Bonito fa appello a Sgarro, Lapollo risponde
Lapollo: "Bonito solo ora si ricorda che esiste un'altra sinistra. Consiglio do vedere repliche di Zelig, sono più divertenti"
Cerignola - mercoledì 11 agosto 2021
8.02 Comunicato Stampa
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa, pervenuto in redazione a mezzo mail, a firma del coordinatore cittadino di "Cerignola in azione" Pierluigi Lapollo:
"Apprendiamo mezzo social ad un appello dell'On. Bonito per l'unità del centro sinistra. Apprendiamo sempre mezzo social che quindi lui non è più il candidato del centro sinistra bensì di una parte, nemmeno così ampia, di quella sinistra che gira solo e soltanto intorno al Partito Democratico.
Ci dispiace constatare che dopo essere sempre stato assente dai tavoli del centro sinistra senza mai farci comprendere quale fosse il suo programma per Cerignola, dopo aver corteggiato il Movimento 5 Stelle ed altri alleati, ora si ricorda che esistono altre forze politiche degne di nota.
Non sarà troppo tardi?
Una cosa è certa, nonostante sia quasi arrivato il 90° minuto, ancora dobbiamo comprendere quali siano i punti fondamentali del suo programma.
Abbiamo passato mesi a dialogare con tutti, sottolineo tutti, senza capire mai quali fossero davvero le intenzioni di Senso Civico, Italia in Comune e degli attivisti grillini.
Poi, nonostante le dichiarazioni TV ed i comunicati stampa dei partiti citati poco fa, ma soprattutto delle opinioni che venivano fuori incontro dopo incontro, abbiamo sorprendentemente appreso quanto costasse il "pesce al mercato".
In tutto questo nessuno, ripeto nessuno, che avesse intenzione di farci capire il proprio progetto di città, la visione del nostro territorio, le soluzioni per la zona industriale, le idee per favorire il marketing territoriale, le scelte per tutelare l'agricoltura e così via!
Inoltre, da un uomo della sua esperienza, ci saremmo aspettati una telefonata ed un invito a parlarne a quattro occhi, invece, ancora una volta si lascia ai social un ruolo così delicato...peccato.
A tutti coloro che in queste ore si rincorrono per esaltare lo spessore del video del Candidato del PD alle prossime amministrative suggerisco di vedere le repliche di Zelig, fanno sicuramente ridere di più perché ci sono stati molti passaggi cabarettistici in quel video.
Magari, qualcuno leggendomi, si chiederà perché io parli con questa aggressività!?
Beh, è facile: da cittadino prima e da attivista politico poi, sono schifato e stanco; la gente non può essere ancora presa in giro da quattro scarsi artisti circensi che fanno due giravolte e credono di riciclarsi come se niente fosse agli occhi delle persone che sono stanche di essere trattate come numeri, come pacchi, come tessere elettorali da dimenticare il giorno dopo il voto.
Alle prossime amministrative i cittadini di Cerignola hanno una grande opportunità: tagliare col passato e sperare in un futuro migliore o continuare a rimanere il fanalino di coda d'Italia: Giannatempo ha amministrato tanti anni e senza brillare, anzi, delle sue gestioni si ricorda soprattutto il "caso Gema"; del Partito Democratico possiamo dirne di cotte e di crude ma ha governato per 3 anni negli ultimi 28 ed anche lì nulla di trascendentale, Metta invece, nonostante un'Amministrazione che ha provato a smuovere le cose ha la responsabilità della pagina più buia della storia Cerignolana e cioè lo scioglimento del Consiglio Comunale per infiltrazioni mafiose.
Al netto delle velleità elettorali e politiche di ognuno, credo che Cerignola debba puntare in alto ma soprattutto deve avere il coraggio di svoltare, cambiare mentalità, andare oltre e finalmente cambiare, in meglio.
Azione rimane sostenitrice di Tommaso Sgarro, senza se e senza ma, condividendone la visione e sposando il modo di voler far politica, senza offendere e criticando, ma costruendo e proponendo idee concrete sapendo andare oltre le logiche partitiche.
Il 3 e 4 ottobre prossimi toccherà al popolo di Cerignola decidere da che parte stare, che strada percorrere, quale futuro volere."