Audace Cerignola, assedio per novanta minuti: il Taranto trema, ma resiste
Finisce a reti inviolate il derby disputatosi ieri allo stadio Monterisi
Cerignola - mercoledì 19 ottobre 2022
10.06
Al Cerignola non è bastato un assedio durato novantacinque minuti per abbattere il muro che il Taranto ha alzato per tutta la gara. La squadra giallazzurra ha sviluppato tanto gioco per cercare di venire a capo di una partita dominata dall'inizio alla fine. Due traverse e tante occasioni hanno messo in luce una superiorità di gioco che però non si è concretizzata con il gol. Michele Pazienza schiera un 3-5-2 puro, dall'altra parte Eziolino Capuano disegna un Taranto a cassaforte con il 5-3-2.
Il Cerignola parte forte e per tutto il primo tempo inchioda il Taranto nella propria metà campo costruendo due chiare occasioni da rete. La prima intorno al quarto d'ora sugli sviluppi di un cross basso di D'Ausilio con la palla che sbatte sulla traversa deviata dalla difesa del Taranto. La seconda al 35° minuto con un gran tiro di Zak Ruggiero che sfiora l'incrocio dei pali. Lo stesso Ruggiero ci riprova con un colpo di testa a cinque minuti dalla fine del primo tempo. Il primo tempo si chiude sul risultato di zero a zero.
Nel secondo tempo il Cerignola intensifica gli attacchi, alza il ritmo e stringe d'assedio il Taranto. Dei rossoblù non c'è traccia sulla trequarti fino al 60° minuto circa, quando Guida calcia una palla che sorvola la traversa. Il Cerignola riprende a macinare gioco e le occasioni diventano sempre più clamorose. Al 63° minuto Ligi pesca Sainz-Maza sulla sinistra, lo spagnolo penetra e taglia l'area con un cross, dall'altra parte arriva Russo che calcia di prima intenzione quasi a botta sicura ma la palla colpisce l'esterno della rete, e si spegne sul fondo. Al 69° minuto gran lancio di Russo per D'Andrea che si smarca, converge e lascia partire un tiro che si colpisce di nuovo la traversa.
L'Audace non demorde, passa appena un minuto e i cerignolani costruiscono un'altra grande occasione. D'ausilio rifinisce per Malcore tagliando la difesa del Taranto, l'attaccante si presenta solo davanti a Vannucchi ma il portiere lo ipnotizza e gli sbarra la strada. Pazienza a questo punto le prova tutte aumentando la trazione anteriore della squadra. Arretra Russo tra i centrali di difesa e sposta Capomaggio centrale di centrocampo al posto di Langella, che esce sostituito da Tascone. Entra anche Achik al posto di Ruggiero.
Il Taranto fisicamente appare quasi alle corde e perde un po' la misura delle marcature. Capuano dalla panchina ordina ai suoi di resistere, effettua diverse sostituzioni e rimette il catenaccio per il finale. Nel Cerignola entra Neglia per Sainz-Maza e si piazza interno a sinistra. Ma è dalla destra che arriva un'altra giocata pericolosa. Achik sfonda più volte e all'80° lancia Malcore in profondità, controllo al volo, tiro ed ennesima parata di un Vannucchi strepitoso. Mancano dieci minuti, il Cerignola ci prova fino alla fine ma il Taranto resiste fino al triplice fischio che arriva dopo quattro minuti di recupero.
Il verdetto del campo dice un punto per parte ma il Cerignola non esce dalla gara ridimensionato. La squadra ha dato tutto e ha disputato una signora partita. Il Taranto può essere soddisfatto del punto in trasferta e del carattere mostrato in una partita dove ha saputo soffrire difendendosi ad oltranza. Sabato è di nuovo campionato con la decima giornata. Pescara- Cerignola è già alle porte con la super trasferta allo stadio "Adriatico".
Audace Cerignola-Taranto 0-0
Audace Cerignola (3-5-2)
Saracco, Russo, Blondett, Ligi, D'Ausilio, Capomaggio, Sainz-Maza, (79' Neglia), Langella (73' Achik), Ruggiero (73' Tascone), Malcore, D'Andrea.
A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Bianco, Allegrini, Inguscio, Neglia, Botta, Achik, Farucci, Basile, Tascone, Vitali.
Allenatore: Michele Pazienza.
Taranto (5-3-2)
Vannucchi, Evangelisti (54' Vona), Lui, Manetta, Mastromonaco, Romano A., Mazza, Romano C. (46' Raicevic), Ferrara (86' Formiconi), La Monica (79' Panattori), Guida.
A disposizione: Loliva, Martorel, Infantino, Granata, Panattori, Maiorino, Raicevic, Formiconi, Vona.
