Cronaca
Cerignola: Rapina ai danni della Gioielleria di Corso Moro, tre ordinanza applicative cautelari.
Tre ordinanze applicative cautelari emesse dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia, a carico di due uomini e una donna gravemente indiziati del reato di concorso in rapina aggravata.
Cerignola - mercoledì 5 giugno 2019
17.36
Eseguita dagli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola un'ordinanza applicativa cautelare personale, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia, a carico di due uomini e una donna gravemente indiziati del reato di concorso in rapina aggravata ai danni di una gioielleria ubicata in Corso A. Moro a Cerignola.
Lo scorso 8 Marzo 2019 un uomo e una donna entrarono nella gioielleria di Corso A. Moro fingendosi clienti interessati all'acquisto di alcuni articoli, dopo essersi assicurati di essere soli nella gioielleria puntarono la pistola contro la commessa minacciandola e colpendola con uno schiaffo in pieno volto per poi immobilizzarla. Subito dopo fece irruzione nella gioielleria il terzo complice, un uomo armato di teser (storditore elettrico) che, con gli altri due malviventi già presenti, si impossessò di numerosi gioielli e articoli da regalo che per poi dileguarsi con una autovettura, appositamente intervenuta sul posto, guidata da un quarto complice non ancora identificato.
L'intensa indagine svolta dal Commissariato di Cerignola e diretta dalla Procura della Repubblica di Foggia ha consentito l'acquisizione degli elementi determinanti per assicurare i tre malviventi alla giustizia. I due uomini sono stati condotti presso le Case Circondariali di Foggia e Torino mentre la donna, madre di quattro figli, è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a Torino.
Lo scorso 8 Marzo 2019 un uomo e una donna entrarono nella gioielleria di Corso A. Moro fingendosi clienti interessati all'acquisto di alcuni articoli, dopo essersi assicurati di essere soli nella gioielleria puntarono la pistola contro la commessa minacciandola e colpendola con uno schiaffo in pieno volto per poi immobilizzarla. Subito dopo fece irruzione nella gioielleria il terzo complice, un uomo armato di teser (storditore elettrico) che, con gli altri due malviventi già presenti, si impossessò di numerosi gioielli e articoli da regalo che per poi dileguarsi con una autovettura, appositamente intervenuta sul posto, guidata da un quarto complice non ancora identificato.
L'intensa indagine svolta dal Commissariato di Cerignola e diretta dalla Procura della Repubblica di Foggia ha consentito l'acquisizione degli elementi determinanti per assicurare i tre malviventi alla giustizia. I due uomini sono stati condotti presso le Case Circondariali di Foggia e Torino mentre la donna, madre di quattro figli, è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a Torino.