Cerignola ospita l’illustre archeologo Francesco Paolo Maulucci
Appuntamento a Palazzo Fornari il 26 agosto
Cerignola - martedì 16 agosto 2022
18.07
I Muri raccontano, ma se i muri avessero bocca per parlare, ne avrebbero di cose da raccontare.
Invece tocca affidarsi all'analisi minuziosa e dotta di studiosi che sanno decifrare e mettere in sequenza piccoli indizi, per grandi storie.
Cerignola riaccoglie quello che fu già il direttore scientifico "ad honorem" del Polo Museale di Palazzo Fornari, l'illustre archeologo Francesco Paolo Maulucci, in una conferenza dal titolo "I Muri raccontano" (Vita pubblica e privata in Ercolano e Pompei), che si terrà Venerdì 26 agosto, alle 19,30, nel Chiostro di Palazzo Fornari.
Non possiamo che essere onorati di ospitare uno studioso di tale livello, qual è il prof. Maulucci. E per meglio apprezzare la straordinarietà dell'incontro, riassumiamo alcune tappe dalla sua carriera.
Tra le massime autorità italiane in campo archeologico, l'illustre archeologo è un nostro conterraneo, nativo di Accadia, i suoi studi e le sue scoperte sono conosciute in tutto il mondo.
Vanta, infatti, una copiosa e prestigiosa produzione editoriale, con pubblicazioni storico-archeologiche di assoluta unicità per la singolarità degli studi e delle scoperete portate alla luce
Dopo la laurea a Bari in Lettere Antiche, si trasferisce a Macerata come archivista-ricercatore-storico-scientifico, alle dipendenze del MIBAC, e da qui in Campania.
Dopo essere approdato a Napoli, lavora presso la Soprintendenza di Capodimonte. In seguito, gli viene affidata la direzione della Sezione Didattica degli scavi di Pompei.
Si dedica quindi allo studio della Città antica, vivendo proprio all'interno degli scavi, alloggiando in una storica palazzina demaniale all'interno degli scavi stessi.
Vi trascorre circa 10 anni, per poi rientrare a Foggia, organizzando e dirigendo numerose campagne di scavi archeologici con rinvenimenti eccezionali in tutta la Daunia.
Il libro che presenterà a Palazzo Fornari, "I Muri raccontano", è un testo in cui l'illustre archeologo mette in luce, è il caso di dire, le interessanti scoperte fatte proprio su quei muri di Pompei ed Ercolano, grazie all'utilizzo della luce orientata in un certo modo, della luce notturna in particolare, che produce ombre, riflessi, proiezioni altrimenti non percepibili a fini di indagine.
A porgere gli onori di casa il Sindaco, Francesco Bonito e l'Assessore alla Cultura Rossella Bruno.
A dialogare con lui ci saranno la dott.ssa Maria Vasciaveo, Presidente della Pro Loco e lo Storico prof. Antonio Galli.
Un interessante appuntamento culturale da non perdere.
Invece tocca affidarsi all'analisi minuziosa e dotta di studiosi che sanno decifrare e mettere in sequenza piccoli indizi, per grandi storie.
Cerignola riaccoglie quello che fu già il direttore scientifico "ad honorem" del Polo Museale di Palazzo Fornari, l'illustre archeologo Francesco Paolo Maulucci, in una conferenza dal titolo "I Muri raccontano" (Vita pubblica e privata in Ercolano e Pompei), che si terrà Venerdì 26 agosto, alle 19,30, nel Chiostro di Palazzo Fornari.
Non possiamo che essere onorati di ospitare uno studioso di tale livello, qual è il prof. Maulucci. E per meglio apprezzare la straordinarietà dell'incontro, riassumiamo alcune tappe dalla sua carriera.
Tra le massime autorità italiane in campo archeologico, l'illustre archeologo è un nostro conterraneo, nativo di Accadia, i suoi studi e le sue scoperte sono conosciute in tutto il mondo.
Vanta, infatti, una copiosa e prestigiosa produzione editoriale, con pubblicazioni storico-archeologiche di assoluta unicità per la singolarità degli studi e delle scoperete portate alla luce
Dopo la laurea a Bari in Lettere Antiche, si trasferisce a Macerata come archivista-ricercatore-storico-scientifico, alle dipendenze del MIBAC, e da qui in Campania.
Dopo essere approdato a Napoli, lavora presso la Soprintendenza di Capodimonte. In seguito, gli viene affidata la direzione della Sezione Didattica degli scavi di Pompei.
Si dedica quindi allo studio della Città antica, vivendo proprio all'interno degli scavi, alloggiando in una storica palazzina demaniale all'interno degli scavi stessi.
Vi trascorre circa 10 anni, per poi rientrare a Foggia, organizzando e dirigendo numerose campagne di scavi archeologici con rinvenimenti eccezionali in tutta la Daunia.
Il libro che presenterà a Palazzo Fornari, "I Muri raccontano", è un testo in cui l'illustre archeologo mette in luce, è il caso di dire, le interessanti scoperte fatte proprio su quei muri di Pompei ed Ercolano, grazie all'utilizzo della luce orientata in un certo modo, della luce notturna in particolare, che produce ombre, riflessi, proiezioni altrimenti non percepibili a fini di indagine.
A porgere gli onori di casa il Sindaco, Francesco Bonito e l'Assessore alla Cultura Rossella Bruno.
A dialogare con lui ci saranno la dott.ssa Maria Vasciaveo, Presidente della Pro Loco e lo Storico prof. Antonio Galli.
Un interessante appuntamento culturale da non perdere.