Bonito chiede aiuto a Sgarro, Elena gentile aveva previsto tutto già nel mese di giugno
Bonito: “telefonerò a Sgarro, chiederò un incontro affinché si di adoperarsi con me per una vittoria domenica 17”. Gentile a giugno: “In vista di un ballottaggio praticamente certo non si colpisce nessuno in quel modo”
Cerignola - venerdì 8 ottobre 2021
13.17
«Chi vota per me punta su una Cerignola pulita, governata con onestà e trasparenza – dichiara Francesco Bonito nel comizio tenutosi nella serata di ieri presso il Teatro Roma - Oggi io mi rivolgo accoratamente a Tommaso Sgarro e riconosco che il suo risultato elettorale è stato molto importante. Riconosco che parte cospicua della sinistra cittadina ha votato per lui però Tommaso Sgarro, con identica onestà, deve riconoscere che la maggioranza della sinistra si è schierata con me».
Al ballottaggio contro Franco Metta il candidato sindaco Francesco Bonito torna a chiedere aiuto a Tommaso Sgarro, torna dopo una prima richiesta inoltrata quando Antonio Giannatempo ufficializzò la propria candidatura a sindaco.
Era il mese di agosto quando Bonito, in un video Facebook, manifestando il proprio timore di perdere le elezioni, disse a Tommaso Sgarro "Devi prendere in considerazione l'opzione di unirti sotto il vessillo di Francesco Bonito", la risposta fu negativa e pungente "Bonito von ha ancora capito che Tommaso non è un io ma un noi, cosa che hanno capito, invece, i cerignolani".
«Se vogliamo bene a Cerignola ed onorare il nostro impegno politico, ci dobbiamo adoperare in ogni modo perché al prossimo appuntamento la sinistra torni ad essere coesa e compatta. Solo così saremo in grado di dare una sonora lezione a Franco Metta. Io domani chiamerò al telefono Tommaso Sgarro, gli chiederò un incontro affinché si di adoperarsi con me per una vittoria domenica 17. – ha continuato Bonito nel corso del comizio di ieri sera - Non sto parlando di poltrone ma di alta politica. Io mi aspetto da un giovane che crede nella politica una espressione di lealtà, perché senza di essa non si va da nessuna parte».
Un secondo appello all'unità, quello di Bonito a Sgarro, una sorta di SOS per tentare di vincere al ballottaggio ma, ad onor del vero, era già tutto previsto e la veggente fu Elena Gentile che nella rubrica "Gentilissima" pubblicata dal quotidiano l'Attacco il martedì 22 giugno 2021, in riferimento alle accuse che Bonito lanciava all'indirizzo della già europarlamentare e assessore regionale lo bacchettò scrivendo:
"Perché un riconosciuto maestro del diritto, con un quasi sessantennio di esperienza politica alle spalle, sia pure con alternanza di immersioni ed emersioni, come un fiume carsico, si candida a sindaco in un sistema a doppio turno, non può non avere consapevolezza del fatto che, in vista di un ballottaggio praticamente certo, non si colpisce nessuno in quel modo, con accuse peraltro false e facilmente contestabili".
"Non si colpisce nessuno in quel modo" scriveva Elena Gentile nel giungo 2021. Tommaso Sgarro per Francesco Bonito era il nemico di Cerignola, colui che aveva diviso la sinistra cerignolana… in scarsi due mesi allo stesso Tommaso Sgarro arrivano già due appelli di Bonito.
Cosa risponderà Tommaso Sgarro al secondo appello di Bonito? Nelle prossime ore lo scopriremo.
Al ballottaggio contro Franco Metta il candidato sindaco Francesco Bonito torna a chiedere aiuto a Tommaso Sgarro, torna dopo una prima richiesta inoltrata quando Antonio Giannatempo ufficializzò la propria candidatura a sindaco.
Era il mese di agosto quando Bonito, in un video Facebook, manifestando il proprio timore di perdere le elezioni, disse a Tommaso Sgarro "Devi prendere in considerazione l'opzione di unirti sotto il vessillo di Francesco Bonito", la risposta fu negativa e pungente "Bonito von ha ancora capito che Tommaso non è un io ma un noi, cosa che hanno capito, invece, i cerignolani".
«Se vogliamo bene a Cerignola ed onorare il nostro impegno politico, ci dobbiamo adoperare in ogni modo perché al prossimo appuntamento la sinistra torni ad essere coesa e compatta. Solo così saremo in grado di dare una sonora lezione a Franco Metta. Io domani chiamerò al telefono Tommaso Sgarro, gli chiederò un incontro affinché si di adoperarsi con me per una vittoria domenica 17. – ha continuato Bonito nel corso del comizio di ieri sera - Non sto parlando di poltrone ma di alta politica. Io mi aspetto da un giovane che crede nella politica una espressione di lealtà, perché senza di essa non si va da nessuna parte».
Un secondo appello all'unità, quello di Bonito a Sgarro, una sorta di SOS per tentare di vincere al ballottaggio ma, ad onor del vero, era già tutto previsto e la veggente fu Elena Gentile che nella rubrica "Gentilissima" pubblicata dal quotidiano l'Attacco il martedì 22 giugno 2021, in riferimento alle accuse che Bonito lanciava all'indirizzo della già europarlamentare e assessore regionale lo bacchettò scrivendo:
"Perché un riconosciuto maestro del diritto, con un quasi sessantennio di esperienza politica alle spalle, sia pure con alternanza di immersioni ed emersioni, come un fiume carsico, si candida a sindaco in un sistema a doppio turno, non può non avere consapevolezza del fatto che, in vista di un ballottaggio praticamente certo, non si colpisce nessuno in quel modo, con accuse peraltro false e facilmente contestabili".
"Non si colpisce nessuno in quel modo" scriveva Elena Gentile nel giungo 2021. Tommaso Sgarro per Francesco Bonito era il nemico di Cerignola, colui che aveva diviso la sinistra cerignolana… in scarsi due mesi allo stesso Tommaso Sgarro arrivano già due appelli di Bonito.
Cosa risponderà Tommaso Sgarro al secondo appello di Bonito? Nelle prossime ore lo scopriremo.