Filippo De Luca: «Basta. Non se ne può più!! Ogni giorno è sempre il solito refrain»
Lettera aperta dell'attivista del MP La Cicogna sul 'modus operandi' dell'opposizione a Metta
Cerignola - martedì 27 ottobre 2015
20.15
Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta del Sig. Filippo De Luca militante del Movimento Politico La Cicogna: " Ma veramente possiamo stare dietro queste cose, possiamo inseguire l'insinuazioni, possiamo stare qui a riflettere sulla "delirante", astiosa, semplicistica, oserei dire infantile azione politica mossa da qualche miserevole personaggio che non ha nulla da esprimere se non la mera invettiva, l'ennesima calunnia e sempre e unicamente nei confronti della Neo Amministrazione dell'Avv. Franco Metta.
Questa città sta soffrendo ormai da anni, sia sul piano politico-amministrativo sia sul piano etico-sociale sta vivendo da tempo momenti terribili: i più tragici della sua "esistenza"; i più frustanti per ogni buon cittadino degno di tale status.
E noi stiamo qui a rincorrere il pettegolezzo, l'indiscrezione, l'elucubrazione irrealistica, cioè lontana da ogni "semantica" che ritrovi nell'interesse della città il suo vero significato.
Io, da tempo, mi sono fatto un'idea al riguardo, e cioè succede tutto questo perché c'è un manipolo di persone che sta frequentando un corso accelerato da Sindaco e da Amministratore Comunale , senza mai metterci la faccia , ma solo il profilo Facebook e pensa di poter dare lezioni ad uomo "Pazzo" che ha avuto uno fegato grosso quanto una capanna e si è ritrovato una Città che assomiglia ad una vettura su quattro tufi e con avanzate formazioni di ruggine !
E allora qual è il problema di cui, qualcuno, parla: magari che Franco Metta ha avuto la forza, il carisma, umano e politico, di aggregare attorno al suo progetto politico, alla sua idea di CITTA', alla sua persona un gran numero di persone (uomini, donne, giovani, studenti, operai, artigiani, professionisti, etc.) forse, dà fastidio che si è presentato come candidato Sindaco per ben due volte? O, ancora peggio, dà fastidio che, nonostante il suo carattere burbero benefico, tanti sono attorno a lui, nei suoi comizi, nelle sue manifestazioni elettorali, negli incontri che tiene nelle piazze, tra la gente, e lo accolgono sempre con calore e grande entusiasmo?
E' questo il vero problema.
Il Tempo , solo il Tempo dirà la verità sul il "suo modus operandi" che è un modello amministrativo già sperimentato in altre città della Calabria, del Salento, della Campania : che ha funzionato e ha dimostrato, nel tempo, di essere l'unico valido e produttivo di un buongoverno, di un'Amministrazione virtuosa, capace di mettersi effettivamente in sintonia con le esigenze del territorio, della città e dei Cittadini . Allora oggi sarebbe da pazzi andare dietro le chiacchiere, dietro il pettegolezzo, dietro le demenziali speculazioni di alcuni che vorrebbero screditare il SINDACO (non ho sbagliato, NON ho scritto volutamente il cognome del sindaco, perché non intravedo altri possibili sindaci all'orizzonte che possano offrire l'opera amministrativa, in quanto a "sapienza-esperienza", che solo lui può dare alla Cerignola). Chi Vi scrive e dice queste cose, non lo fa per raggiungere uno scopo personale, non lo fa per incoronare un'ambizione personale, e chi mi conosce questo lo sa bene, come sa anche che sono imbrigliato su altre cose della mia vita, lo fa perché crede che Franco Metta, con la sua Squadra, è l'uomo giusto, quello che ha la giusta e necessaria conoscenza amministrativa, per fare il Sindaco, per dare una guida Autorevole alla Città di Cerignola, risollevandola dal dirupo in cui si ri-trova, risanandola dalle ferite infertegli dalla noncuranza, dal pressapochismo di chi l'ha amministrata fino adesso.
Filippo de Luca"
Questa città sta soffrendo ormai da anni, sia sul piano politico-amministrativo sia sul piano etico-sociale sta vivendo da tempo momenti terribili: i più tragici della sua "esistenza"; i più frustanti per ogni buon cittadino degno di tale status.
E noi stiamo qui a rincorrere il pettegolezzo, l'indiscrezione, l'elucubrazione irrealistica, cioè lontana da ogni "semantica" che ritrovi nell'interesse della città il suo vero significato.
Io, da tempo, mi sono fatto un'idea al riguardo, e cioè succede tutto questo perché c'è un manipolo di persone che sta frequentando un corso accelerato da Sindaco e da Amministratore Comunale , senza mai metterci la faccia , ma solo il profilo Facebook e pensa di poter dare lezioni ad uomo "Pazzo" che ha avuto uno fegato grosso quanto una capanna e si è ritrovato una Città che assomiglia ad una vettura su quattro tufi e con avanzate formazioni di ruggine !
E allora qual è il problema di cui, qualcuno, parla: magari che Franco Metta ha avuto la forza, il carisma, umano e politico, di aggregare attorno al suo progetto politico, alla sua idea di CITTA', alla sua persona un gran numero di persone (uomini, donne, giovani, studenti, operai, artigiani, professionisti, etc.) forse, dà fastidio che si è presentato come candidato Sindaco per ben due volte? O, ancora peggio, dà fastidio che, nonostante il suo carattere burbero benefico, tanti sono attorno a lui, nei suoi comizi, nelle sue manifestazioni elettorali, negli incontri che tiene nelle piazze, tra la gente, e lo accolgono sempre con calore e grande entusiasmo?
E' questo il vero problema.
Il Tempo , solo il Tempo dirà la verità sul il "suo modus operandi" che è un modello amministrativo già sperimentato in altre città della Calabria, del Salento, della Campania : che ha funzionato e ha dimostrato, nel tempo, di essere l'unico valido e produttivo di un buongoverno, di un'Amministrazione virtuosa, capace di mettersi effettivamente in sintonia con le esigenze del territorio, della città e dei Cittadini . Allora oggi sarebbe da pazzi andare dietro le chiacchiere, dietro il pettegolezzo, dietro le demenziali speculazioni di alcuni che vorrebbero screditare il SINDACO (non ho sbagliato, NON ho scritto volutamente il cognome del sindaco, perché non intravedo altri possibili sindaci all'orizzonte che possano offrire l'opera amministrativa, in quanto a "sapienza-esperienza", che solo lui può dare alla Cerignola). Chi Vi scrive e dice queste cose, non lo fa per raggiungere uno scopo personale, non lo fa per incoronare un'ambizione personale, e chi mi conosce questo lo sa bene, come sa anche che sono imbrigliato su altre cose della mia vita, lo fa perché crede che Franco Metta, con la sua Squadra, è l'uomo giusto, quello che ha la giusta e necessaria conoscenza amministrativa, per fare il Sindaco, per dare una guida Autorevole alla Città di Cerignola, risollevandola dal dirupo in cui si ri-trova, risanandola dalle ferite infertegli dalla noncuranza, dal pressapochismo di chi l'ha amministrata fino adesso.
Filippo de Luca"