Vita di città
Caso Ladisa, chi vigila sulla mensa scolastica: se lo chiede Fratelli d’Italia Cerignola in un comunicato
Lorena Vergiu, FDI Cerignola, auspica che vengano fornite risposte concrete ai genitori allarmati
Cerignola - martedì 5 marzo 2024
Comunicato Stampa
La ditta Ladisa che si occupa di servire i pasti al Policlinico di Foggia è la stessa che provvede alla mensa nelle scuole di Cerignola. E' ovvio (e legittimo) l'allarme da parte dei genitori dopo gli ultimi accadimenti, visto che la medesima azienda, qualche giorno fa, avrebbe servito nel nosocomio foggiano pasti in cui sono state riscontrate delle larve.
Riportiamo integralmente un comunicato di Fratelli d'Italia Cerignola sull'argomento, a firma di Lorena Vergiu.
"In queste ore è scoppiata la bufera per le larve nei pasti della ditta Ladisa al policlinico di Foggia, che si servirebbe nello stesso punto produzione di Cerignola. Da genitori, impossibile non allarmarsi anche per i nostri figli che accedono al servizio di mensa scolastica, che è non solo un refettorio ma anche un ammortizzatore nell'organizzazione familiare. Qualcuno in Comune sta vigilando su quanto accaduto, preoccupandosi di accertare i fatti e scongiurare rischi alla salute?
Le cronache di Foggia hanno scosso anche i genitori cerignolani, tra l'imbarazzo delle scuole e il silenzio dell'Ente comunale. Nessuno ha fatto ufficialmente cenno a quanto accaduto (il 14 febbraio), come se noi non ne fossimo informati. E ciò preoccupa ancora di più. Sarebbe utile sapere se tutti i punti del contratto sono rispettati per quanto riguarda sicurezza e verifica della qualità, a cominciare dai periodici incontri coi nutrizionisti, dall'attivazione dei gruppi di assaggio e dalle visite al punto cottura.
Stamattina, alcune mamme hanno preferito evitare di far mangiare i propri bimbi alla mensa scolastica. Ed anche in questo caso si crea un disservizio: se i bambini non partecipano alla mensa devono comunque essere prelevati dalla scuola entro le 12:30. Oltre l'inganno, la beffa poiché i bambini sono iscritti alla classe delle 40 ore che prevede il termine del servizio alle ore 15:30.
Appare evidente lo scompiglio nelle famiglie stesse poiché tutti i genitori sono lavoratori bisognosi di poter usufruire del servizio fino al pomeriggio".
Riportiamo integralmente un comunicato di Fratelli d'Italia Cerignola sull'argomento, a firma di Lorena Vergiu.
"In queste ore è scoppiata la bufera per le larve nei pasti della ditta Ladisa al policlinico di Foggia, che si servirebbe nello stesso punto produzione di Cerignola. Da genitori, impossibile non allarmarsi anche per i nostri figli che accedono al servizio di mensa scolastica, che è non solo un refettorio ma anche un ammortizzatore nell'organizzazione familiare. Qualcuno in Comune sta vigilando su quanto accaduto, preoccupandosi di accertare i fatti e scongiurare rischi alla salute?
Le cronache di Foggia hanno scosso anche i genitori cerignolani, tra l'imbarazzo delle scuole e il silenzio dell'Ente comunale. Nessuno ha fatto ufficialmente cenno a quanto accaduto (il 14 febbraio), come se noi non ne fossimo informati. E ciò preoccupa ancora di più. Sarebbe utile sapere se tutti i punti del contratto sono rispettati per quanto riguarda sicurezza e verifica della qualità, a cominciare dai periodici incontri coi nutrizionisti, dall'attivazione dei gruppi di assaggio e dalle visite al punto cottura.
Stamattina, alcune mamme hanno preferito evitare di far mangiare i propri bimbi alla mensa scolastica. Ed anche in questo caso si crea un disservizio: se i bambini non partecipano alla mensa devono comunque essere prelevati dalla scuola entro le 12:30. Oltre l'inganno, la beffa poiché i bambini sono iscritti alla classe delle 40 ore che prevede il termine del servizio alle ore 15:30.
Appare evidente lo scompiglio nelle famiglie stesse poiché tutti i genitori sono lavoratori bisognosi di poter usufruire del servizio fino al pomeriggio".