Cronaca
Cerignola: Quattro cerignolani arrestati a Margherita di Savoia -FOTO-
A Margherita di Savoia i Carabinieri della locale Stazione, durante un servizio di controllo del territorio in orario notturno, nella notte tra martedi e mercoledi scorsi hanno arrestato quattro soggetti di Cerignola.
Cerignola - giovedì 6 luglio 2017
11.38 Comunicato Stampa
A Margherita di Savoia i Carabinieri della locale Stazione, durante un servizio di controllo del territorio in orario notturno, nella notte tra martedi e mercoledi scorsi hanno arrestato quattro soggetti di Cerignola che avevano appena rubato un'auto:
Reddavide Francesco, cl. '85;
Reddavide Matteo, cl. '89;
Izzi Giuseppe, cl. '90;
Compierchio Francesco, cl. '96.
I militari hanno intercettato i malviventi a bordo di una FORD Focus mentre con questa stavano trainando una ALFA ROMEO Giulietta rubata poco prima in via Garibaldi.
Ne è scaturito un pericoloso inseguimento che i quattro fuggitivi, quando hanno capito di non riuscire reggere a causa del peso del veicolo trainato, hanno concluso all'improvviso, per tentare di scappare a piedi. I Carabinieri però, non persisi d'animo, si sono lanciati anch'essi in una faticosa corsa, riuscendo infine a bloccarli e arrestarli. All'interno delle autovetture sono stati ritrovati vari attrezzi da scasso e una centralina elettrica, sottoposti a sequestro.
I quattro sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
Reddavide Francesco, cl. '85;
Reddavide Matteo, cl. '89;
Izzi Giuseppe, cl. '90;
Compierchio Francesco, cl. '96.
I militari hanno intercettato i malviventi a bordo di una FORD Focus mentre con questa stavano trainando una ALFA ROMEO Giulietta rubata poco prima in via Garibaldi.
Ne è scaturito un pericoloso inseguimento che i quattro fuggitivi, quando hanno capito di non riuscire reggere a causa del peso del veicolo trainato, hanno concluso all'improvviso, per tentare di scappare a piedi. I Carabinieri però, non persisi d'animo, si sono lanciati anch'essi in una faticosa corsa, riuscendo infine a bloccarli e arrestarli. All'interno delle autovetture sono stati ritrovati vari attrezzi da scasso e una centralina elettrica, sottoposti a sequestro.
I quattro sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.