Territorio
Borgo Tressanti senz’acqua, deve intervenire la Commissione Prefettizia
L’acquedotto Pugliese comunica che non spetta a loro il servizio trasporto con autobotti. La Commissione Prefettizia deve farsi carico
Cerignola - giovedì 30 gennaio 2020
18.23
Emergenza a Borgo Tressanti, lasciate senz'acqua da oltre due mesi le famiglie residenti nella frazione di Cerignola. Notizia già ampiamente diffusa il 24 gennaio (https://www.cerignolaviva.it/notizie/borgo-tressanti-800-famiglie-senz-acqua/) dopo le segnalazioni dell'enorme disagio, tamponato dalla SIA per circa 20 anni mediante il trasporto con autobotti, da parte dei cittadini di Cerignola che vivono nella borgata.
A causare il dramma nella borgata, dopo il subentro a SIA della Tekra, è stata l'interruzione del servizio trasporto acqua potabile. La Commissione Prefettizia sostiene che sia compito spettante ad Acquedotto Pugliese. Un rimbalzo di responsabilità che ha letteralmente messo in ginocchio la vita dei cittadini privati del bene prezioso e fondamentale.
Intanto l'Acquedotto Pugliese, in riferimento a quanto sostenuto dalla Commissione Prefettizia, comunica quanto segue:
"Acquedotto Pugliese è la società, interamente controllata dalla Regione Puglia, che si occupa della gestione delle reti pubbliche sul territorio regionale. A Borgo Tressanti, zona rurale ubicata fuori dall'agglomerato urbano di Cerignola, la Società non gestisce il servizio idrico integrato.
Per quanto concerne il servizio di autobotti, la disponibilità di fornitura integrativa di acqua è disposta esclusivamente ai clienti di AQP, in concomitanza con sospensioni dell'erogazione idrica, come previsto dalla Carta del Servizio Idrico Integrato".
Un comunicato che, a chiare lettere, attribuisce ogni responsabilità solo ed esclusivamente al Comune di Cerignola e, quindi, alla Commissione Prefettizia.
A causare il dramma nella borgata, dopo il subentro a SIA della Tekra, è stata l'interruzione del servizio trasporto acqua potabile. La Commissione Prefettizia sostiene che sia compito spettante ad Acquedotto Pugliese. Un rimbalzo di responsabilità che ha letteralmente messo in ginocchio la vita dei cittadini privati del bene prezioso e fondamentale.
Intanto l'Acquedotto Pugliese, in riferimento a quanto sostenuto dalla Commissione Prefettizia, comunica quanto segue:
"Acquedotto Pugliese è la società, interamente controllata dalla Regione Puglia, che si occupa della gestione delle reti pubbliche sul territorio regionale. A Borgo Tressanti, zona rurale ubicata fuori dall'agglomerato urbano di Cerignola, la Società non gestisce il servizio idrico integrato.
Per quanto concerne il servizio di autobotti, la disponibilità di fornitura integrativa di acqua è disposta esclusivamente ai clienti di AQP, in concomitanza con sospensioni dell'erogazione idrica, come previsto dalla Carta del Servizio Idrico Integrato".
Un comunicato che, a chiare lettere, attribuisce ogni responsabilità solo ed esclusivamente al Comune di Cerignola e, quindi, alla Commissione Prefettizia.