Vita di città
Caro bollette: i ristoratori di Cerignola chiedono aiuto e denunciano una situazione ormai insostenibile
Il Sindaco Francesco Bonito risponde: "Il Comune di Cerignola è al fianco di imprenditori e cittadini"
Cerignola - mercoledì 28 settembre 2022
14.44 Comunicato Stampa
I ristoratori di Cerignola chiedono di essere ascoltati ed aiutati a superare una situazione che non riescono più a reggere. In tanti stanno denunciando lo stato di precarietà che vivono, a causa dell'aumento energetico e dei prezzi delle materie prime. Alcuni, a testimonianza, hanno allegato ai post sui social le immagini di bollette dagli importi più che raddoppiati rispetto a qualche mese fa.
Molti ristoratori cerignolani si sono quindi riuniti in un comitato spontaneo per fare fronte comune e decidere le iniziative più opportune per non rischiare di abbassare definitivamente le serrande nei prossimi mesi.
Di questa situazione, che presto potrebbe assumere contorni ben più seri e drammatici, ha preso atto anche il Sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, che ha scritto poco fa un messaggio accorato sui social, rivolto agli imprenditori e a tutti i cittadini che stanno affrontando questo momento così difficile. Lo riportiamo testualmente.
"Apprendo con dolore il grido d'allarme lanciato da molti ristoratori cerignolani, in seria difficoltà in seguito all'aumento dei costi di energia elettrica e di gas: invito tutti gli imprenditori e gli esercenti a non mollare e accolgo favorevolmente ogni eventuale e sicuramente pacifica protesta per un caro bollette che coinvolge e coinvolgerà in maniera purtroppo importante non solo le imprese, ma anche le private abitazioni. Esprimo sincera vicinanza ai nostri commercianti chiaramente in difficoltà a causa del rincaro dei costi dell'energia e delle materie prime. Il Governo è al loro in questo senso.
L'assessore alle attività produttive Sergio Cialdella ha già preso contatti con il comitato spontaneo e ha garantito che insieme studieremo ogni possibile strategia, ma soprattutto saremo i primi, al loro fianco, a portare in Parlamento, dove si decidono le sorti di tutti noi, queste istanze, che sono ormai le istanze non solo di un settore ma dell'intera cittadinanza. Cialdella ha spiegato che il caro bollette e l'aumento delle materie prime, con l'inflazione alle stelle, stanno determinando una situazione di oggettivo disagio che interesserà tutti i Comuni di Italia, la maggior parte dei quali, a loro volta, hanno i conti in rosso.
Chiediamo pertanto che i Comuni non siano lasciati soli. Mi preme ribadire che il sindaco di Cerignola e tutta l'Amministrazione sono, senza se e senza ma, al fianco dei nostri imprenditori e dei nostri cittadini su cui il caro bollette grava in maniera pressante. Li incontreremo a stretto giro."
Molti ristoratori cerignolani si sono quindi riuniti in un comitato spontaneo per fare fronte comune e decidere le iniziative più opportune per non rischiare di abbassare definitivamente le serrande nei prossimi mesi.
Di questa situazione, che presto potrebbe assumere contorni ben più seri e drammatici, ha preso atto anche il Sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, che ha scritto poco fa un messaggio accorato sui social, rivolto agli imprenditori e a tutti i cittadini che stanno affrontando questo momento così difficile. Lo riportiamo testualmente.
"Apprendo con dolore il grido d'allarme lanciato da molti ristoratori cerignolani, in seria difficoltà in seguito all'aumento dei costi di energia elettrica e di gas: invito tutti gli imprenditori e gli esercenti a non mollare e accolgo favorevolmente ogni eventuale e sicuramente pacifica protesta per un caro bollette che coinvolge e coinvolgerà in maniera purtroppo importante non solo le imprese, ma anche le private abitazioni. Esprimo sincera vicinanza ai nostri commercianti chiaramente in difficoltà a causa del rincaro dei costi dell'energia e delle materie prime. Il Governo è al loro in questo senso.
L'assessore alle attività produttive Sergio Cialdella ha già preso contatti con il comitato spontaneo e ha garantito che insieme studieremo ogni possibile strategia, ma soprattutto saremo i primi, al loro fianco, a portare in Parlamento, dove si decidono le sorti di tutti noi, queste istanze, che sono ormai le istanze non solo di un settore ma dell'intera cittadinanza. Cialdella ha spiegato che il caro bollette e l'aumento delle materie prime, con l'inflazione alle stelle, stanno determinando una situazione di oggettivo disagio che interesserà tutti i Comuni di Italia, la maggior parte dei quali, a loro volta, hanno i conti in rosso.
Chiediamo pertanto che i Comuni non siano lasciati soli. Mi preme ribadire che il sindaco di Cerignola e tutta l'Amministrazione sono, senza se e senza ma, al fianco dei nostri imprenditori e dei nostri cittadini su cui il caro bollette grava in maniera pressante. Li incontreremo a stretto giro."