Vita di città
Cerignola Città del Futuro: avviata la redazione del Piano Urbanistico Generale
Soddisfatto il Sindaco Bonito: “Da qui le tracce su cui indirizzare il nostro futuro per i prossimi 20-30 anni”.
Cerignola - domenica 28 gennaio 2024
14.11 Comunicato Stampa
La progettazione della città del futuro è avviata. Il sindaco Francesco Bonito, l'intera Giunta e i progettisti del Piano Urbanistico Generale hanno incontrato gli architetti Umberto Bloise e Gianluca Andreassi.
I due professionisti, incaricati lo scorso 29 dicembre, hanno focalizzato il primo confronto su tutte le attività preliminari all'avvio della progettazione vera e propria, a partire dalla richiesta di una serie di atti amministrativi e tavole tecniche necessari alla conoscenza dello stato dell'arte.
"La redazione del Piano Urbanistico Generale non è per nulla semplice e lo dimostra il fatto che in Puglia solo una cinquantina di città ne sono dotate – commenta il sindaco Francesco Bonito – Ciò nondimeno, siamo fermamente convinti della sua necessità per garantire a Cerignola uno sviluppo urbano equilibrato, sostenibile e coerente con la propria storia e le vocazioni che la distinguono.
Sarà un impegno corale a cui vogliamo che partecipi l'intera città e il confronto non sarà limitato a cosa costruire e dove costruire. All'esito di questo complesso processo di co-progettazione emergeranno le tracce su cui indirizzare il nostro futuro di comunità per i prossimi 20-30 anni".
I due professionisti, incaricati lo scorso 29 dicembre, hanno focalizzato il primo confronto su tutte le attività preliminari all'avvio della progettazione vera e propria, a partire dalla richiesta di una serie di atti amministrativi e tavole tecniche necessari alla conoscenza dello stato dell'arte.
"La redazione del Piano Urbanistico Generale non è per nulla semplice e lo dimostra il fatto che in Puglia solo una cinquantina di città ne sono dotate – commenta il sindaco Francesco Bonito – Ciò nondimeno, siamo fermamente convinti della sua necessità per garantire a Cerignola uno sviluppo urbano equilibrato, sostenibile e coerente con la propria storia e le vocazioni che la distinguono.
Sarà un impegno corale a cui vogliamo che partecipi l'intera città e il confronto non sarà limitato a cosa costruire e dove costruire. All'esito di questo complesso processo di co-progettazione emergeranno le tracce su cui indirizzare il nostro futuro di comunità per i prossimi 20-30 anni".