Bonito sulle dimissioni di Bruno: "Rammaricato personalmente e istituzionalmente"
Il commento del sindaco di Cerignola dopo la scelta dell'ex assessore
Cerignola - martedì 30 aprile 2024
14.06 Comunicato Stampa
"Le dimissioni dell'assessora alla Cultura Rossella Bruno sono il frutto di una serena e condivisa riflessione sulle difficoltà dell'agire amministrativo e della gravosità dell'assorbente impegno che la funzione assessorile impone". Queste le dichiarazioni del sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, in seguito alla scelta dell'ex assessore.
"A lei ho già personalmente espresso il mio rammarico, personale e istituzionale, per la scelta compiuta, motivato dalla consapevolezza dell'ottimo lavoro svolto al servizio della comunità cerignolana e per l'attuazione dell'ambizioso programma di governo della città.
La ringrazio di cuore per la dedizione alla comune causa della rinascita di Cerignola e per la capacità di tradurre in atti e iniziative la condivisa ambizione ad innovare l'agire amministrativo in settori strategici come la Cultura, la Pubblica Istruzione e lo Sport.
Mi è noto quanto sia difficile contemperare le pressanti esigenze e scadenze della gestione con le legittime istanze di partecipazione e indirizzo espresse dai consiglieri comunali e dai partner politici. A noi spetta il compito di adempiere alle prime assegnando il giusto valore alle altre, consapevoli che un'amministrazione inefficiente ed inefficace non giova ai cittadini e a chi li rappresenta in Consiglio comunale."
"A lei ho già personalmente espresso il mio rammarico, personale e istituzionale, per la scelta compiuta, motivato dalla consapevolezza dell'ottimo lavoro svolto al servizio della comunità cerignolana e per l'attuazione dell'ambizioso programma di governo della città.
La ringrazio di cuore per la dedizione alla comune causa della rinascita di Cerignola e per la capacità di tradurre in atti e iniziative la condivisa ambizione ad innovare l'agire amministrativo in settori strategici come la Cultura, la Pubblica Istruzione e lo Sport.
Mi è noto quanto sia difficile contemperare le pressanti esigenze e scadenze della gestione con le legittime istanze di partecipazione e indirizzo espresse dai consiglieri comunali e dai partner politici. A noi spetta il compito di adempiere alle prime assegnando il giusto valore alle altre, consapevoli che un'amministrazione inefficiente ed inefficace non giova ai cittadini e a chi li rappresenta in Consiglio comunale."