Territorio
Borgo Tressanti senz’acqua, Franco Metta dice la sua
Disservizio nella borgata, responsabilità della Commissione Prefettizia, dimenticanze, superficialità. SIA e Tekra, l’analisi e le soluzioni di Metta
Cerignola - martedì 4 febbraio 2020
18.07
In data 24 gennaio informammo circa il drammatico disagio vissuto dagli oltre 800 cittadini di Borgo Tressanti privati da circa oltre due mesi dell'acqua potabile (https://www.cerignolaviva.it/notizie/borgo-tressanti-800-famiglie-senz-acqua/). Tornammo sulla notizia in data 30 gennaio (https://www.cerignolaviva.it/notizie/borgo-tressanti-senz-acqua-deve-intervenire-la-commissione-prefettizia/) quando l'Acquedotto Pugliese comunicò che non rientra nelle proprie competenze la gestione del servizio idrico integrato a Borgo Tressanti riportando la questione alla responsabilità del Comune di Cerignola e, quindi, della Commissione Prefettizia.
Ritorniamo nuovamente sull'argomento perché i disagi continuano imperterriti nella borgata cerignolana e perché nuovi aggiornamenti sono emersi nella trasmissione radiofonica "Il Cielo è sempre più blu", a cura del già Sindaco di Cerignola avv. Francesco Metta andata in onda sui canali di TRC l'1 febbraio , in cui si precisano e sottolineano le responsabilità della Commissione Prefettizia presieduta dal Prefetto Umberto Postiglione.
«Brutta figura quella dei Commissari Prefettizi, solo loro non sapevano che il trasporto dell'acqua a Borgo Tressanti non è mai stato di competenza dell'Acquedotto Pugliese ma dal Comune di Cerignola, che lo ha fatto per anni mediante trasporto con autobotti grazie alla SIA".
Nella trasmissione l'avv. Franco Metta spiega che il disservizio fortemente penalizzane per l'intera borgata è stato causato da confusione e superficialità dalla Commissione Prefettizia che, nell'affidare l'intero servizio di spazzamento e raccolta rifiuti alla Tekra, ha completamente dimenticato il servizio di trasporto acqua potabile a Borgo Tressanti:
«Stanno facendo una brutta figura perché, affidato l'intero servizio di SIA alla Tekra, si sono dimenticati che SIA portava l'acqua a Borgo Tressanti e quindi bisognava tenere presente anche questa incombenza a carico di SIA e trasferirla a qualcun altro. Non l'hanno trasferita a nessuno e i miei cari concittadini di Borgo Tressanti sono rimasti senza acqua. Poi è nata la polemica, se ne sono occupati i giornali e loro sono venuti fuori con la solenne cavolata… "ci deve pensare l'Acquedotto Pugliese!" Non è vero niente, l'Acquedotto Pugliese non fa questo servizio, ci dovevano e ci devono pensare loro. Sono molto confusi!»
Sempre sull'Ordinanza della Commissione Straordinaria del 17 gennaio 2020, a firma del Prefetto Umberto Postiglione, con la quale si è affidato per sei mesi e ad un importo di € 3.746.730,81 più IVA, il servizio ambientale alla Tekra, azienda con sede legale ad Angri, stesso paese di residenza del Prefetto Umberto Postiglione, l'avv. Franco Metta ha precisato:
«Riguardo all'affidamento del servizio fatto alla Tekra, società dello stesso paese del Prefetto Umberto Postiglione, non trovo nulla di strano. Dal momento in cui io ho amministrato capisco che ci sono alcune situazioni in cui c'è una sola ditta e se questa è dello stesso paese di Postiglione perché io dovrei pensare che questi abbia o non abbia fatto qualcosa di scorretto? Non mi faccio abbagliare da queste mere coincidenze. Poi se si dovesse scoprire dell' altro io sarò il primo a dirlo ma al momento non c'è nulla di tutto ciò».
Ritorniamo nuovamente sull'argomento perché i disagi continuano imperterriti nella borgata cerignolana e perché nuovi aggiornamenti sono emersi nella trasmissione radiofonica "Il Cielo è sempre più blu", a cura del già Sindaco di Cerignola avv. Francesco Metta andata in onda sui canali di TRC l'1 febbraio , in cui si precisano e sottolineano le responsabilità della Commissione Prefettizia presieduta dal Prefetto Umberto Postiglione.
«Brutta figura quella dei Commissari Prefettizi, solo loro non sapevano che il trasporto dell'acqua a Borgo Tressanti non è mai stato di competenza dell'Acquedotto Pugliese ma dal Comune di Cerignola, che lo ha fatto per anni mediante trasporto con autobotti grazie alla SIA".
Nella trasmissione l'avv. Franco Metta spiega che il disservizio fortemente penalizzane per l'intera borgata è stato causato da confusione e superficialità dalla Commissione Prefettizia che, nell'affidare l'intero servizio di spazzamento e raccolta rifiuti alla Tekra, ha completamente dimenticato il servizio di trasporto acqua potabile a Borgo Tressanti:
«Stanno facendo una brutta figura perché, affidato l'intero servizio di SIA alla Tekra, si sono dimenticati che SIA portava l'acqua a Borgo Tressanti e quindi bisognava tenere presente anche questa incombenza a carico di SIA e trasferirla a qualcun altro. Non l'hanno trasferita a nessuno e i miei cari concittadini di Borgo Tressanti sono rimasti senza acqua. Poi è nata la polemica, se ne sono occupati i giornali e loro sono venuti fuori con la solenne cavolata… "ci deve pensare l'Acquedotto Pugliese!" Non è vero niente, l'Acquedotto Pugliese non fa questo servizio, ci dovevano e ci devono pensare loro. Sono molto confusi!»
Sempre sull'Ordinanza della Commissione Straordinaria del 17 gennaio 2020, a firma del Prefetto Umberto Postiglione, con la quale si è affidato per sei mesi e ad un importo di € 3.746.730,81 più IVA, il servizio ambientale alla Tekra, azienda con sede legale ad Angri, stesso paese di residenza del Prefetto Umberto Postiglione, l'avv. Franco Metta ha precisato:
«Riguardo all'affidamento del servizio fatto alla Tekra, società dello stesso paese del Prefetto Umberto Postiglione, non trovo nulla di strano. Dal momento in cui io ho amministrato capisco che ci sono alcune situazioni in cui c'è una sola ditta e se questa è dello stesso paese di Postiglione perché io dovrei pensare che questi abbia o non abbia fatto qualcosa di scorretto? Non mi faccio abbagliare da queste mere coincidenze. Poi se si dovesse scoprire dell' altro io sarò il primo a dirlo ma al momento non c'è nulla di tutto ciò».