Carlo Dercole, FI Cerignola: “GAL e Bilancio, incompetenza e politica e amministrativa di Bonito e i suoi”
Il Coordinatore cittadino di Forza Italia svela i retroscena dell’ultima seduta del GAL in cui è stato eletto il nuovo Presidente
Cerignola - venerdì 24 gennaio 2025
12.26 Comunicato Stampa
In una nota stampa il Coordinatore cittadino di Forza Italia Carlo Dercole riporta ciò che è accaduto nel corso dell'ultima riunione del GAL Tavoliere in cui è stato nominato il nuovo CDA ed eletto il Presidente, Leonardo Paparella. Ne riportiamo integralmente il testo qui di seguito:
"Qualche giorno fa il Gal ha eletto il Suo Presidente, Leonardo Paparella. A cui vanno i nostri migliori auguri. È un incarico prestigioso ed importante perché gestisce molti soldi e se spesi bene possono avere un grande ritorno sul territorio.
Durante la seduta ancora una volta è venuta a galla tutta la inconsistenza politica di questa amministrazione e la totale incapacità di gestire le proprie reazioni di Francesco Bonito.
Quando ha capito che i 5 Reali siti avrebbero preferito come proprio rappresentante Colia - il Sindaco di Stornarella a lui - ha messo in scena il solito spettacolo indecoroso. Insultando tutti e minacciando di far uscire la nostra città dal Gal (come fa tra le mura del nostro Comune minacciando le dimissioni) e far perdere la possibilità al nostro territorio di far ricadere nell'economia globale questi 5.5 milioni di Euro.
Ma se nella gestione del Gal è venuta fuori una incapacità politica di mediazione, con il pasticcio del bilancio Comune/ Consorzio è emersa anche una incapacità amministrativa inquietante.
Il Comune di Cerignola rappresenta il 61% all'interno del Consorzio Igiene Ambientale, ma per statuto anche se si supera il 50% di rappresentanza, come potere decisionale si può avere al massimo il 49% per garantire la democrazia all'interno. Ma è solo una percentuale decisionale, per il resto il nostro comune deve garantire il 61%.
Senza alcun criterio amministrativo, questa maggioranza per ben due anni ha versato nelle casse del Consorzio non il 61%, ma il 49%. Adesso si sono accorti di questo grosso pasticcio e non sapendo come fare Francesco Bonito ha nuovamente minacciando le dimissioni.
Francesco Bonito, il giorno in cui libererai la nostra città sarà sempre troppo tardi".
"Qualche giorno fa il Gal ha eletto il Suo Presidente, Leonardo Paparella. A cui vanno i nostri migliori auguri. È un incarico prestigioso ed importante perché gestisce molti soldi e se spesi bene possono avere un grande ritorno sul territorio.
Durante la seduta ancora una volta è venuta a galla tutta la inconsistenza politica di questa amministrazione e la totale incapacità di gestire le proprie reazioni di Francesco Bonito.
Quando ha capito che i 5 Reali siti avrebbero preferito come proprio rappresentante Colia - il Sindaco di Stornarella a lui - ha messo in scena il solito spettacolo indecoroso. Insultando tutti e minacciando di far uscire la nostra città dal Gal (come fa tra le mura del nostro Comune minacciando le dimissioni) e far perdere la possibilità al nostro territorio di far ricadere nell'economia globale questi 5.5 milioni di Euro.
Ma se nella gestione del Gal è venuta fuori una incapacità politica di mediazione, con il pasticcio del bilancio Comune/ Consorzio è emersa anche una incapacità amministrativa inquietante.
Il Comune di Cerignola rappresenta il 61% all'interno del Consorzio Igiene Ambientale, ma per statuto anche se si supera il 50% di rappresentanza, come potere decisionale si può avere al massimo il 49% per garantire la democrazia all'interno. Ma è solo una percentuale decisionale, per il resto il nostro comune deve garantire il 61%.
Senza alcun criterio amministrativo, questa maggioranza per ben due anni ha versato nelle casse del Consorzio non il 61%, ma il 49%. Adesso si sono accorti di questo grosso pasticcio e non sapendo come fare Francesco Bonito ha nuovamente minacciando le dimissioni.
Francesco Bonito, il giorno in cui libererai la nostra città sarà sempre troppo tardi".