Territorio
Cerignola e la grande macchina della solidarietà
Una città che dimostra di sapersi muovere autonomamente, che non ha nulla da apprendere ma tanti esempi da dare, che si autoregolamenta e si autogestisce soprattutto nell’aiuto
Cerignola - sabato 28 marzo 2020
20.36
Esemplare la mobilitazione sociale nella città di Cerignola. Imprese e persone impegnate nella donazione e distribuzione di mascherine e supporti agli studi medici affinchè siano divise tra i malati oncologici (https://www.cerignolaviva.it/notizie/chiara-castaldi-consegnera-le-mascherine-della-ditta-ceriflex/) imprenditori a supporto delle strutture ospedaliere impegnati nell'acquisto di macchinari indispensabili (https://www.cerignolaviva.it/notizie/angelo-labia-dona-un-macchinario-all-ospedale-dio-cerignola/ e https://www.cerignolaviva.it/notizie/le-imprese-cerignolane-impegnate-nell-emergenza-coronavirus/) , Associazioni di volontariato che si prodigano nell'aiuto alle famiglie più bisognose della città (https://www.cerignolaviva.it/notizie/raccolta-di-prodotti-di-prima-necessita-per-i-piu-bisognosi/) , la Caritas Diocesana immersa nella raccolta di beni di prima necessità da destinare alle classi sociali più deboli, Rosario Didonna che invia pasti caldi, dalla focaccia ai primi, a medici e operatori dei reparti di Pronto Soccorso e Rianimazione dell'Ospedale Tatarella, altre associazioni cerignolane mobilitate nella raccolta di alimenti ed altri beni da consegnare al centro Caritas di Cerignola, gli agricoltori impegnati volontariamente nel servizio di sanificazione delle vie cittadine, le parrocchie di Cerignola in stretta collaborazione e sinergia con la Caritas Diocesana per fronteggiare in modo capillare le situazioni di estremo bisogno cui vertono molte famiglie della città.
Una macchina sociale che dai primi giorni ha scaldato i motori della solidarietà per poi partire in modo spedito nell'assistenza, nell'aiuto, nella solidarietà e, in questa mobilitazione, i giovani di Cerignola stanno dando il massimo dimostrando forte senso di responsabilità e grande maturità.
Poi la Croce Rossa Italiana e l'immane lavoro messo in atto in questo periodo di emergenza, la Protezione Civile instancabilmente in azione, l'AVIS Cerignola a supporto delle strutture ospedaliere e gli angeli dei 118 e gli operatori sanitari.
Una città che dimostra di sapersi muovere autonomamente, che non ha nulla da apprendere ma tanti esempi da dare, che si autoregolamenta e si autogestisce soprattutto nell'aiuto, che sa individuare i bisogni, analizzarli e porre rimedio, che sa sopperire alle enormi lacune istituzionali dimostrando di avere cuore, braccia, voglia, capacità.
Ci sarebbero ancora tanti altri esempi, tante altre iniziative sociali, tante donazioni private che pochi conoscono nonostante gli enormi benefici che producono.
La Cerignola che molti hanno disprezzato e offeso, in fondo, è questa!
Una macchina sociale che dai primi giorni ha scaldato i motori della solidarietà per poi partire in modo spedito nell'assistenza, nell'aiuto, nella solidarietà e, in questa mobilitazione, i giovani di Cerignola stanno dando il massimo dimostrando forte senso di responsabilità e grande maturità.
Poi la Croce Rossa Italiana e l'immane lavoro messo in atto in questo periodo di emergenza, la Protezione Civile instancabilmente in azione, l'AVIS Cerignola a supporto delle strutture ospedaliere e gli angeli dei 118 e gli operatori sanitari.
Una città che dimostra di sapersi muovere autonomamente, che non ha nulla da apprendere ma tanti esempi da dare, che si autoregolamenta e si autogestisce soprattutto nell'aiuto, che sa individuare i bisogni, analizzarli e porre rimedio, che sa sopperire alle enormi lacune istituzionali dimostrando di avere cuore, braccia, voglia, capacità.
Ci sarebbero ancora tanti altri esempi, tante altre iniziative sociali, tante donazioni private che pochi conoscono nonostante gli enormi benefici che producono.
La Cerignola che molti hanno disprezzato e offeso, in fondo, è questa!