Vita di città
Cerignola: l'Assessore all'Ambiente all'indomani della conferenza di servizi sul depuratore
In un comunicato stampa Lionetti informa sulla situazione attuale dell'impianto
Cerignola - martedì 19 aprile 2016
7.09 Comunicato Stampa
Ieri mattina, presso il Comune, si è tenuta una conferenza di servizi per discutere e trovare soluzioni sul problema del cattivo funzionamento del depuratore. Ecco cosa scrive l'Assessore all'Ambiente Antonio Lionetti al riguardo:
"Nella tarda mattinata di oggi, ho nuovamente incontrato i funzionari dell'AQP per affrontare le già note problematiche che riguardano il cattivo funzionamento del depuratore cittadino e il conseguente cattivo odore che si diffonde spesso in città.
Gli invitati erano diversi, ma Arpa, Asl e NOE evidentemente non hanno ritenuto utile partecipare.
Ho formalmente chiesto, per l'ennesima volta, una rapida soluzione di tutte le disfunzioni che causano il malfunzionamento, ribadendo che non ci sarà più alcuna tolleranza.
L'AQP mi invierà un dettagliato programma di interventi, sebbene continui a sostenere che se non si riuscirà ad impedire l'arrivo di scarichi illegittimi difficilmente si otterranno risultati apprezzabili.
A tal proposito, è risultato indubbio che i controlli della rete fognaria spettino principalmente all'AQP e che l'Amministrazione non può far altro che coadiuvare le attività di vigilanza programmate, cosa che è stata garantita senza alcun riserbo.
Auspico una maggiore e più efficace attività di sorveglianza anche da altri Organi di vigilanza, istituzionalmente deputati, più volte richiesta e in taluni casi del tutto disattesa.
Andremo avanti senza reticenze sulla annosa questione del depuratore ed entro la settimana la Procura della Repubblica sarà nuovamente informata sugli sviluppi e su evidenti irresponsabilità che non risiedono certamente a Palazzo di Città.
Ai cacciatori di streghe e agli ambientalisti della domenica ribadisco che il depuratore cittadino funziona male da anni e nessuna precedente Amministrazione ha preso a cuore la delicata questione così come l'attuale".
"Nella tarda mattinata di oggi, ho nuovamente incontrato i funzionari dell'AQP per affrontare le già note problematiche che riguardano il cattivo funzionamento del depuratore cittadino e il conseguente cattivo odore che si diffonde spesso in città.
Gli invitati erano diversi, ma Arpa, Asl e NOE evidentemente non hanno ritenuto utile partecipare.
Ho formalmente chiesto, per l'ennesima volta, una rapida soluzione di tutte le disfunzioni che causano il malfunzionamento, ribadendo che non ci sarà più alcuna tolleranza.
L'AQP mi invierà un dettagliato programma di interventi, sebbene continui a sostenere che se non si riuscirà ad impedire l'arrivo di scarichi illegittimi difficilmente si otterranno risultati apprezzabili.
A tal proposito, è risultato indubbio che i controlli della rete fognaria spettino principalmente all'AQP e che l'Amministrazione non può far altro che coadiuvare le attività di vigilanza programmate, cosa che è stata garantita senza alcun riserbo.
Auspico una maggiore e più efficace attività di sorveglianza anche da altri Organi di vigilanza, istituzionalmente deputati, più volte richiesta e in taluni casi del tutto disattesa.
Andremo avanti senza reticenze sulla annosa questione del depuratore ed entro la settimana la Procura della Repubblica sarà nuovamente informata sugli sviluppi e su evidenti irresponsabilità che non risiedono certamente a Palazzo di Città.
Ai cacciatori di streghe e agli ambientalisti della domenica ribadisco che il depuratore cittadino funziona male da anni e nessuna precedente Amministrazione ha preso a cuore la delicata questione così come l'attuale".