Cronaca
Un arresto a Orta Nova
Arrestato imprenditore agricolo trovato in possesso di un panetto di hashish ed una pistola da guerra
5 Reali Siti - sabato 28 settembre 2019
12.30 Comunicato Stampa
I Carabinieri della Compagnia di Foggia, nell'ambito dei numerosi servizi che nelle ultime settimane stanno "dedicando" alla zona compresa tra Orta Nova e Carapelle, densamente abitata da numerosi soggetti di "interesse investigativo", nelle prime ore della mattina di giovedi scorso hanno eseguito un mirato servizio che li ha portati ad effettuare diverse perquisizioni, tra le quali una anche nell'azienda agricola di un soggetto già da loro conosciuto.
Proprio nel corso di quest'ultima attività i militari hanno tratto in arresto C.L., 51enne del posto, scoperto a detenere illegalmente una pistola da guerra, già in dotazione di ordinanza anche all'esercito tedesco, e cioè una Luger P08, cal. 9 mm x 19, cioè del tipo "parabellum", con il numero di matricola punzonato, carica e pronta a sparare poiché con il colpo in canna, nonché ben 115 cartucce dello stesso calibro. L'arma e le munizioni erano state ben nascoste in mezzo ad alcuni rifiuti depositati al margine della proprietà dell'arrestato, in un capannone adiacente l'abitazione.
All'arrestato, inoltre, sono stati contestati anche i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e di possesso di banconote contraffatte, essendo stati trovati nel corso della perquisizione un panetto di circa 32 grammi di hashish e quattro banconote false, una da 100 e due da 50 euro.
La pistola è stata inviata al RIS di Roma per verificare se sia stata utilizzata nella commissione di qualche crimine, mentre il responsabile è stato condotto al carcere di Foggia, a disposizione della Procura della Repubblica.
Proprio nel corso di quest'ultima attività i militari hanno tratto in arresto C.L., 51enne del posto, scoperto a detenere illegalmente una pistola da guerra, già in dotazione di ordinanza anche all'esercito tedesco, e cioè una Luger P08, cal. 9 mm x 19, cioè del tipo "parabellum", con il numero di matricola punzonato, carica e pronta a sparare poiché con il colpo in canna, nonché ben 115 cartucce dello stesso calibro. L'arma e le munizioni erano state ben nascoste in mezzo ad alcuni rifiuti depositati al margine della proprietà dell'arrestato, in un capannone adiacente l'abitazione.
All'arrestato, inoltre, sono stati contestati anche i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e di possesso di banconote contraffatte, essendo stati trovati nel corso della perquisizione un panetto di circa 32 grammi di hashish e quattro banconote false, una da 100 e due da 50 euro.
La pistola è stata inviata al RIS di Roma per verificare se sia stata utilizzata nella commissione di qualche crimine, mentre il responsabile è stato condotto al carcere di Foggia, a disposizione della Procura della Repubblica.