Cronaca
Bonito incontra i vertici di Acquedotto Pugliese per il risanamento delle rete idrica di Cerignola
In cantiere anche il rifacimento dell'acquedotto rurale di Borgo Tressanti
Cerignola - sabato 5 marzo 2022
10.57
Il sindaco di Cerignola Francesco Bonito ha espresso soddisfazione a margine dell'incontro che si è tenuto a Bari con i vertici di AIP (Autorità idrica pugliese) nel corso del quale è stato messo a punto il piano di interventi per l'ampliamento e la chiusura della rete idrica gestita da Acquedotto Pugliese. "Dopo un incomprensibile stop di sei anni – ha dichiarato Bonito – abbiamo ripreso le interlocuzioni con l'Autorità Idrica Pugliese per avviare tutte le procedure utili a completare e a integrare gli impianti di acqua. Ancora oggi, diverse zone non solo periferiche della città risultano non fornite con un comprensibile aggravio di disguidi ai danni dei cittadini".
Le zone di Cerignola che ad oggi necessiterebbero di interventi di completamento infrastrutturale sarebbero almeno venti: Via Torre Quarto, Viale Usa, Via Napoli Vecchia, Via Candela, Viale Europa, Via Taddeo, Via Monte Fumaiolo, Via San Ferdinando, Via Bolzano, Via Brunico, Via Rovereto, Via Pirandello, Via Rosati, Viale degli Oleandri, Via dei Salici, Via dei Mandorli, Viale Maria SS. Ausiliatrice, Via Marsala, Via Ragusa.
"In alcune di queste vie – ha spiegato il sindaco – c'è bisogno di interventi aggiuntivi, mentre in altre i cittadini per anni si sono aiutati con le autobotti che trasportavano acqua. È inconcepibile che pezzi di una città importante come Cerignola nel 2022 restino ancora sforniti di un bene primario. Ed è ancora più grave che negli ultimi sei anni a nessuno sia venuto in mente di interpellare gli organi preposti, che tra l'altro hanno manifestato la loro completa disponibilità per realizzare le infrastrutture da noi oggi richieste per complessivi sette chilometri di rete idrica da completare". L'altra grande opera in cantiere riguarda l'acquedotto rurale di Borgo Tressanti per un valore di 9 milioni di euro per la costruzione di una rete idrica di 20 chilometri, un progetto già approvato e che sarà realizzato in un tempo limite di 600 giorni.
Le zone di Cerignola che ad oggi necessiterebbero di interventi di completamento infrastrutturale sarebbero almeno venti: Via Torre Quarto, Viale Usa, Via Napoli Vecchia, Via Candela, Viale Europa, Via Taddeo, Via Monte Fumaiolo, Via San Ferdinando, Via Bolzano, Via Brunico, Via Rovereto, Via Pirandello, Via Rosati, Viale degli Oleandri, Via dei Salici, Via dei Mandorli, Viale Maria SS. Ausiliatrice, Via Marsala, Via Ragusa.
"In alcune di queste vie – ha spiegato il sindaco – c'è bisogno di interventi aggiuntivi, mentre in altre i cittadini per anni si sono aiutati con le autobotti che trasportavano acqua. È inconcepibile che pezzi di una città importante come Cerignola nel 2022 restino ancora sforniti di un bene primario. Ed è ancora più grave che negli ultimi sei anni a nessuno sia venuto in mente di interpellare gli organi preposti, che tra l'altro hanno manifestato la loro completa disponibilità per realizzare le infrastrutture da noi oggi richieste per complessivi sette chilometri di rete idrica da completare". L'altra grande opera in cantiere riguarda l'acquedotto rurale di Borgo Tressanti per un valore di 9 milioni di euro per la costruzione di una rete idrica di 20 chilometri, un progetto già approvato e che sarà realizzato in un tempo limite di 600 giorni.