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Associazione “La Cicogna” a Roma: un pezzo di Cerignola anche nella Capitale
Costituitasi nel 1968, è tutt’ora attiva, fucina di iniziative ed eventi
Cerignola - mercoledì 13 dicembre 2023
Una delle città italiane in cui i cerignolani lontani "da casa" hanno costituito un'associazione è Roma. C'è anche quella di Torino, altrettanto attiva e formata da parecchi soci, rinomata soprattutto per l'organizzazione della festa della Madonna di Ripalta in terra piemontese.
Alla guida dell'associazione "La Cicogna" a Roma, nata nel 1968, si sono susseguiti numerosi Presidenti, partendo dal primo, che fu l'Ing. Savino Paolicelli. Oggi l'associazione è presieduta dal Sig. Franco Bruno.
Raffaele Sorbo, cerignolano che vive a Roma da tempo, ci ha fornito qualche informazione in più circa l'associazione che riunisce i compaesani che vivono nella Capitale.
"L'associazione è sempre attiva e attenta ad organizzare diverse iniziative culturali e di aggregazione, per cementare l'identità di cerignolani a Roma", esordisce Sorbo, che attualmente ricopre la carica di Consigliere.
"Nello specifico, si sono susseguite varie manifestazioni e attività, sia nella sede storica presso la Sagrestia della Chiesa di S. Biagio degli Armeni (in Vicolo del Cefalo), che altrove. Oggi la nostra associazione ha sede presso UNAR in Via Ulisse Aldrovandi 16. Dal 1985 al 2015 abbiamo pubblicato e diffuso il mensile "Il Ponte" tra tutti i cerignolani residenti a Roma, in Italia e nel mondo. Anche noi organizziamo la Festa dei Cerignolani di Roma in occasione dell'8 Dicembre, che si svolge presso la Chiesa di San Biagio degli Armeni, dove esiste una copia dell'icona della Madonna di Ripalta.
E ancora, durante l'anno: Giochi della pentolaccia in sede; concerti musicali di musicisti di Cerignola presso la sede di via Ulisse Aldrovandi; gite a Castel Gandolfo (giardini papali) e Ariccia (Palazzo Chigi); visita guidata a Palazzo del Quirinale; gita a Cerignola e Canne della Battaglia; mostra di quadri di pittori di Cerignola presso la sede UNAR; visite guidate a monumenti di Roma; presentazione di libri di scrittori di Cerignola presso la sede sociale di Roma; premiazione dei "cerignolani dell'anno" presso location di grande pregio e pranzo sociale, e poi Festa sociale a Roma per gemellaggio tra le associazioni dei Cerignolani di Roma, Milano e Torino".
Abbiamo chiesto al Sig. Sorbo se l'associazione ha anche promosso e organizzato iniziative di beneficenza.
"Certamente, è tra gli obiettivi dell'associazione aiutare i cerignolani bisognosi. Nel 2020, abbiamo effettuato una donazione di beni di prima necessità per un importo complessivo di € 1000 ai meno abbienti di Cerignola suddivisi in: € 500 alla Caritas di Cerignola e € 500 alle suore Vincenziane di Cerignola.
Nel 2021 abbiamo fatto donazione di € 500 ai frati cappuccini di Cerignola per pacchi viveri agli ucraini. L'anno scorso, invece, abbiamo contribuito all'acquisto di un banco donato alla chiesa parrocchiale S. Antonio di Cerignola, secondo l'istanza del parroco Don Carmine Ladogana".
"La Cicogna" di Roma ha istituito, sin dal 1981, un premio per il Cerignolano dell'anno. Tra i cerignolani premiati per i loro meriti in diversi ambiti c'è Frate Antonio Belpiede (2015), Felipe Massa (2013), Salvatore Tatarella (2017), Ripalta Bufo e Gianfranco Labroca (2019).
Alla guida dell'associazione "La Cicogna" a Roma, nata nel 1968, si sono susseguiti numerosi Presidenti, partendo dal primo, che fu l'Ing. Savino Paolicelli. Oggi l'associazione è presieduta dal Sig. Franco Bruno.
Raffaele Sorbo, cerignolano che vive a Roma da tempo, ci ha fornito qualche informazione in più circa l'associazione che riunisce i compaesani che vivono nella Capitale.
"L'associazione è sempre attiva e attenta ad organizzare diverse iniziative culturali e di aggregazione, per cementare l'identità di cerignolani a Roma", esordisce Sorbo, che attualmente ricopre la carica di Consigliere.
"Nello specifico, si sono susseguite varie manifestazioni e attività, sia nella sede storica presso la Sagrestia della Chiesa di S. Biagio degli Armeni (in Vicolo del Cefalo), che altrove. Oggi la nostra associazione ha sede presso UNAR in Via Ulisse Aldrovandi 16. Dal 1985 al 2015 abbiamo pubblicato e diffuso il mensile "Il Ponte" tra tutti i cerignolani residenti a Roma, in Italia e nel mondo. Anche noi organizziamo la Festa dei Cerignolani di Roma in occasione dell'8 Dicembre, che si svolge presso la Chiesa di San Biagio degli Armeni, dove esiste una copia dell'icona della Madonna di Ripalta.
E ancora, durante l'anno: Giochi della pentolaccia in sede; concerti musicali di musicisti di Cerignola presso la sede di via Ulisse Aldrovandi; gite a Castel Gandolfo (giardini papali) e Ariccia (Palazzo Chigi); visita guidata a Palazzo del Quirinale; gita a Cerignola e Canne della Battaglia; mostra di quadri di pittori di Cerignola presso la sede UNAR; visite guidate a monumenti di Roma; presentazione di libri di scrittori di Cerignola presso la sede sociale di Roma; premiazione dei "cerignolani dell'anno" presso location di grande pregio e pranzo sociale, e poi Festa sociale a Roma per gemellaggio tra le associazioni dei Cerignolani di Roma, Milano e Torino".
Abbiamo chiesto al Sig. Sorbo se l'associazione ha anche promosso e organizzato iniziative di beneficenza.
"Certamente, è tra gli obiettivi dell'associazione aiutare i cerignolani bisognosi. Nel 2020, abbiamo effettuato una donazione di beni di prima necessità per un importo complessivo di € 1000 ai meno abbienti di Cerignola suddivisi in: € 500 alla Caritas di Cerignola e € 500 alle suore Vincenziane di Cerignola.
Nel 2021 abbiamo fatto donazione di € 500 ai frati cappuccini di Cerignola per pacchi viveri agli ucraini. L'anno scorso, invece, abbiamo contribuito all'acquisto di un banco donato alla chiesa parrocchiale S. Antonio di Cerignola, secondo l'istanza del parroco Don Carmine Ladogana".
"La Cicogna" di Roma ha istituito, sin dal 1981, un premio per il Cerignolano dell'anno. Tra i cerignolani premiati per i loro meriti in diversi ambiti c'è Frate Antonio Belpiede (2015), Felipe Massa (2013), Salvatore Tatarella (2017), Ripalta Bufo e Gianfranco Labroca (2019).