Cerignola Pizza Cup, seconda edizione: chi sono i pizzaioli cerignolani premiati ieri allo “Strike”
Alla gara hanno partecipato più di trenta concorrenti, suddivisi in diverse categorie
Cerignola - martedì 14 maggio 2024
15.34
Non è stato facile, per i Giudici presenti al Cerignola Pizza Cup tenutosi ieri presso il Bowling "Strike" in Via Tiro a Segno, decretare i pizzaioli vincitori dei premi messi in palio dall'organizzazione.
"Devo ammettere che i partecipanti sono stati tutti bravissimi, si sono impegnati nella realizzazione di pizze, focacce e panzerotti dimostrando grande professionalità e competenza nella loro materia", ha dichiarato il Maestro Pizzaiolo Donato Barigliano, che per il secondo anno-insieme a Cinzia Deramo- ha organizzato questo momento di incontro/confronto sulla pizza e di promozione delle eccellenze del territorio.
Nella sala adiacente a quella in cui si è svolta la gara alcuni produttori "virtuosi" hanno esposto le loro eccellenze: pasta, legumi, confetture, mozzarella.
"Tra gli obiettivi del Cerignola Pizza Cup c'è anche quello, non meno importante, di valorizzare il territorio attraverso le storie e le testimonianze di piccole realtà che vanno supportate e sostenute", ha aggiunto Cinzia Deramo.
Tra i partecipanti (e vincitori) alla competizione, esaminati da una Giuria selezionata da Peperoncino Rosso e moderati dalla professionalità di Fabio Riccio, si sono distinti anche alcuni pizzaioli di Cerignola.
Michele Celino si è aggiudicato il terzo posto nella categoria "Pizza Classica" e il primo posto nella categoria "Calzone Fritto". Inoltre ha vinto la Pala "Lilly Codroipo" per la miglior gestione del forno.
Il pizzaiolo Matteo Pestilli si è aggiudicato il secondo posto nella categoria "Calzone Fritto".
A Geremia Turi è stato attribuito il terzo posto per la categoria "Focaccia Pugliese".
Di Cerignola anche i concorrenti Marco Alessio Antonacci e Felice Mancino.
A chiusura della cerimonia di premiazione, gli organizzatori hanno consegnato un attestato di gratitudine e riconoscimento al Maestro Pizzaiolo Michele Mennuni, di Cerignola.
"E' stato il nostro Maestro formatore durante il corso che abbiamo frequentato nel 1997. Questo attestato esprime la nostra gratitudine per la professionalità e l'umanità che lui ci ha dimostrato", ha specificato Barigliano, che con entusiasmo ha espresso anche l'intenzione di mettersi al lavoro per una terza edizione della gara.
"Devo ammettere che i partecipanti sono stati tutti bravissimi, si sono impegnati nella realizzazione di pizze, focacce e panzerotti dimostrando grande professionalità e competenza nella loro materia", ha dichiarato il Maestro Pizzaiolo Donato Barigliano, che per il secondo anno-insieme a Cinzia Deramo- ha organizzato questo momento di incontro/confronto sulla pizza e di promozione delle eccellenze del territorio.
Nella sala adiacente a quella in cui si è svolta la gara alcuni produttori "virtuosi" hanno esposto le loro eccellenze: pasta, legumi, confetture, mozzarella.
"Tra gli obiettivi del Cerignola Pizza Cup c'è anche quello, non meno importante, di valorizzare il territorio attraverso le storie e le testimonianze di piccole realtà che vanno supportate e sostenute", ha aggiunto Cinzia Deramo.
Tra i partecipanti (e vincitori) alla competizione, esaminati da una Giuria selezionata da Peperoncino Rosso e moderati dalla professionalità di Fabio Riccio, si sono distinti anche alcuni pizzaioli di Cerignola.
Michele Celino si è aggiudicato il terzo posto nella categoria "Pizza Classica" e il primo posto nella categoria "Calzone Fritto". Inoltre ha vinto la Pala "Lilly Codroipo" per la miglior gestione del forno.
Il pizzaiolo Matteo Pestilli si è aggiudicato il secondo posto nella categoria "Calzone Fritto".
A Geremia Turi è stato attribuito il terzo posto per la categoria "Focaccia Pugliese".
Di Cerignola anche i concorrenti Marco Alessio Antonacci e Felice Mancino.
A chiusura della cerimonia di premiazione, gli organizzatori hanno consegnato un attestato di gratitudine e riconoscimento al Maestro Pizzaiolo Michele Mennuni, di Cerignola.
"E' stato il nostro Maestro formatore durante il corso che abbiamo frequentato nel 1997. Questo attestato esprime la nostra gratitudine per la professionalità e l'umanità che lui ci ha dimostrato", ha specificato Barigliano, che con entusiasmo ha espresso anche l'intenzione di mettersi al lavoro per una terza edizione della gara.