Vita di città
Calendario "Miss in Terra Vecchia" a Cerignola: la replica dello studio Belviso
La risposta dell'azienda che ha curato gli scatti dopo le polemiche che si sono scatenate sui social
Cerignola - venerdì 5 gennaio 2024
9.40 Comunicato Stampa
A distanza di giorni non si placano le polemiche relative al calendario "Miss in Terra Vecchia" a Cerignola. A replicare rispetto a quanto si è diffuso in queste ore è lo studio Belviso, che ha curato gli scatti del prodotto.
«Nostro malgrado siamo costretti a dover fare delle puntualizzazioni sulla becera diatriba di queste ore relativa al calendario, realizzato con i nostri scatti fotografici, denominato "Miss in Terra Vecchia".
Preliminarmente è bene sottolineare che i focolai di partenza di questa assurda vicenda sono da ricondurre ad alcuni esponenti dell'opposizione politica e ad epurati con la voglia di rivalsa. Poche decine di commenti sui social contro una popolazione di quasi 60mila abitanti.
Il calendario nasce quasi per caso allorché ci viene richiesto di realizzare degli scatti alle Miss in occasione delle selezioni regionali che si sono svolte a luglio nella nostra città. Le ragazze sono state fotografate in abbigliamento assolutamente consono e mai con atteggiamenti volgari, come qualcuno vuole far credere.
L'intento degli organizzatori era quello di legare e valorizzare la bellezza del nostro Borgo Antico, per noi la Terra Vecchia, alla bellezza e alla delicatezza delle aspiranti Miss. Bene quindi ha fatto l'Amministrazione Comunale a sponsorizzare la realizzazione.
Abbiamo ritenuto di dare il nostro piccolo contributo, sicuramente una goccia nel mare, in forma completamente gratuita; purtroppo tale concetto resta sconosciuto a molti. Alla fine scopriremo anche che le assurde cifre (fatte girare dai soliti noti) messe a disposizione dall'Amministrazione per la stampa sono assolutamente sovradimensionate.
Il tempo brevissimo a disposizione concessoci dall'organizzazione, poco più di mezz'ora, sicuramente non ci ha permesso di immortalare le Miss nel modo in cui avremmo desiderato. Riteniamo, tuttavia, di aver ricavato il massimo possibile durante la breve passeggiata delle Miss nel Borgo.
Il Concorso di Miss Italia è un evento nazionale che dura da oltre 80 anni. Miriam Leone, Anna Valle ma anche la Lollobrigida e Sofia Loren, sono solo alcuni dei nomi più famosi che questo evento ha prodotto, non ci sembra che si possa parlare di sessismo o mercificazione del corpo femminile; piuttosto si potrebbe sottolineare come questo evento abbia negli anni contribuito a far crescere una sensibilità proprio verso un tema così delicato.
Ciò premesso riteniamo necessario porre un punto fermo ad alcune volgarità lette sui social; all'uopo abbiamo conferito mandato ai nostri legali di tutelare nelle sedi competenti l'immagine e la professionalità di una azienda che da oltre 100anni ha fatto della serietà il proprio credo».
«Nostro malgrado siamo costretti a dover fare delle puntualizzazioni sulla becera diatriba di queste ore relativa al calendario, realizzato con i nostri scatti fotografici, denominato "Miss in Terra Vecchia".
Preliminarmente è bene sottolineare che i focolai di partenza di questa assurda vicenda sono da ricondurre ad alcuni esponenti dell'opposizione politica e ad epurati con la voglia di rivalsa. Poche decine di commenti sui social contro una popolazione di quasi 60mila abitanti.
Il calendario nasce quasi per caso allorché ci viene richiesto di realizzare degli scatti alle Miss in occasione delle selezioni regionali che si sono svolte a luglio nella nostra città. Le ragazze sono state fotografate in abbigliamento assolutamente consono e mai con atteggiamenti volgari, come qualcuno vuole far credere.
L'intento degli organizzatori era quello di legare e valorizzare la bellezza del nostro Borgo Antico, per noi la Terra Vecchia, alla bellezza e alla delicatezza delle aspiranti Miss. Bene quindi ha fatto l'Amministrazione Comunale a sponsorizzare la realizzazione.
Abbiamo ritenuto di dare il nostro piccolo contributo, sicuramente una goccia nel mare, in forma completamente gratuita; purtroppo tale concetto resta sconosciuto a molti. Alla fine scopriremo anche che le assurde cifre (fatte girare dai soliti noti) messe a disposizione dall'Amministrazione per la stampa sono assolutamente sovradimensionate.
Il tempo brevissimo a disposizione concessoci dall'organizzazione, poco più di mezz'ora, sicuramente non ci ha permesso di immortalare le Miss nel modo in cui avremmo desiderato. Riteniamo, tuttavia, di aver ricavato il massimo possibile durante la breve passeggiata delle Miss nel Borgo.
Il Concorso di Miss Italia è un evento nazionale che dura da oltre 80 anni. Miriam Leone, Anna Valle ma anche la Lollobrigida e Sofia Loren, sono solo alcuni dei nomi più famosi che questo evento ha prodotto, non ci sembra che si possa parlare di sessismo o mercificazione del corpo femminile; piuttosto si potrebbe sottolineare come questo evento abbia negli anni contribuito a far crescere una sensibilità proprio verso un tema così delicato.
Ciò premesso riteniamo necessario porre un punto fermo ad alcune volgarità lette sui social; all'uopo abbiamo conferito mandato ai nostri legali di tutelare nelle sedi competenti l'immagine e la professionalità di una azienda che da oltre 100anni ha fatto della serietà il proprio credo».