Vita di città
Cerignola, Associazione Amici di Balto: “La sinergia con i volontari e l’Amministrazione comunale è fondamentale”
E' auspicabile unire le forze e lavorare in sinergia contro il fenomeno del randagismo
Cerignola - martedì 24 maggio 2022
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Pur perseguendo i medesimi obiettivi (quelli di sconfiggere il randagismo e migliorare le condizioni di vita dei cani e gatti abbandonati) gli strumenti a disposizione e le modalità di intervento dei protagonisti attivi sul territorio non sono gli stessi. Da anni l'associazione "Amici di Balto", fondata da Chiara Valentino e ora guidata dalla sorella Laura e da Luca Caione, si fa portavoce delle esigenze e delle necessità dei cani bisognosi.
"Per l'Amministrazione comunale è importante avere un punto di riferimento con cui interfacciarsi su problemi che necessitano di conoscenza e di interventi mirati, quali appunto il randagismo e la gestione dei cani presenti sul territorio. Da tempo, come associazione, stiamo portando avanti una campagna di sterilizzazione per arginare il triste fenomeno degli abbandoni", esordisce Laura Valentino, che dalla sorella Chiara, scomparsa prematuramente per una malattia, ha "ereditato" anche entusiasmo e lungimiranza. "Nel reimmettere i cani liberi sul territorio, noi avvisiamo i proprietari dei cani stanziali nelle campagne che questi vanno sterilizzati, e che l'operazione è completamente gratis", aggiunge.
Nel contempo, mentre l'associazione compie ulteriori passi per contrastare l'abbandono ottenendo dal Comune la promessa di un locale per effettuare degenza sanitaria anche per i gatti bisognosi di assistenza (sono in aumento i casi di animali incidentati o cuccioli in stato di necessità), alcuni volontari proseguono il loro costante lavoro a Cerignola e nei dintorni.
Il fenomeno dei volontari animalisti a Cerignola è piuttosto variegato. Ve ne sono alcuni, come Antonio Sciscio e sua moglie Sabrina Roscino, che svolgono da circa un anno questa attività, con grande impegno e attenzione. Antonio, in particolare, collabora con l'associazione Amici di Balto al recupero di animali feriti o di cuccioli lasciati per strada, ai quali offre uno stallo in attesa di un'adozione.
"Alcuni volontari, però, sono piuttosto restii ad entrare in contatto con l'associazione di riferimento sul territorio. Sono sfiduciati, guardano alla loro attività con sospetto, preferiscono stare per conto loro e fare quello che possono. Il risultato di tale modo di fare, però, non è sempre dei migliori. Si creano situazioni non ottimali per i cani, che vengono tenuti in strutture poco consone, o in pochi metri quadri. Insomma, c'è di tutto e di più. Come volontario animalista invece io mi auguro una maggiore sinergia tra associazioni, volontari e amministratori pubblici", dichiara Antonio Sciscio.
Poi c'è un altro problema, ed è quello dell'intervento sanitario a favore di un animale ferito o bisognoso di assistenza. "La stabilizzazione di un animale è a carico delle ASL, ma succede molto spesso che i volontari compiano questa attività anticipandone di tasca propria le spese. Dovrebbe essere assicurato sempre un veterinario reperibile h24, ma purtroppo ciò non accade. Qualche giorno fa abbiamo recuperato un gatto ferito per la strada, se non fossimo arrivati noi sarebbe sicuramente morto. La legge fissa un obbligo di intervento a carico dei veterinari ASL, ma sono pochissimi quelli che adempiono a tale loro dovere", interviene Luca Caione, membro dell'associazione Amici di Balto.
"Ora che abbiamo la possibilità di intervenire anche sui gatti garantendo assistenza sanitaria a quelli che ne hanno bisogno, dobbiamo monitorare le gattare presenti sul territorio, prendere contatti con loro e farci aiutare concretamente in questa attività", prosegue Laura Valentino.
"Sarebbe inoltre auspicabile che anche la Polizia Municipale venga addestrata e formata per gli interventi su cani e gatti che vengono investiti o coinvolti in incidenti sulla strada. "Vorremmo creare una sinergia che coinvolga anche altri enti sul territorio, come ad esempio le Guardie eco-zoofile", dichiara Caione.
L'associazione Amici di Balto è un faro luminoso che rischiara e incoraggia gli animalisti che da anni si battono per i diritti dei loro amici a quattro zampe. Tra le iniziative future, per cui chiederanno il patrocinio del Comune di Cerignola, c'è il "Micro-chip Day", che si terrà nel mese di Giugno.
"Vogliamo informare quante più persone possibile del fatto che bisogna dotare i cani di microchip per essere facilmente individuati sul territorio, e che la sterilizzazione è del tutto gratuita", conclude Laura Valentino.
