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Vita di città
Cerignola Campagna, la stazione abbandonata: la nota di Giuliano Montingelli (FDI Cerignola)
Le segnalazioni di incuria e abbandono del luogo si susseguono da anni senza alcun seguito
Cerignola - giovedì 6 febbraio 2025
13.59 Comunicato Stampa
Le criticità della stazione ferroviaria di Cerignola Campagna sono note ormai da anni, ma nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei pendolari e dei frequentatori abituali della zona, le sorti di questo luogo "abbandonato da Dio e dagli uomini" e ricettacolo di rifiuti di ogni tipo sembrano non interessare alle istituzioni.
Il comunicato di Giuliano Montingelli (FDI Cerignola) apre uno spiraglio di riflessione sulle attuali condizioni della stazione ferroviaria, sollecitando tempestivi interventi che ne favoriscano la riqualificazione.
"La stazione ferroviaria di Cerignola Campagna, situata in un punto nevralgico per la mobilità tra la Puglia e il resto d'Italia, è da tempo vittima di un pesante stato di abbandono e incuria. Nonostante l'importanza strategica della sua posizione, questa stazione sembra essere stata completamente dimenticata dalle istituzioni, lasciando i viaggiatori e i cittadini a fare i conti con una serie di disagi che ne minano la funzionalità e la sicurezza.
MANCANZA DI VIDEOSORVEGLIANZA | In un'epoca in cui la sicurezza nelle aree pubbliche è diventata una priorità, l'assenza di telecamere di sorveglianza alla stazione di Cerignola Campagna rende l'area particolarmente vulnerabile a atti di vandalismo e a situazioni di pericolo per chi la frequenta. L'assenza di un sistema di monitoraggio, soprattutto nelle ore notturne, espone i pendolari a rischi inutili, nonché a un senso di insicurezza che scoraggia l'utilizzo del servizio ferroviario.
MANCANZA DI SERVIZI BASILARI PER I VIAGGIATORI | La stazione è sprovvista di bagni pubblici, costringendo chi arriva o deve partire a dover percorrere lunghi tratti senza poter usufruire di un servizio essenziale. Questo è particolarmente problematico per famiglie, anziani e persone con disabilità, che si trovano a dover fare i conti con un disservizio che incide sulla qualità dell'esperienza di viaggio.
MANCANZA DI UN PUNTO RISTORO | È un ulteriore passo indietro rispetto agli standard minimi che una stazione ferroviaria dovrebbe garantire. In molte stazioni, soprattutto quelle con un traffico elevato, la presenza di bar o chioschi è fondamentale per offrire un po' di conforto ai viaggiatori in attesa del treno. A Cerignola Campagna, invece, l'assenza di un simile servizio rende ancora più difficile sopportare i disagi di un luogo che, oltre a essere poco accogliente, non offre nemmeno un minimo di sostegno ai pendolari.
La situazione della stazione di Cerignola Campagna, insomma, non può essere più ignorata. La sua trascuratezza è il riflesso di una politica che sembra non considerare l'importanza del trasporto pubblico e la qualità dei servizi offerti ai cittadini. È urgente che le autorità competenti intervengano per risolvere questi problemi, dotando la stazione di sistemi di sicurezza adeguati, servizi igienici e strutture di ristoro, in modo da restituire a questa importante infrastruttura la dignità e l'efficienza che merita. I cittadini di Cerignola e i viaggiatori che quotidianamente passano da questa stazione meritano di più. È il momento di agire".
Il comunicato di Giuliano Montingelli (FDI Cerignola) apre uno spiraglio di riflessione sulle attuali condizioni della stazione ferroviaria, sollecitando tempestivi interventi che ne favoriscano la riqualificazione.
"La stazione ferroviaria di Cerignola Campagna, situata in un punto nevralgico per la mobilità tra la Puglia e il resto d'Italia, è da tempo vittima di un pesante stato di abbandono e incuria. Nonostante l'importanza strategica della sua posizione, questa stazione sembra essere stata completamente dimenticata dalle istituzioni, lasciando i viaggiatori e i cittadini a fare i conti con una serie di disagi che ne minano la funzionalità e la sicurezza.
MANCANZA DI VIDEOSORVEGLIANZA | In un'epoca in cui la sicurezza nelle aree pubbliche è diventata una priorità, l'assenza di telecamere di sorveglianza alla stazione di Cerignola Campagna rende l'area particolarmente vulnerabile a atti di vandalismo e a situazioni di pericolo per chi la frequenta. L'assenza di un sistema di monitoraggio, soprattutto nelle ore notturne, espone i pendolari a rischi inutili, nonché a un senso di insicurezza che scoraggia l'utilizzo del servizio ferroviario.
MANCANZA DI SERVIZI BASILARI PER I VIAGGIATORI | La stazione è sprovvista di bagni pubblici, costringendo chi arriva o deve partire a dover percorrere lunghi tratti senza poter usufruire di un servizio essenziale. Questo è particolarmente problematico per famiglie, anziani e persone con disabilità, che si trovano a dover fare i conti con un disservizio che incide sulla qualità dell'esperienza di viaggio.
MANCANZA DI UN PUNTO RISTORO | È un ulteriore passo indietro rispetto agli standard minimi che una stazione ferroviaria dovrebbe garantire. In molte stazioni, soprattutto quelle con un traffico elevato, la presenza di bar o chioschi è fondamentale per offrire un po' di conforto ai viaggiatori in attesa del treno. A Cerignola Campagna, invece, l'assenza di un simile servizio rende ancora più difficile sopportare i disagi di un luogo che, oltre a essere poco accogliente, non offre nemmeno un minimo di sostegno ai pendolari.
La situazione della stazione di Cerignola Campagna, insomma, non può essere più ignorata. La sua trascuratezza è il riflesso di una politica che sembra non considerare l'importanza del trasporto pubblico e la qualità dei servizi offerti ai cittadini. È urgente che le autorità competenti intervengano per risolvere questi problemi, dotando la stazione di sistemi di sicurezza adeguati, servizi igienici e strutture di ristoro, in modo da restituire a questa importante infrastruttura la dignità e l'efficienza che merita. I cittadini di Cerignola e i viaggiatori che quotidianamente passano da questa stazione meritano di più. È il momento di agire".