Territorio
Bomba auto del Comandante dei Carabinieri, Consiglieri csx: si sollevi forte la voce dello Stato
L'attentato intimidatorio ai danni del Capitano Massaro chiede giustizia, in un territorio come Cerignola le cui mafie sono perfettamente integrate nel sodalizio criminale tra le organizzazioni di Capitanata.
Cerignola - martedì 4 dicembre 2018
16.16 Comunicato Stampa
"Intendiamo esprimere solidarietà e vicinanza al Comandante dei Carabinieri di Cerignola, il Capitano Michele Massaro, per il vile atto intimidatorio subito", fanno sapere in nota stampa unitaria i consiglieri delle liste del Centrosinistra Cicolella, Dalessandro, Dibisceglia, Mirra, Moccia, Rendine e Sgarro.
"Siamo certi che l'attentato incendiario non fermerà il significativo lavoro del Capitano e dei carabinieri così come di tutte le forze dell'Ordine, impegnate sul territorio di Cerignola, nell'attività di contrasto alle mafie e per il rispetto della legalità e dei suoi principi. Anzi – continuano i consiglieri – chiediamo più Stato e ancora maggiore presenza non solo delle forze operative e militari ma anche e soprattutto di intelligence e dei vertici delle istituzioni preposte. Negli ultimi giorni abbiamo assistito alla straordinaria operazione "Decimazione", che ha letteralmente decimato parte della criminalità organizzata foggiana, e all'operazione "Stirpe Criminale", che ha inflitto un duro colpo alla mafia garganica",
"L'attentato intimidatorio ai danni del Capitano Massaro chiede giustizia, in un territorio come Cerignola le cui mafie sono perfettamente integrate nel sodalizio criminale tra le organizzazioni di Capitanata. I consiglieri di centrosinistra sono da anni impegnati in un continuo lavoro di denuncia della presenza criminale in Città, insieme ad altre autorevoli fonti cittadine. Anche a Cerignola – concludono i consiglieri – si sollevi forte la voce dello Stato per il tramite degli Uffici Prefettizi, della Procura e della Questura".
"Siamo certi che l'attentato incendiario non fermerà il significativo lavoro del Capitano e dei carabinieri così come di tutte le forze dell'Ordine, impegnate sul territorio di Cerignola, nell'attività di contrasto alle mafie e per il rispetto della legalità e dei suoi principi. Anzi – continuano i consiglieri – chiediamo più Stato e ancora maggiore presenza non solo delle forze operative e militari ma anche e soprattutto di intelligence e dei vertici delle istituzioni preposte. Negli ultimi giorni abbiamo assistito alla straordinaria operazione "Decimazione", che ha letteralmente decimato parte della criminalità organizzata foggiana, e all'operazione "Stirpe Criminale", che ha inflitto un duro colpo alla mafia garganica",
"L'attentato intimidatorio ai danni del Capitano Massaro chiede giustizia, in un territorio come Cerignola le cui mafie sono perfettamente integrate nel sodalizio criminale tra le organizzazioni di Capitanata. I consiglieri di centrosinistra sono da anni impegnati in un continuo lavoro di denuncia della presenza criminale in Città, insieme ad altre autorevoli fonti cittadine. Anche a Cerignola – concludono i consiglieri – si sollevi forte la voce dello Stato per il tramite degli Uffici Prefettizi, della Procura e della Questura".