Attualità
Campagna vaccinale: ulteriori iniziative per aumentare la copertura della popolazione
Vito Piazzolla: “Siamo nell’ultima fase della campagna vaccinale e ormai prossimi a raggiungere gli indicatori target di copertura individuati dal Ministero"
Cerignola - lunedì 13 settembre 2021
19.47 Comunicato Stampa
Con oltre 810.000 dosi somministrate, la campagna vaccinale in provincia di Foggia ha raggiunto importanti traguardi.
Ad oggi l'82% della popolazione di età superiore a 12 anni ha ricevuto la prima o dose unica di vaccino, mentre è prossima al 70% la percentuale di coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale.
"Siamo nell'ultima fase della campagna vaccinale – commenta il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla - e ormai prossimi a raggiungere gli indicatori target di copertura individuati dal Ministero. Per farlo, abbiamo intenzione di mettere in campo tutte le iniziative possibili con l'obiettivo di sensibilizzare alla vaccinazione coloro che non hanno ancora ricevuto il vaccino".
Si rinnova, pertanto, l'alleanza con le scuole che ha già fatto registrare grandi risultati nella vaccinazione del personale scolastico.
Partiranno, infatti, da questa settimana sedute vaccinali straordinarie presso l'Istituto Giannone Masi di Foggia con il coinvolgimento di studenti e genitori.
Le operazioni si estenderanno ad altre scuole della provincia, secondo un calendario che la ASL sta approntando con i dirigenti scolastici.
"La Direzione – aggiunge il Direttore Sanitario Antonio Nigri - ha in programma, inoltre, la rimodulazione degli orari di apertura degli hub con una maggiore concentrazione delle attività nelle ore pomeridiane. Questo, per consentire alle persone di conciliare al meglio la vaccinazione con gli impegni lavorativi".
Nei comuni più lontani dai centri vaccinali, invece, saranno organizzate sedute in loco con l'ausilio delle unità mobili e il prezioso contributo dei sindaci.
Una collaborazione risultata strategica nelle prime fasi delle operazioni vaccinali, durante le quali un ruolo fondamentale è stato svolto proprio dalle vaccinazioni di prossimità.
"Abbiamo rinsaldato e consolidato – chiude Piazzolla - anche la sinergia con i medici di medicina generale che hanno offerto un contributo importante nel corso dell'intera campagna vaccinale".
Ad oggi l'82% della popolazione di età superiore a 12 anni ha ricevuto la prima o dose unica di vaccino, mentre è prossima al 70% la percentuale di coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale.
"Siamo nell'ultima fase della campagna vaccinale – commenta il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla - e ormai prossimi a raggiungere gli indicatori target di copertura individuati dal Ministero. Per farlo, abbiamo intenzione di mettere in campo tutte le iniziative possibili con l'obiettivo di sensibilizzare alla vaccinazione coloro che non hanno ancora ricevuto il vaccino".
Si rinnova, pertanto, l'alleanza con le scuole che ha già fatto registrare grandi risultati nella vaccinazione del personale scolastico.
Partiranno, infatti, da questa settimana sedute vaccinali straordinarie presso l'Istituto Giannone Masi di Foggia con il coinvolgimento di studenti e genitori.
Le operazioni si estenderanno ad altre scuole della provincia, secondo un calendario che la ASL sta approntando con i dirigenti scolastici.
"La Direzione – aggiunge il Direttore Sanitario Antonio Nigri - ha in programma, inoltre, la rimodulazione degli orari di apertura degli hub con una maggiore concentrazione delle attività nelle ore pomeridiane. Questo, per consentire alle persone di conciliare al meglio la vaccinazione con gli impegni lavorativi".
Nei comuni più lontani dai centri vaccinali, invece, saranno organizzate sedute in loco con l'ausilio delle unità mobili e il prezioso contributo dei sindaci.
Una collaborazione risultata strategica nelle prime fasi delle operazioni vaccinali, durante le quali un ruolo fondamentale è stato svolto proprio dalle vaccinazioni di prossimità.
"Abbiamo rinsaldato e consolidato – chiude Piazzolla - anche la sinergia con i medici di medicina generale che hanno offerto un contributo importante nel corso dell'intera campagna vaccinale".