Vita di città
Busta proiettile al Sindaco, appello di Rino Pezzano
«Ferma condanna per l'accaduto e massima solidarietà a Franco Metta»
Cerignola - lunedì 23 novembre 2015
11.36
Arrivano i primi messaggi di solidarietà e vicinanza nei confronti del Sindaco di Cerignola Franco Metta, destinatario di un atto intimidatorio da parte di ignoti, questa mattina. Quello che pubblichiamo è del consigliere comunale del Gruppo del Cambiamento, Rino Pezzano.
«Auspico che il clima in città si rassereni. Ed è dovere di tutti contribuire a che ciò avvenga, isolando le frange più aggressive. Una necessità non più procrastinabile o la situazione rischia di sfuggirci di mano". E' l'appello di Rino Pezzano, consigliere comunale del gruppo del Cambiamento, dopo aver appreso la notizia dell'intercettazione, presso l'ufficio postale di Cerignola, di una lettera con proiettile indirizzata al sindaco, Franco Metta.
"Minacce così gravi non possono essere tollerate né vanno sottovalutate, tanto più se dirette contro un primo cittadino. La tensione in città si taglia a fette e bisogna che, dalla politica anzitutto, parta il percorso di rasserenamento e di reciproca legittimazione per consentire alle istituzioni di lavorare con tranquillità e, contestualmente, di isolare quelle poche menti balorde che pur vi sono e che l'animosità del contesto rischia di esaltare. Di fronte a certi vili atti c'è da essere tutti vicini e solidali. Il dibattito politico è ben altra cosa".
"Al sindaco Metta va la mia personale solidarietà" conclude Pezzano. "Questi vili gesti vanno condannati nettamente dalla città e dai suoi rappresentanti, ad ogni livello, senza se e senza ma". "Mi auguro che gli inquirenti possano fare rapida chiarezza sull'accaduto".
«Auspico che il clima in città si rassereni. Ed è dovere di tutti contribuire a che ciò avvenga, isolando le frange più aggressive. Una necessità non più procrastinabile o la situazione rischia di sfuggirci di mano". E' l'appello di Rino Pezzano, consigliere comunale del gruppo del Cambiamento, dopo aver appreso la notizia dell'intercettazione, presso l'ufficio postale di Cerignola, di una lettera con proiettile indirizzata al sindaco, Franco Metta.
"Minacce così gravi non possono essere tollerate né vanno sottovalutate, tanto più se dirette contro un primo cittadino. La tensione in città si taglia a fette e bisogna che, dalla politica anzitutto, parta il percorso di rasserenamento e di reciproca legittimazione per consentire alle istituzioni di lavorare con tranquillità e, contestualmente, di isolare quelle poche menti balorde che pur vi sono e che l'animosità del contesto rischia di esaltare. Di fronte a certi vili atti c'è da essere tutti vicini e solidali. Il dibattito politico è ben altra cosa".
"Al sindaco Metta va la mia personale solidarietà" conclude Pezzano. "Questi vili gesti vanno condannati nettamente dalla città e dai suoi rappresentanti, ad ogni livello, senza se e senza ma". "Mi auguro che gli inquirenti possano fare rapida chiarezza sull'accaduto".