Allenatore: Ezio Capuano.
Arbitro: Marco Monaldi, di Macerata.
Ammoniti: 9' Blondett (AC), 28' Sainz-Maza (AC), 38' Mastromonaco (T), 90' +3' D'Ausilio (AC), 90' + 4' Guida (T).
Espulsi: nessuno.
Il Cerignola parte forte e per tutto il primo tempo inchioda il Taranto nella propria metà campo costruendo due chiare occasioni da rete. La prima intorno al quarto d'ora sugli sviluppi di un cross basso di D'Ausilio con la palla che sbatte sulla traversa deviata dalla difesa del Taranto. La seconda al 35° minuto con un gran tiro di Zak Ruggiero che sfiora l'incrocio dei pali. Lo stesso Ruggiero ci riprova con un colpo di testa a cinque minuti dalla fine del primo tempo. Il primo tempo si chiude sul risultato di zero a zero.
Nel secondo tempo il Cerignola intensifica gli attacchi, alza il ritmo e stringe d'assedio il Taranto. Dei rossoblù non c'è traccia sulla trequarti fino al 60° minuto circa, quando Guida calcia una palla che sorvola la traversa. Il Cerignola riprende a macinare gioco e le occasioni diventano sempre più clamorose. Al 63° minuto Ligi pesca Sainz-Maza sulla sinistra, lo spagnolo penetra e taglia l'area con un cross, dall'altra parte arriva Russo che calcia di prima intenzione quasi a botta sicura ma la palla colpisce l'esterno della rete, e si spegne sul fondo. Al 69° minuto gran lancio di Russo per D'Andrea che si smarca, converge e lascia partire un tiro che si colpisce di nuovo la traversa.
L'Audace non demorde, passa appena un minuto e i cerignolani costruiscono un'altra grande occasione. D'ausilio rifinisce per Malcore tagliando la difesa del Taranto, l'attaccante si presenta solo davanti a Vannucchi ma il portiere lo ipnotizza e gli sbarra la strada. Pazienza a questo punto le prova tutte aumentando la trazione anteriore della squadra. Arretra Russo tra i centrali di difesa e sposta Capomaggio centrale di centrocampo al posto di Langella, che esce sostituito da Tascone. Entra anche Achik al posto di Ruggiero.
Il Taranto fisicamente appare quasi alle corde e perde un po' la misura delle marcature. Capuano dalla panchina ordina ai suoi di resistere, effettua diverse sostituzioni e rimette il catenaccio per il finale. Nel Cerignola entra Neglia per Sainz-Maza e si piazza interno a sinistra. Ma è dalla destra che arriva un'altra giocata pericolosa. Achik sfonda più volte e all'80° lancia Malcore in profondità, controllo al volo, tiro ed ennesima parata di un Vannucchi strepitoso. Mancano dieci minuti, il Cerignola ci prova fino alla fine ma il Taranto resiste fino al triplice fischio che arriva dopo quattro minuti di recupero.
Il verdetto del campo dice un punto per parte ma il Cerignola non esce dalla gara ridimensionato. La squadra ha dato tutto e ha disputato una signora partita. Il Taranto può essere soddisfatto del punto in trasferta e del carattere mostrato in una partita dove ha saputo soffrire difendendosi ad oltranza. Sabato è di nuovo campionato con la decima giornata. Pescara- Cerignola è già alle porte con la super trasferta allo stadio "Adriatico".
Audace Cerignola-Taranto 0-0
Audace Cerignola (3-5-2)
Saracco, Russo, Blondett, Ligi, D'Ausilio, Capomaggio, Sainz-Maza, (79' Neglia), Langella (73' Achik), Ruggiero (73' Tascone), Malcore, D'Andrea.
A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Bianco, Allegrini, Inguscio, Neglia, Botta, Achik, Farucci, Basile, Tascone, Vitali.
Allenatore: Michele Pazienza.
Taranto (5-3-2)
Vannucchi, Evangelisti (54' Vona), Lui, Manetta, Mastromonaco, Romano A., Mazza, Romano C. (46' Raicevic), Ferrara (86' Formiconi), La Monica (79' Panattori), Guida.
A disposizione: Loliva, Martorel, Infantino, Granata, Panattori, Maiorino, Raicevic, Formiconi, Vona.
Allenatore: Ezio Capuano.
Arbitro: Marco Monaldi, di Macerata.
Ammoniti: 9' Blondett (AC), 28' Sainz-Maza (AC), 38' Mastromonaco (T), 90' +3' D'Ausilio (AC), 90' + 4' Guida (T).
Espulsi: nessuno.