Caso Ditommaso, «sindaco e presidente del consiglio chiariscano con urgenza»
Il comunicato del consigliere Rino Pezzano invita a fare chiarezza sull'accaduto
Cerignola - venerdì 3 febbraio 2023
13.22 Comunicato Stampa
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato da parte del Consigliere del Movimento Politico "Avanti Cerignola", Rino Pezzano.
"Considero particolarmente grave ciò che abbiamo letto questa mattina sulla stampa, relativamente all'aggressione fisica di cui la presidente del Consiglio comunale, Sabina Ditommaso, si sarebbe resa protagonista ai danni di una sua collega.
Un episodio che ovviamente non ha nulla a che vedere con questioni amministrative o politiche. E che tuttavia non possiamo ignorare.
Non possiamo esimerci dall'interrogarci sull'accaduto, perché riguarda la massima figura del Consiglio comunale e che, quindi, deve non solo essere terza ed imparziale nel guidare i lavori dell'Aula, ma anche possedere un profilo personale adeguato al ruolo.
Indipendentemente dalle polemiche che stanno coinvolgendo le protagoniste della vicenda, credo che il rispetto delle Istituzioni imponga alla presidente del Consiglio di chiarire l'accaduto ed al sindaco di esprimersi pubblicamente e con urgenza.
Noi Consiglierei comunali abbiamo il diritto di sentirci degnamente rappresentati da chi ha il compito di guidare l'Assemblea consiliare.
E la comunità di Cerignola ha il diritto di sapere se chi presiede il luogo in cui è rappresentata la volontà popolare sia eticamente all'altezza della funzione che le è stata affidata".
"Considero particolarmente grave ciò che abbiamo letto questa mattina sulla stampa, relativamente all'aggressione fisica di cui la presidente del Consiglio comunale, Sabina Ditommaso, si sarebbe resa protagonista ai danni di una sua collega.
Un episodio che ovviamente non ha nulla a che vedere con questioni amministrative o politiche. E che tuttavia non possiamo ignorare.
Non possiamo esimerci dall'interrogarci sull'accaduto, perché riguarda la massima figura del Consiglio comunale e che, quindi, deve non solo essere terza ed imparziale nel guidare i lavori dell'Aula, ma anche possedere un profilo personale adeguato al ruolo.
Indipendentemente dalle polemiche che stanno coinvolgendo le protagoniste della vicenda, credo che il rispetto delle Istituzioni imponga alla presidente del Consiglio di chiarire l'accaduto ed al sindaco di esprimersi pubblicamente e con urgenza.
Noi Consiglierei comunali abbiamo il diritto di sentirci degnamente rappresentati da chi ha il compito di guidare l'Assemblea consiliare.
E la comunità di Cerignola ha il diritto di sapere se chi presiede il luogo in cui è rappresentata la volontà popolare sia eticamente all'altezza della funzione che le è stata affidata".