
Vita di città
Associazione Commercianti Cerignola: zona pedonale sì, ma con un’attenta pianificazione
Le richieste dei commercianti del corso cittadino nella nota stampa diffusa anche sui social
Cerignola - giovedì 6 marzo 2025
9.08 Comunicato Stampa
Il problema dei centri cittadini che si svuotano di negozi è abbastanza diffuso. Anche città più popolose come Foggia risentono della crisi economica che provoca la chiusura di attività commerciali. Di conseguenza, le strade prive di attività commerciali e piene di locali in vendita/affitto-pure quelle più centrali- attirano ormai poche persone. La maggior parte, invece, preferisce frequentare i centri commerciali.
A Cerignola, l'associazione Commercianti Cerignola, guidata da Cesare Azzollino, titolare di due "storici" punti vendita di abbigliamento sportivo, è tornata sull'argomento rivolgendo richieste esplicite e specifiche all'Amministrazione comunale. Di seguito il testo integrale della nota stampa.
"L'amministrazione sta valutando l'introduzione di una zona pedonale nella nostra città, ma senza un piano ben studiato, rischiamo di penalizzare commercianti, residenti e la viabilità.
Cosa chiediamo?
• Parcheggi di scambio e soluzioni per chi deve accedere al centro.
• Incentivi per le nuove attività, anche al di fuori del settore food.
• Trasporti pubblici potenziati per garantire accessibilità.
• Un confronto serio con chi vive e lavora in città.
• Rendere la città più attrattiva e sicura, per incentivare l'arrivo di persone dai paesi vicini e renderla un punto di riferimento.
Vogliamo un centro più vivibile e attrattivo, ma senza decisioni affrettate! Altre città hanno dimostrato che si può fare bene con il giusto equilibrio tra pedonalizzazione, commercio e mobilità grazie anche al turismo".
All'indomani della seduta del Consiglio comunale, il Presidente dell'Associazione Azzollino riportava queste dichiarazioni: "Siamo rimasti sorpresi dalle recenti dichiarazioni di alcuni consiglieri di maggioranza durante il consiglio comunale, che sembrano non tenere conto delle reali esigenze dei commercianti e dei cittadini. La proposta di spingere per l'avvio urgente dei lavori per la pista ciclabile, senza considerare gli impatti sull'economia locale, è un errore che potrebbe rivelarsi costoso per le piccole imprese del nostro centro.
Invece di affrontare un progetto che rischia di ridurre i parcheggi e creare confusione per i potenziali acquirenti, sarebbe fondamentale aprire un vero dialogo con chi, ogni giorno, tiene viva l'economia della nostra città. La mobilità sostenibile è importante, ma deve essere sviluppata in modo che non penalizzi chi lavora duramente per far crescere il commercio locale.
Chiediamo ai consiglieri di maggioranza di rivedere il piano e di ascoltare chi vive quotidianamente la realtà del centro cittadino, in modo da trovare soluzioni che possano beneficiare tutti".
A Cerignola, l'associazione Commercianti Cerignola, guidata da Cesare Azzollino, titolare di due "storici" punti vendita di abbigliamento sportivo, è tornata sull'argomento rivolgendo richieste esplicite e specifiche all'Amministrazione comunale. Di seguito il testo integrale della nota stampa.
"L'amministrazione sta valutando l'introduzione di una zona pedonale nella nostra città, ma senza un piano ben studiato, rischiamo di penalizzare commercianti, residenti e la viabilità.
Cosa chiediamo?
• Parcheggi di scambio e soluzioni per chi deve accedere al centro.
• Incentivi per le nuove attività, anche al di fuori del settore food.
• Trasporti pubblici potenziati per garantire accessibilità.
• Un confronto serio con chi vive e lavora in città.
• Rendere la città più attrattiva e sicura, per incentivare l'arrivo di persone dai paesi vicini e renderla un punto di riferimento.
Vogliamo un centro più vivibile e attrattivo, ma senza decisioni affrettate! Altre città hanno dimostrato che si può fare bene con il giusto equilibrio tra pedonalizzazione, commercio e mobilità grazie anche al turismo".
All'indomani della seduta del Consiglio comunale, il Presidente dell'Associazione Azzollino riportava queste dichiarazioni: "Siamo rimasti sorpresi dalle recenti dichiarazioni di alcuni consiglieri di maggioranza durante il consiglio comunale, che sembrano non tenere conto delle reali esigenze dei commercianti e dei cittadini. La proposta di spingere per l'avvio urgente dei lavori per la pista ciclabile, senza considerare gli impatti sull'economia locale, è un errore che potrebbe rivelarsi costoso per le piccole imprese del nostro centro.
Invece di affrontare un progetto che rischia di ridurre i parcheggi e creare confusione per i potenziali acquirenti, sarebbe fondamentale aprire un vero dialogo con chi, ogni giorno, tiene viva l'economia della nostra città. La mobilità sostenibile è importante, ma deve essere sviluppata in modo che non penalizzi chi lavora duramente per far crescere il commercio locale.
Chiediamo ai consiglieri di maggioranza di rivedere il piano e di ascoltare chi vive quotidianamente la realtà del centro cittadino, in modo da trovare soluzioni che possano beneficiare tutti".