Avvicinare i ragazzi al teatro: un progetto per gli studenti di Cerignola
Partirà una rassegna teatrale rivolta alle scuole secondarie di II grado
Cerignola - venerdì 4 novembre 2022
15.59
La riapertura del Teatro Mercadante ha sicuramente dato una sferzata positiva alla cultura cittadina. E' auspicabile che i giovani si avvicinino al teatro, per trovare in questa sana forma di evasione e intrattenimento un modo per stare insieme e condividere valori ed emozioni.
Sta lavorando proprio in questa direzione l'Assessore alla Cultura del Comune di Cerignola, Rossella Bruno, che ieri ha incontrato presso la sala conferenze del Palazzo di Città alcuni assessori e sindaci della provincia di Foggia e BAT (Foggia, San Severo, Barletta, Trani e Andria), Grazia Di Bari, delegata alla cultura della Regione Puglia, e il Teatro Pubblico Pugliese.
Il progetto prevede il coinvolgimento delle scuole: il fine ultimo è quello di rendere i teatri luoghi di discussione, baluardi di cultura e legalità, avamposti in cui vivere e condividere emozioni sane e positive.
I teatri considerati quindi come luoghi della cultura, e quest'ultima come strumento di riscatto sociale. E' questo, in sintesi, il principio che anima il progetto, che nasce dalla volontà di offrire agli studenti modelli alternativi a quelli forniti dal mondo dell'illegalità, e che porterà alla realizzazione di un vero e proprio Festival del teatro dell'impegno civile.
E' importante coinvolgere i ragazzi utilizzando un linguaggio a loro comune, trasformando il palcoscenico in un'aula decentrata, rendendoli protagonisti di temi importanti come la violenza di genere, il bullismo, la ludopatia.
La sinergia e la collaborazione tra enti locali e istituzioni sono sempre le vie migliori per centrare obiettivi ambiziosi. La cultura è un antidoto validissimo contro l'illegalità dilagante. Per questo almeno occorre provarci.
Sta lavorando proprio in questa direzione l'Assessore alla Cultura del Comune di Cerignola, Rossella Bruno, che ieri ha incontrato presso la sala conferenze del Palazzo di Città alcuni assessori e sindaci della provincia di Foggia e BAT (Foggia, San Severo, Barletta, Trani e Andria), Grazia Di Bari, delegata alla cultura della Regione Puglia, e il Teatro Pubblico Pugliese.
Il progetto prevede il coinvolgimento delle scuole: il fine ultimo è quello di rendere i teatri luoghi di discussione, baluardi di cultura e legalità, avamposti in cui vivere e condividere emozioni sane e positive.
I teatri considerati quindi come luoghi della cultura, e quest'ultima come strumento di riscatto sociale. E' questo, in sintesi, il principio che anima il progetto, che nasce dalla volontà di offrire agli studenti modelli alternativi a quelli forniti dal mondo dell'illegalità, e che porterà alla realizzazione di un vero e proprio Festival del teatro dell'impegno civile.
E' importante coinvolgere i ragazzi utilizzando un linguaggio a loro comune, trasformando il palcoscenico in un'aula decentrata, rendendoli protagonisti di temi importanti come la violenza di genere, il bullismo, la ludopatia.
La sinergia e la collaborazione tra enti locali e istituzioni sono sempre le vie migliori per centrare obiettivi ambiziosi. La cultura è un antidoto validissimo contro l'illegalità dilagante. Per questo almeno occorre provarci.