Cronaca
Auto rubate e fuga dai domiciliari, arresti a Cerignola nell'operazione ad "Alto impatto"
Continua l'impegno delle forze di Polizia nel contrasto alla criminalità di Capitanata
Cerignola - giovedì 3 febbraio 2022
19.59
Continua la pressante attività delle forze dell'ordine sul territorio della provincia di Foggia dopo gli attentati dinamitardi ed incendiari che si sono verificati all'inizio dell'anno e di cui sono stati vittima alcuni esercizi commerciali di Foggia e San Severo. Da allora sono stati impiegati circa 150 tra agenti e militari appartenenti a Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che hanno setacciato il territorio con perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli a esercizi commerciali. Si tratta di una nuova operazione anticrimine ad "Alto Impatto", dopo la visita dello scorso 17 gennaio a Foggia del Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese.
A Cerignola, la Polizia ha scoperto in un'autodemolizione un'auto di grossa cilindrata che era stata rubata poco prima nel barese, grazie ad una segnalazione di una società che gestisce sistemi di antifurto per auto. Il veicolo era stato già parzialmente smontato e presentava segni di effrazione. Il gestore dell'autodemolizione che stava operando sull'auto per cercare di impedire di risalire alla sua provenienza è stato arrestato con l'accusa di riciclaggio. L'uomo, un quarantacinquenne con precedenti specifici, era stato gambizzato nel gennaio del 2020 con un colpo d'arma da fuoco.
Sempre a Cerignola i Carabinieri hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari un ventiseienne che è stato trovato fuori dalla propria abitazione mentre percorreva a piedi una via del centro. È stato inoltre arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un quarantenne che, per sfuggire ad un controllo, ha creato scompiglio in strada compiendo manovre azzardate con l'auto. Bloccato dopo un inseguimento, è stato trovato senza patente e l'auto è risultata senza assicurazione.
A Cerignola, la Polizia ha scoperto in un'autodemolizione un'auto di grossa cilindrata che era stata rubata poco prima nel barese, grazie ad una segnalazione di una società che gestisce sistemi di antifurto per auto. Il veicolo era stato già parzialmente smontato e presentava segni di effrazione. Il gestore dell'autodemolizione che stava operando sull'auto per cercare di impedire di risalire alla sua provenienza è stato arrestato con l'accusa di riciclaggio. L'uomo, un quarantacinquenne con precedenti specifici, era stato gambizzato nel gennaio del 2020 con un colpo d'arma da fuoco.
Sempre a Cerignola i Carabinieri hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari un ventiseienne che è stato trovato fuori dalla propria abitazione mentre percorreva a piedi una via del centro. È stato inoltre arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un quarantenne che, per sfuggire ad un controllo, ha creato scompiglio in strada compiendo manovre azzardate con l'auto. Bloccato dopo un inseguimento, è stato trovato senza patente e l'auto è risultata senza assicurazione.