Territorio
Caiaffa Vini, medaglia d’oro 2019 a Cannes per il miglior Nero di Troia Rosè -FOTO VIDEO-
Visitare la Cantina Caiaffa è come visitare un museo delle tecniche, dove la strada dell’innovazione viene tracciata dalla tradizione, la via della sperimentazione segue le indicazioni della storia nell’elegante sintesi tra moderno e passato
Cerignola - venerdì 14 giugno 2019
11.45
Nel terzo agro più esteso d'Italia dove le ore della giornata, come dondolio di un pendolo, sono scandite dai ritmi di un lavoro agricolo in continua evoluzione, sorge la meravigliosa Cantina della laboriosa famiglia Caiaffa.
"Laboriosa famiglia", non è il classico motto pubblicitario solitamente utilizzato per mostrare all'immaginario collettivo l'unione, il legame, il senso di appartenenza ma è la più diretta realtà che colpisce coloro che visitano la Cantina Caiaffa, che hanno rapporti imprenditoriali, che instaurano rapporti commerciali e si interfacciano con gli uffici, con i responsabili di settore il cui cognome è puntualmente "Caiaffa". E dal rapporto di sangue, dalle competenze diversificate di ogni membro della famiglia, dal senso di appartenenza ad un marchio concepito, voluto e pensato dal gruppo di fratelli, dal classico rapporto di fiducia puramente familiare, dalla professionalità acquisita e spesa nell'azienda familiare si sono ottenuti i grandi risultati, quelli che rimbombano nel prestigioso settore vinicolo, quelli che danno notorietà al marchio, che esaltano il lavoro profuso nel tempo.
Nel Luglio 2015 la Cantina Caiaffa è pronta per la produzione, intanto nella Tenuta della Azienda Caiaffa, dove si abbraccia l'antichissimo modo di concepire la natura quale unica grande collaboratrice ed è bandito l'uso di pesticidi e insetticidi lasciando prosperare flora e fauna spontaneamente, nel Settembre dello stesso anno si è pronti per la vendemmia del Nero di Troia e parte la vinificazione che porterà all'imbottigliamento del primo vino del grande marchio, il "Vibrans". Riscuote il successo meritato e dovuto e apre le porte alla vasta produzione vinicola con l'imbottigliamento dei vini che caratterizzano la cantina, il Negroamaro rosato "Acheta", il Bianco Puglia "Carabus" per poi continuare con il Fiano, il Primitivo, il Troia rosato, lo Spumante Brut e lo Spumante Rosè.
Grandi riconoscimenti, prestigiose medaglie per una lavorazione interamente e categoricamente biologica delle uve provenienti dalle Tenute Caiaffa dove vitigno, suolo e mano dell'uomo, i tre agenti della filosofia "tutto si tiene", danno pieno senso alla lavorazione del vino. Di quel vino tutto cerignolano, di quella produzione capace di essere marchio della città, vanto di una comunità in continua evoluzione, simbolo del saper essere e saper fare impresa, parsimoniosa professionalità supportata dalla continua ricerca che caratterizza il marchio.
Visitare la Cantina Caiaffa è come visitare un museo delle tecniche, dove la strada dell'innovazione viene tracciata dalla tradizione, la via della sperimentazione segue le indicazioni della storia nell'elegante sintesi tra moderno e passato in un ambiente capace di evidenziare l'ultima tecnologia sottolineando la classica eleganza, il luccichio degli acciai messo in risalto dall'oscuro del legno, i moderni e frequentati pavimenti industriali messi a tacere dal cotto delle zone in cui il vino dorme, riposa nelle botti per essere vivo nelle bottiglie etichettate da nuove e tecnologiche attrezzature che rendono la cantina impresa moderna.
Questa realtà cerignolana sita in Via dei Gerani nel quartiere Fornaci è zona conosciuta nel mondo, luogo di incontro di grandi imprenditori provenienti da varie nazioni, punto di formazione e studio frequentato da chi fa del vino la propria ragion di vita, medaglia d'oro 2019 a Cannes per il miglior Nero di Troia Rosè.
"Laboriosa famiglia", non è il classico motto pubblicitario solitamente utilizzato per mostrare all'immaginario collettivo l'unione, il legame, il senso di appartenenza ma è la più diretta realtà che colpisce coloro che visitano la Cantina Caiaffa, che hanno rapporti imprenditoriali, che instaurano rapporti commerciali e si interfacciano con gli uffici, con i responsabili di settore il cui cognome è puntualmente "Caiaffa". E dal rapporto di sangue, dalle competenze diversificate di ogni membro della famiglia, dal senso di appartenenza ad un marchio concepito, voluto e pensato dal gruppo di fratelli, dal classico rapporto di fiducia puramente familiare, dalla professionalità acquisita e spesa nell'azienda familiare si sono ottenuti i grandi risultati, quelli che rimbombano nel prestigioso settore vinicolo, quelli che danno notorietà al marchio, che esaltano il lavoro profuso nel tempo.
Nel Luglio 2015 la Cantina Caiaffa è pronta per la produzione, intanto nella Tenuta della Azienda Caiaffa, dove si abbraccia l'antichissimo modo di concepire la natura quale unica grande collaboratrice ed è bandito l'uso di pesticidi e insetticidi lasciando prosperare flora e fauna spontaneamente, nel Settembre dello stesso anno si è pronti per la vendemmia del Nero di Troia e parte la vinificazione che porterà all'imbottigliamento del primo vino del grande marchio, il "Vibrans". Riscuote il successo meritato e dovuto e apre le porte alla vasta produzione vinicola con l'imbottigliamento dei vini che caratterizzano la cantina, il Negroamaro rosato "Acheta", il Bianco Puglia "Carabus" per poi continuare con il Fiano, il Primitivo, il Troia rosato, lo Spumante Brut e lo Spumante Rosè.
Grandi riconoscimenti, prestigiose medaglie per una lavorazione interamente e categoricamente biologica delle uve provenienti dalle Tenute Caiaffa dove vitigno, suolo e mano dell'uomo, i tre agenti della filosofia "tutto si tiene", danno pieno senso alla lavorazione del vino. Di quel vino tutto cerignolano, di quella produzione capace di essere marchio della città, vanto di una comunità in continua evoluzione, simbolo del saper essere e saper fare impresa, parsimoniosa professionalità supportata dalla continua ricerca che caratterizza il marchio.
Visitare la Cantina Caiaffa è come visitare un museo delle tecniche, dove la strada dell'innovazione viene tracciata dalla tradizione, la via della sperimentazione segue le indicazioni della storia nell'elegante sintesi tra moderno e passato in un ambiente capace di evidenziare l'ultima tecnologia sottolineando la classica eleganza, il luccichio degli acciai messo in risalto dall'oscuro del legno, i moderni e frequentati pavimenti industriali messi a tacere dal cotto delle zone in cui il vino dorme, riposa nelle botti per essere vivo nelle bottiglie etichettate da nuove e tecnologiche attrezzature che rendono la cantina impresa moderna.
Questa realtà cerignolana sita in Via dei Gerani nel quartiere Fornaci è zona conosciuta nel mondo, luogo di incontro di grandi imprenditori provenienti da varie nazioni, punto di formazione e studio frequentato da chi fa del vino la propria ragion di vita, medaglia d'oro 2019 a Cannes per il miglior Nero di Troia Rosè.