Antonio Sciscio, che alle scorse elezioni amministrative si è candidato tra le file del Partito Animalista, ci tiene a ricordare che vi sono tanti volontari che agiscono con il cuore e per il bene degli animali. E che, ogni giorno, salvano da morte certa numerosi cani e gatti, garantendo loro cibo, cure e affetto. "Non hanno mai chiesto niente a nessuno", sottolinea Antonio. Sono i c.d. "angeli del soccorso", tra i quali figurano, oltre lui e sua moglie Sabrina, anche Chicco Specchio, Roberta Ferrieri e Tina Orteca. "Vorrei aggiungere al novero anche il dott. Michele Buttiglione, sempre disponibile, un valido aiuto per gli animali in difficoltà", conclude Antonio.
"Per l'Amministrazione comunale è importante avere un punto di riferimento con cui interfacciarsi su problemi che necessitano di conoscenza e di interventi mirati, quali appunto il randagismo e la gestione dei cani presenti sul territorio. Da tempo, come associazione, stiamo portando avanti una campagna di sterilizzazione per arginare il triste fenomeno degli abbandoni", esordisce Laura Valentino, che dalla sorella Chiara, scomparsa prematuramente per una malattia, ha "ereditato" anche entusiasmo e lungimiranza. "Nel reimmettere i cani liberi sul territorio, noi avvisiamo i proprietari dei cani stanziali nelle campagne che questi vanno sterilizzati, e che l'operazione è completamente gratis", aggiunge.
Nel contempo, mentre l'associazione compie ulteriori passi per contrastare l'abbandono ottenendo dal Comune la promessa di un locale per effettuare degenza sanitaria anche per i gatti bisognosi di assistenza (sono in aumento i casi di animali incidentati o cuccioli in stato di necessità), alcuni volontari proseguono il loro costante lavoro a Cerignola e nei dintorni.
Il fenomeno dei volontari animalisti a Cerignola è piuttosto variegato. Ve ne sono alcuni, come Antonio Sciscio e sua moglie Sabrina Roscino, che svolgono da circa un anno questa attività, con grande impegno e attenzione. Antonio, in particolare, collabora con l'associazione Amici di Balto al recupero di animali feriti o di cuccioli lasciati per strada, ai quali offre uno stallo in attesa di un'adozione.
"Alcuni volontari, però, sono piuttosto restii ad entrare in contatto con l'associazione di riferimento sul territorio. Sono sfiduciati, guardano alla loro attività con sospetto, preferiscono stare per conto loro e fare quello che possono. Il risultato di tale modo di fare, però, non è sempre dei migliori. Si creano situazioni non ottimali per i cani, che vengono tenuti in strutture poco consone, o in pochi metri quadri. Insomma, c'è di tutto e di più. Come volontario animalista invece io mi auguro una maggiore sinergia tra associazioni, volontari e amministratori pubblici", dichiara Antonio Sciscio.
Poi c'è un altro problema, ed è quello dell'intervento sanitario a favore di un animale ferito o bisognoso di assistenza. "La stabilizzazione di un animale è a carico delle ASL, ma succede molto spesso che i volontari compiano questa attività anticipandone di tasca propria le spese. Dovrebbe essere assicurato sempre un veterinario reperibile h24, ma purtroppo ciò non accade. Qualche giorno fa abbiamo recuperato un gatto ferito per la strada, se non fossimo arrivati noi sarebbe sicuramente morto. La legge fissa un obbligo di intervento a carico dei veterinari ASL, ma sono pochissimi quelli che adempiono a tale loro dovere", interviene Luca Caione, membro dell'associazione Amici di Balto.
"Ora che abbiamo la possibilità di intervenire anche sui gatti garantendo assistenza sanitaria a quelli che ne hanno bisogno, dobbiamo monitorare le gattare presenti sul territorio, prendere contatti con loro e farci aiutare concretamente in questa attività", prosegue Laura Valentino.
"Sarebbe inoltre auspicabile che anche la Polizia Municipale venga addestrata e formata per gli interventi su cani e gatti che vengono investiti o coinvolti in incidenti sulla strada. "Vorremmo creare una sinergia che coinvolga anche altri enti sul territorio, come ad esempio le Guardie eco-zoofile", dichiara Caione.
L'associazione Amici di Balto è un faro luminoso che rischiara e incoraggia gli animalisti che da anni si battono per i diritti dei loro amici a quattro zampe. Tra le iniziative future, per cui chiederanno il patrocinio del Comune di Cerignola, c'è il "Micro-chip Day", che si terrà nel mese di Giugno.
"Vogliamo informare quante più persone possibile del fatto che bisogna dotare i cani di microchip per essere facilmente individuati sul territorio, e che la sterilizzazione è del tutto gratuita", conclude Laura Valentino.
Antonio Sciscio, che alle scorse elezioni amministrative si è candidato tra le file del Partito Animalista, ci tiene a ricordare che vi sono tanti volontari che agiscono con il cuore e per il bene degli animali. E che, ogni giorno, salvano da morte certa numerosi cani e gatti, garantendo loro cibo, cure e affetto. "Non hanno mai chiesto niente a nessuno", sottolinea Antonio. Sono i c.d. "angeli del soccorso", tra i quali figurano, oltre lui e sua moglie Sabrina, anche Chicco Specchio, Roberta Ferrieri e Tina Orteca. "Vorrei aggiungere al novero anche il dott. Michele Buttiglione, sempre disponibile, un valido aiuto per gli animali in difficoltà", conclude Antonio.