, e BUCCINO CARLO, cl. '61, pregiudicato di San Ferdinando di Puglia. I primi tre sono stati scoperti dai militari, coadiuvati da personale tecnico dell'ENEL, mentre si approvvigionavano indebitamente di energia elettrica dopo aver praticato un allaccio abusivo alla rete. Buccino Carlo, invece, è stato tratto in arresto per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia nei confronti dei propri genitori. I militari della locale Stazione, accorsi dopo una chiamata al 112, hanno colto il malfattore ad usare violenza nei confronti dei genitori. Le immediate indagini hanno poi permesso di accertare che non era il primo episodio di violenza domestica e che l'uomo, come già in altre circostanze, pretendeva che i genitori gli dessero del denaro. Su disposizione del P.M. di turno, i primi tre, che dovranno rispondere di furto aggravato, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre Buccino è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.
A Cerignola e Trinitapoli, invece, i militari delle locali Stazioni hanno eseguito due ordinanze di aggravamento della misura degli arresti domiciliari con contestuale ripristino della custodia in carcere a carico di PETRONELLI GIACOMO, cl. '66, e CARBONE RAIMONDO, cl. '79. Le misure sono state emesse a seguito di svariate violazioni delle prescrizioni imposte agli arrestati, che di volta in volta erano state accertate da parte proprio dei militari delle Stazioni nel corso di specifici servizi di controllo a persone sottoposto ad obblighi e segnalate al Giudice competente.
Infine, a Orta Nova, gli uomini della Stazione di Stornara hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione a carico di SCORZA GERARDO, cl. '48, che dovrà scontare la pena residua di sei mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, una volta rintracciato, è stato dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari.
A finire in manette perché colti mentre stavano perpetrando il reato sono stati M. G., cl. '72, pregiudicato cerignolano, D. G., cl. '45, e D. F., cl. '74, padre e figlio, entrambi incensurati, e BUCCINO CARLO, cl. '61, pregiudicato di San Ferdinando di Puglia. I primi tre sono stati scoperti dai militari, coadiuvati da personale tecnico dell'ENEL, mentre si approvvigionavano indebitamente di energia elettrica dopo aver praticato un allaccio abusivo alla rete. Buccino Carlo, invece, è stato tratto in arresto per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia nei confronti dei propri genitori. I militari della locale Stazione, accorsi dopo una chiamata al 112, hanno colto il malfattore ad usare violenza nei confronti dei genitori. Le immediate indagini hanno poi permesso di accertare che non era il primo episodio di violenza domestica e che l'uomo, come già in altre circostanze, pretendeva che i genitori gli dessero del denaro. Su disposizione del P.M. di turno, i primi tre, che dovranno rispondere di furto aggravato, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre Buccino è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.
A Cerignola e Trinitapoli, invece, i militari delle locali Stazioni hanno eseguito due ordinanze di aggravamento della misura degli arresti domiciliari con contestuale ripristino della custodia in carcere a carico di PETRONELLI GIACOMO, cl. '66, e CARBONE RAIMONDO, cl. '79. Le misure sono state emesse a seguito di svariate violazioni delle prescrizioni imposte agli arrestati, che di volta in volta erano state accertate da parte proprio dei militari delle Stazioni nel corso di specifici servizi di controllo a persone sottoposto ad obblighi e segnalate al Giudice competente.
Infine, a Orta Nova, gli uomini della Stazione di Stornara hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione a carico di SCORZA GERARDO, cl. '48, che dovrà scontare la pena residua di sei mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, una volta rintracciato, è stato dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari.