Territorio
Battaglia di Cerignola, oggi ricorre l'anniversario
Da anni l'evento non è più oggetto di una rievocazione storica
Cerignola - giovedì 28 aprile 2016
15.31
Il 28 aprile del 1503 Cerignola fu terra di battaglia fra gli eserciti di Francia e di Spagna, che in quei tempi si contendevano il controllo dell'Italia meridionale.
L'esercito spagnolo era guidato da Gonzalo Fernández de Córdoba; quello francese da Louis d'Armagnac, duca di Nemours. La battaglia vide trionfare l'esercito spagnolo, nonostante fosse meno numeroso di quello francese, costringendo quest'ultimo alla ritirata e determinandone la totale disfatta. Gli spagnoli, infatti, erano organizzati meglio dal punto di vista della tattica militare e questa vittoria, insieme ad altre ottenute nelle terre dell'allora Regno di Napoli, fu importante per definire il dominio degli iberici nel Sud Italia.
Nel 1503 Cerignola era un borgo di circa 1250 abitanti e la zona abitata era localizzata nell'attuale "Terra Vecchia".
Negli anni passati, la Battaglia di Cerignola è stata oggetto di rievocazione storica, a cui partecipavano gruppi di sbandieratori e delegazioni di figuranti delle città da cui provenivano i cavalieri di allora.
La prima edizione nel Borgo Antico si svolse nel 1994, voluta fortemente dall'allora Assessore alla Cultura Rossella Rinaldi. Nel 1999 fu anche realizzato, dall'amministrazione allora in carica, un opuscoletto informativo sulla Battaglia di Cerignola. Da anni, tuttavia, il giorno in cui ricorre l'anniversario della Battaglia non sono previste rievocazioni.
Per quanto non ci sia, per i Cerignolani, nulla da celebrare in questo giorno, in quanto la città fu occupata militarmente e sfruttata economicamente, sarebbe forse opportuno riprendere la tradizione della rievocazione, in quanto avvicinerebbe maggiormente i più giovani a importanti fatti storici della nostra città e, perché no, potrebbe avere anche conseguenze positive da un punto di vista turistico, senza dimenticare la possibilità di avviare relazioni di collaborazione con le città di Nemours e Montilla.
L'esercito spagnolo era guidato da Gonzalo Fernández de Córdoba; quello francese da Louis d'Armagnac, duca di Nemours. La battaglia vide trionfare l'esercito spagnolo, nonostante fosse meno numeroso di quello francese, costringendo quest'ultimo alla ritirata e determinandone la totale disfatta. Gli spagnoli, infatti, erano organizzati meglio dal punto di vista della tattica militare e questa vittoria, insieme ad altre ottenute nelle terre dell'allora Regno di Napoli, fu importante per definire il dominio degli iberici nel Sud Italia.
Nel 1503 Cerignola era un borgo di circa 1250 abitanti e la zona abitata era localizzata nell'attuale "Terra Vecchia".
Negli anni passati, la Battaglia di Cerignola è stata oggetto di rievocazione storica, a cui partecipavano gruppi di sbandieratori e delegazioni di figuranti delle città da cui provenivano i cavalieri di allora.
La prima edizione nel Borgo Antico si svolse nel 1994, voluta fortemente dall'allora Assessore alla Cultura Rossella Rinaldi. Nel 1999 fu anche realizzato, dall'amministrazione allora in carica, un opuscoletto informativo sulla Battaglia di Cerignola. Da anni, tuttavia, il giorno in cui ricorre l'anniversario della Battaglia non sono previste rievocazioni.
Per quanto non ci sia, per i Cerignolani, nulla da celebrare in questo giorno, in quanto la città fu occupata militarmente e sfruttata economicamente, sarebbe forse opportuno riprendere la tradizione della rievocazione, in quanto avvicinerebbe maggiormente i più giovani a importanti fatti storici della nostra città e, perché no, potrebbe avere anche conseguenze positive da un punto di vista turistico, senza dimenticare la possibilità di avviare relazioni di collaborazione con le città di Nemours e Montilla.