Cronaca
Cerignola: sequestrato opificio che miscelava olio di semi a clorofilla spacciandolo per olio extravergine di oliva -FOTO-
Sequestrati oltre 2.600 litri di sostanza oleosa conservata in contenitori di plastica, oltre 30 Kg di clorofilla, 1.400 bottiglie di vetro di ottima fattura, circa 11.000 etichette adesive. Il Responsabile rischia 2 anni di reclusione e 20.000 euro di multa.
Cerignola - mercoledì 13 marzo 2019
10.56 Comunicato Stampa
Nell'ambito dell'attività di controllo sul territorio volta a contrastare le frodi industriali e commerciali, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza ha individuato e sequestrato a Cerignola una fabbrica abusiva in cui si miscelava olio di semi, di origine sconosciuta, con altre sostanze procedendo, poi, all'imbottigliamento e commercializzazione del prodotto spacciato per "Olio extravergine di oliva".
I Finanzieri hanno trovato all'interno di due box della fabbrica in questione oltre 2.600 litri di sostanza oleosa conservata in contenitori di plastica, oltre 30 Kg di clorofilla, 1.400 bottiglie di vetro di ottima fattura, circa 11.000 etichette adesive e attrezzature per la miscelazione, l'imbottigliamento, l'etichettatura e la commercializzazione del prodotto nel mercato del Nord Italia e in quello tedesco.
Il marchio di fabbrica riportato sulle etichette rinvenute, marchio totalmente fantasioso, induceva in errore i consumatori sicuri di acquistare un prodotto di elevata qualità ottenuto dalla molitura di olive pugliesi.
I due box, all'interno dei quali avveniva la contraffazione, risultavano essere privi di qualsivoglia garanzia sulla sicurezza di chi vi operava nonché carenti delle basilari norme igieniche sulla conservazione dei prodotti trattati.
Dalle prime analisi eseguite si è accertato che la sostanza oleosa sequestrata era composta da olio di semi di bassa qualità miscelato con clorofilla per dare la colorazione classica dell'olio extravergine di oliva. L'attività di controllo ha portato inevitabilmente alla denuncia del responsabile dell'azienda che rischia la reclusione fino a due anni ed una multa che si aggira intorno alle 20.000 euro.
L'attività di controllo posta in essere sul territorio è finalizzata alla tutela dei consumatori e alla tutela dell'intera filiera di produttori onesti del tanto decantato simbolo "Made in Italy" che, a causa delle frodi come quella appena appurata, subisce un grave danno all'immagine con ripercussione economiche causate dalla concorrenza sleale.
I Finanzieri hanno trovato all'interno di due box della fabbrica in questione oltre 2.600 litri di sostanza oleosa conservata in contenitori di plastica, oltre 30 Kg di clorofilla, 1.400 bottiglie di vetro di ottima fattura, circa 11.000 etichette adesive e attrezzature per la miscelazione, l'imbottigliamento, l'etichettatura e la commercializzazione del prodotto nel mercato del Nord Italia e in quello tedesco.
Il marchio di fabbrica riportato sulle etichette rinvenute, marchio totalmente fantasioso, induceva in errore i consumatori sicuri di acquistare un prodotto di elevata qualità ottenuto dalla molitura di olive pugliesi.
I due box, all'interno dei quali avveniva la contraffazione, risultavano essere privi di qualsivoglia garanzia sulla sicurezza di chi vi operava nonché carenti delle basilari norme igieniche sulla conservazione dei prodotti trattati.
Dalle prime analisi eseguite si è accertato che la sostanza oleosa sequestrata era composta da olio di semi di bassa qualità miscelato con clorofilla per dare la colorazione classica dell'olio extravergine di oliva. L'attività di controllo ha portato inevitabilmente alla denuncia del responsabile dell'azienda che rischia la reclusione fino a due anni ed una multa che si aggira intorno alle 20.000 euro.
L'attività di controllo posta in essere sul territorio è finalizzata alla tutela dei consumatori e alla tutela dell'intera filiera di produttori onesti del tanto decantato simbolo "Made in Italy" che, a causa delle frodi come quella appena appurata, subisce un grave danno all'immagine con ripercussione economiche causate dalla concorrenza sleale.