Territorio
Casa Della Solidarieta’: Accolta la richiesta della parrocchia Sant'Antonio
Pezzano: "Sosteniamo la collaborazione tra ente comunale e Chiesa"
Cerignola - lunedì 23 gennaio 2017
18.55 Comunicato Stampa
Si allarga con nuovi contenuti il progetto preliminare della 'Casa della
Solidarietà', inaugurata a Cerignola lo scorso 13 ottobre per volontà
dell'Assessorato alle Politiche Sociali, con la collaborazione delle
associazioni della Croce Rossa, Safe e Centro Ascolto Mons. Palladino. A
breve, infatti, alcuni locali potrebbero essere destinati all'attigua
parrocchia di Sant'Antonio.
"Accolgo favorevolmente la richiesta del parroco, Don Carmine Ladogana, di
collaborare e di far parte del nostro progetto: le porte della struttura
sono aperte a chiunque abbia idee valide e questo è stato il mio auspicio
sin da subito". E' il commento dell'assessore alle Politiche Sociali, Rino
Pezzano, in merito alla richiesta del parroco di poter utilizzare una
stanza per accogliere i più bisognosi e stivare i beni alimentari e gli
indumenti.
"Viviamo un momento di difficoltà – aggiunge Pezzano –, in cui l'area del
disagio si espande a dismisura. Credo dunque che le due istituzioni, Chiesa
e Ente comunale, debbano unire le forze e andare nella stessa direzione,
nel rispetto dell'autonomia reciproca".
"La Casa della Solidarietà – ribadisce l'assessore – è un luogo dove i
cittadini meno fortunati, più deboli, coloro che più di tutti devono
sentire la vicinanza delle istituzioni, si sentano a proprio agio. L'idea,
quindi, è di avere un quadro ben definito, grazie all'aiuto anche dalle
parrocchie, perché per intervenire in maniera organizzata e strutturata
bisogna avere contezza dello stato di disagio in cui versa la città".
"Per accelerare il nuovo percorso – conclude Pezzano – domani pomeriggio
incontrerò le associazioni che gestiscono la struttura per condividere un
progetto più ambizioso che veda la parrocchia al nostro fianco".
Solidarietà', inaugurata a Cerignola lo scorso 13 ottobre per volontà
dell'Assessorato alle Politiche Sociali, con la collaborazione delle
associazioni della Croce Rossa, Safe e Centro Ascolto Mons. Palladino. A
breve, infatti, alcuni locali potrebbero essere destinati all'attigua
parrocchia di Sant'Antonio.
"Accolgo favorevolmente la richiesta del parroco, Don Carmine Ladogana, di
collaborare e di far parte del nostro progetto: le porte della struttura
sono aperte a chiunque abbia idee valide e questo è stato il mio auspicio
sin da subito". E' il commento dell'assessore alle Politiche Sociali, Rino
Pezzano, in merito alla richiesta del parroco di poter utilizzare una
stanza per accogliere i più bisognosi e stivare i beni alimentari e gli
indumenti.
"Viviamo un momento di difficoltà – aggiunge Pezzano –, in cui l'area del
disagio si espande a dismisura. Credo dunque che le due istituzioni, Chiesa
e Ente comunale, debbano unire le forze e andare nella stessa direzione,
nel rispetto dell'autonomia reciproca".
"La Casa della Solidarietà – ribadisce l'assessore – è un luogo dove i
cittadini meno fortunati, più deboli, coloro che più di tutti devono
sentire la vicinanza delle istituzioni, si sentano a proprio agio. L'idea,
quindi, è di avere un quadro ben definito, grazie all'aiuto anche dalle
parrocchie, perché per intervenire in maniera organizzata e strutturata
bisogna avere contezza dello stato di disagio in cui versa la città".
"Per accelerare il nuovo percorso – conclude Pezzano – domani pomeriggio
incontrerò le associazioni che gestiscono la struttura per condividere un
progetto più ambizioso che veda la parrocchia al nostro fianco".